
MARC MARQUEZ VOTO 10
Nemmeno lui sa spiegare perch? va cos? forte su questa pista, fatto sta che fa una differenza abissale. Vederlo pilotare ? sempre bello, vederlo ad Austin ? addirittura entusiasmante con quel gomito che striscia a lungo sull’asfalto, la moto che si muove da tutte le parti, un inserimento in curva da togliere il fiato, un controllo totale della situazione. Funambolico.
VALENTINO ROSSI 9
E’ come un film di Walt Disney: dopo aver visto il Libro della Giungla, Cenerentola, La Carica dei 101, pensi che sia impossibile fare qualcosa di meglio. Poi arriva UP, Rapunzel e ancora una volta pensi che si sia raggiunto il massimo. Non ? cos?, perch? poi la Walt Disney sfodera InsideOut e via discorrendo di capolavoro in capolavoro. Lui ? cos?: ogni GP ? un capolavoro. Premio Oscar.
DANI PEDROSA 8
E bravo Dani: veloce, costante, efficace in partenza, aggressivo in frenata anche nei confronti di Marquez. Bello vederlo guidare cos?. Da applausi.
MAVERICK VINALES 4
Come tanti prima di lui – e come, probabilmente, accadr? a tanti dopo di lui – dice di non capire i motivi della caduta. E’ chiaro, per?, che un errore lo deve aver commesso: sembrava leggermente fuori traiettoria. Un errore grave, ma che ci pu? stare: si ? capito che con le Michelin pu? capitare a chiunque. Sgommato.
CAL CRUTCHLOW 7
Non ? mai stato grande protagonista, ma la sua gara ? stata consistente. Incisivo.
JOHANN ZARCO 7
Nell’episodio con Rossi ? stato effettivamente troppo aggressivo, ma guida forte e si conferma, turno dopo turno, gara dopo gara sempre pi? competitivo. Debuttante all’attacco.
ANDREA DOVIZIOSO 6
Fa quello che pu? con una moto che, purtroppo, peggiora invece di migliorare. Non ha grandi colpe: solo in qualifica poteva fare meglio.
ANDREA IANNONE 6
Dopo le prove, aveva definito questo inizio di campionato come ?il peggior periodo della mia carriera?, ma in gara ? andato forte, come conferma il quarto giro pi? veloce. Venerd? e sabato ? apparso troppo nervoso e forse ha perso un po’ di lucidit?, ma in gara ha fatto un buon lavoro. Genio e sregolatezza.
DANILO PETRUCCI 6
Non erano questi i risultati ai quali ambiva con la Ducati ufficiale, ma almeno si ? tolto la soddisfazione di battere il ben pi? blasonato Lorenzo.
JORGE LORENZO 5
I miglioramenti si sono visti, in prova come in gara, quando in un paio di circostanze ? anche stato relativamente aggressivo in frenata. Ma i primi sono lontani, lontanissimi: ovviamente non solo per colpa sua.
ALEIX ESPARGARO 4
Quattro cadute tra prove e warm up sono davvero troppe: ha compromesso cos? la sua gara.
HONDA RC213V VOTO 9
La situazione in MotoGP cambia molto velocemente: in Argentina sembrava in crisi, negli Stati Uniti ? tornata velocissima, non solo con Marquez, ma anche con Pedrosa. Forse ? pi? complicata da mettere a posto, ma se si trova la strada ? competitiva.
YAMAHA M1 VOTO 9
La 2017 ? migliorata rispetto al 2016 in accelerazione, mantenendo i punti forti della ciclistica. Molto equilibrata in ogni situazione.
DUCATI DESMOSEDICIGP VOTO 4
La situazione ? preoccupante: i limiti sono superiori ai pregi. E mentre Honda e Yamaha sono cresciute, la Ducati si ? mantenuta pi? o meno allo stesso livello del 2016. Cos? la differenza ? aumentata: i piloti fanno troppa fatica. Non solo: non ? nemmeno troppo affidabile, come confermano i due problemi tecnici che hanno rallentato Dovizioso nelle FP4.
SUZUKI GSX-RR VOTO 5
Con Vinales sembrava pronta per stare sempre nelle prime posizioni e anche con Iannone, in Qatar, era parsa molto competitiva. Negli ultimi due GP, per?, sono emersi grandi problemi, specialmente in frenata: difficile dare una valutazione, anche considerando la buona gara poi disputata da Andrea. Da rivedere.
APRILIA RS-GP VOTO 5
Questa volta il pilota ha impedito di capire il reale valore dell’Aprilia.
KTM GP16 VOTO 4
Si fatica a vedere miglioramenti. Ci vuole pazienza.
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