Gibernau: 5 La prima sconfitta a Jerez lo ha segnato per tutto il campionato, è caduto troppo e ha commesso errori da principiante, resta un pilota veloce, ma non ha la mentalità vincente.Ducati se lo è portato a casa per poco….io avrei tenuto Checa.
Melandri: 8 Passare alla Honda gli ha fatto bene, cullato da una squadra affiatata ha ritrovato serenità e motivazioni, peccato per un periodo buio a metà campionato, iniziato dopo la trasferta americana.Nel finale ha centrato 2 vittorie indiscutibili, finalmente è arrivato anche lui.
Hayden: 7 C’ha messo 3 anni per arrivare al successo, ed ha dovuto aspettare di correre a casa sua per centrarlo.Il ragazzo ha voglia, si impegna, sembra anche aver talento, ma se non fosse americano in hrc lo avrebbero già lasciato a casa da un pezzo.
Biaggi: 4 La fase discendente della carriera di un pilota plurititolato è sempre un capitolo difficile e doloroso.Per quello che ha fatto in pista meriterebbe un voto leggermente più alto, ma le sue dichiarazioni deliranti sulla Honda sono da ricovero psichiatrico.Se avette parlato di meno forse Pons non si starebbe inginocchiando davanti ai manager della Camel per fargli cambiare idea.
Barros: 6 e mezzo E’ il veterano della Motogp, quando ha iniziato c’era ancora Lawson.Centra una gara di forza, ma si perde un po’ nel finale.Uno come lui non merita di restarsene a casa, ma visto gli anni che corre e la moglie stupenda che ha, non credo gli dispiacerà dedicarsi al giardinaggio.
Bayliss 5: quando un pilota non ha feeling con moto e gomme non c’è verso di smuoverlo, triste vedere un idolo della sbk andare così in basso dopo un paio di buone stagioni in ducati.Adesso si ritorna al vecchio amore, speriamo che il leone si risvegli.
Tamada 4: Dopo due vittorie nel 2004 ha preteso di passare alla Michelin, dicendosi certo che avrebbe vinto il mondiale, la sua stagione invece è stata un calvario, anonima quanto la grafica delle sue carene.Sembra che per la prossima stagione voglia ritornare a Bridgestone..insomma Makoto vogliamo decidersi???
Capirossi 8: A 32 anni ha gli stessi stimoli di un ragazzino, soffre in silenzio quando ad inizio campionato la scelta Bridgestone sembrava un disastro.Quando le gomme lo assecondano guida come un ossesso dominando di forza una desmosedici che si muove come una ballerina di Lap dance.Immenso.
Checa 7: Arriva in Ducati a testa bassa, senza fare proclami, lavora sodo, ha sempre un sorriso per tutti e nonostante Capirez gli sia quasi sempre davanti, non si demoralizza e nel finale tira fuori delle ottime gare.Gibernau è arrivato in saldo...ma io avrei tenuto il buon vecchio Carlos.
Rossi 10:non prende la lode perché non ha battuto il record di vittorie di Doohan e nell’ultima gara è apparso un po’ snobbare la vittoria di Meandri.Il cannibale è sempre più icona incontrastata del nostro sport, lo conoscono tutti…è quasi più famoso di ***..
Edwards 6: Come Hayden deve andare in america per svegliarsi dal torpore, poche gare corse con grinta, e nel finale Elias a volte gli è stato davanti.Non so che fine abbia fatto quel pilota che infiammò Imola nel ’01.Forse è vero che i grandi campioni al loro fianco preferiscono ronzini spompati.
Elias 6: Un campionato iniziato con un po’ di problemi fisici.Il ragazzo ha grinta e sta imparando, nel finale fa vedere di aver preso le misure alla moto e di essere pronto per affacciarsi nelle posizioni che contano.Gresini ha fatto proprio un bell’acquisto.
Xaus 3: Quando un pilota con una Yamaha fa fatica ad aver ragione di una wcm..beh significa che quel pilota non si merita il posto che occupa.Ruben è simpaticissimo, guida come un folle, ma tra cadute e risultati mediocri meglio che si allontani per un po’ da sto mondo.
Hopkins 6: Difficile capire qual è il suo reale potenziale, a volte in prova trova dei giri davvero notevoli, ma in gara la suzuki non pemette miracoli.E' un bel personaggio, fossi in Suzuki cercherei di valutarlo maggiormente.
Roberts 5opo il titolo conquistato nel 2000, ha spento la luce ed è andato in ferie fino ad ora, appesantito, poco incline al sacrificio, sembra un ex pilota che corre per onor di firma.Non mi è mai piaciuto chi corre rassegnato, tanto vale restarsene a casa.
Nakano:6 Kawasaki aveva investito molto in questa stagione, ma la concorrenza è migliorata molto.Il Pilota giapponese resta una buona manetta, anche se quest’anno è stato meno incisivo del solito.
Rolfo 6:Con le dunlop la cosa più difficile è rimanere in piedi fino a fine gara, figuriamosi se si può fare risultati.Per il suo debutto il Motogp ha scelto la sistemazione più ostica (…o quella o niente…), stagioni così servono a poco, solo ad abbassare il morale.
Battaini e Ellison 10: ci vuole del gran fegato per scendere in pista con una r1 spompata, il magnate della Blata doveva sfornare una clamorosa 6 cilindri che non è mai arrivata.I piloti son stati dei signori…io minimo minimo gli avrei rigato la macchina.
Melandri: 8 Passare alla Honda gli ha fatto bene, cullato da una squadra affiatata ha ritrovato serenità e motivazioni, peccato per un periodo buio a metà campionato, iniziato dopo la trasferta americana.Nel finale ha centrato 2 vittorie indiscutibili, finalmente è arrivato anche lui.
Hayden: 7 C’ha messo 3 anni per arrivare al successo, ed ha dovuto aspettare di correre a casa sua per centrarlo.Il ragazzo ha voglia, si impegna, sembra anche aver talento, ma se non fosse americano in hrc lo avrebbero già lasciato a casa da un pezzo.
Biaggi: 4 La fase discendente della carriera di un pilota plurititolato è sempre un capitolo difficile e doloroso.Per quello che ha fatto in pista meriterebbe un voto leggermente più alto, ma le sue dichiarazioni deliranti sulla Honda sono da ricovero psichiatrico.Se avette parlato di meno forse Pons non si starebbe inginocchiando davanti ai manager della Camel per fargli cambiare idea.
Barros: 6 e mezzo E’ il veterano della Motogp, quando ha iniziato c’era ancora Lawson.Centra una gara di forza, ma si perde un po’ nel finale.Uno come lui non merita di restarsene a casa, ma visto gli anni che corre e la moglie stupenda che ha, non credo gli dispiacerà dedicarsi al giardinaggio.
Bayliss 5: quando un pilota non ha feeling con moto e gomme non c’è verso di smuoverlo, triste vedere un idolo della sbk andare così in basso dopo un paio di buone stagioni in ducati.Adesso si ritorna al vecchio amore, speriamo che il leone si risvegli.
Tamada 4: Dopo due vittorie nel 2004 ha preteso di passare alla Michelin, dicendosi certo che avrebbe vinto il mondiale, la sua stagione invece è stata un calvario, anonima quanto la grafica delle sue carene.Sembra che per la prossima stagione voglia ritornare a Bridgestone..insomma Makoto vogliamo decidersi???
Capirossi 8: A 32 anni ha gli stessi stimoli di un ragazzino, soffre in silenzio quando ad inizio campionato la scelta Bridgestone sembrava un disastro.Quando le gomme lo assecondano guida come un ossesso dominando di forza una desmosedici che si muove come una ballerina di Lap dance.Immenso.
Checa 7: Arriva in Ducati a testa bassa, senza fare proclami, lavora sodo, ha sempre un sorriso per tutti e nonostante Capirez gli sia quasi sempre davanti, non si demoralizza e nel finale tira fuori delle ottime gare.Gibernau è arrivato in saldo...ma io avrei tenuto il buon vecchio Carlos.
Rossi 10:non prende la lode perché non ha battuto il record di vittorie di Doohan e nell’ultima gara è apparso un po’ snobbare la vittoria di Meandri.Il cannibale è sempre più icona incontrastata del nostro sport, lo conoscono tutti…è quasi più famoso di ***..
Edwards 6: Come Hayden deve andare in america per svegliarsi dal torpore, poche gare corse con grinta, e nel finale Elias a volte gli è stato davanti.Non so che fine abbia fatto quel pilota che infiammò Imola nel ’01.Forse è vero che i grandi campioni al loro fianco preferiscono ronzini spompati.
Elias 6: Un campionato iniziato con un po’ di problemi fisici.Il ragazzo ha grinta e sta imparando, nel finale fa vedere di aver preso le misure alla moto e di essere pronto per affacciarsi nelle posizioni che contano.Gresini ha fatto proprio un bell’acquisto.
Xaus 3: Quando un pilota con una Yamaha fa fatica ad aver ragione di una wcm..beh significa che quel pilota non si merita il posto che occupa.Ruben è simpaticissimo, guida come un folle, ma tra cadute e risultati mediocri meglio che si allontani per un po’ da sto mondo.
Hopkins 6: Difficile capire qual è il suo reale potenziale, a volte in prova trova dei giri davvero notevoli, ma in gara la suzuki non pemette miracoli.E' un bel personaggio, fossi in Suzuki cercherei di valutarlo maggiormente.
Roberts 5opo il titolo conquistato nel 2000, ha spento la luce ed è andato in ferie fino ad ora, appesantito, poco incline al sacrificio, sembra un ex pilota che corre per onor di firma.Non mi è mai piaciuto chi corre rassegnato, tanto vale restarsene a casa.
Nakano:6 Kawasaki aveva investito molto in questa stagione, ma la concorrenza è migliorata molto.Il Pilota giapponese resta una buona manetta, anche se quest’anno è stato meno incisivo del solito.
Rolfo 6:Con le dunlop la cosa più difficile è rimanere in piedi fino a fine gara, figuriamosi se si può fare risultati.Per il suo debutto il Motogp ha scelto la sistemazione più ostica (…o quella o niente…), stagioni così servono a poco, solo ad abbassare il morale.
Battaini e Ellison 10: ci vuole del gran fegato per scendere in pista con una r1 spompata, il magnate della Blata doveva sfornare una clamorosa 6 cilindri che non è mai arrivata.I piloti son stati dei signori…io minimo minimo gli avrei rigato la macchina.
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