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Non ha cercato il tempo, bens? ha preferito lavorare sul passo. Nonostante le cadute, trapela del sorriso nel volto di Andrea Iannone al termine delle tre giorni di Sepang. Le risposte che il pilota di Vasto cercava le ha avute e poco importa per l?undicesimo crono di fine sessione.
?Abbiamo migliorato sul passo gara, compiendo dei long run, inoltre la gomma usata ? risultata competitiva. Anche il setting ha dato riscontri positivi, soprattutto sull?anteriore. Tra l?altro non soffro nemmeno cos? tanto nelle curve lente e posso dire che si ? rivelato un mercoled? che importante?.
Le cadute non ti hanno fermato. Cosa ? successo?
?Avvertivo delle piccole vibrazioni nelle curve lente, volevo cercare di spingere per capire quale fosse il limite. La prima caduta ? stata con gomma nuova, per trovare confidenza devi spingere e sono finito a terra. Nella seconda ho poi perso l?anteriore, ? stata una caduta stupida. Purtroppo questo nuovo pneumatico non ci soddisfa pi? di tanto?.
Sul passo gara sei stato veloce.
?Ho migliorato rispetto a ieri di un secondo senza nemmeno tentare un time attack, ? un dato interessante?.
Se dovessi fare un confronto rispetto ai test spagnoli, qual ? la tua analisi?
?A Sepang ? andata meglio rispetto alla precedenti uscite, mi riferisco a Valencia, dato che a Jerez ho girato un solo giorno e avevo pure male al gomito. Questo ? stato il mio primo vero test e siamo gi? a buon punto. Ci avrei messo la firma per iniziare cos??.
Se la gara fosse domani punteresti al podio o addirittura alla vittoria?
?Non ho visto il ritmo degli altri, non credo che il nostro sia inferiore, tra l?altro utilizzando anche la gomma usata. Ovviamente la gara ? diversa, perch? ci sono gli avversari?.
Per Phillip Island hai fatto qualche richiesta particolare?
?Non ho mai chiesto di lavorare sul telaio, dato che siamo a posto. Forse qualcosa sulla messa a punto. Mancano soltanto dei dettagli, che possono fare la differenza?.
?Abbiamo migliorato sul passo gara, compiendo dei long run, inoltre la gomma usata ? risultata competitiva. Anche il setting ha dato riscontri positivi, soprattutto sull?anteriore. Tra l?altro non soffro nemmeno cos? tanto nelle curve lente e posso dire che si ? rivelato un mercoled? che importante?.
Le cadute non ti hanno fermato. Cosa ? successo?
?Avvertivo delle piccole vibrazioni nelle curve lente, volevo cercare di spingere per capire quale fosse il limite. La prima caduta ? stata con gomma nuova, per trovare confidenza devi spingere e sono finito a terra. Nella seconda ho poi perso l?anteriore, ? stata una caduta stupida. Purtroppo questo nuovo pneumatico non ci soddisfa pi? di tanto?.
Sul passo gara sei stato veloce.
?Ho migliorato rispetto a ieri di un secondo senza nemmeno tentare un time attack, ? un dato interessante?.
Se dovessi fare un confronto rispetto ai test spagnoli, qual ? la tua analisi?
?A Sepang ? andata meglio rispetto alla precedenti uscite, mi riferisco a Valencia, dato che a Jerez ho girato un solo giorno e avevo pure male al gomito. Questo ? stato il mio primo vero test e siamo gi? a buon punto. Ci avrei messo la firma per iniziare cos??.
Se la gara fosse domani punteresti al podio o addirittura alla vittoria?
?Non ho visto il ritmo degli altri, non credo che il nostro sia inferiore, tra l?altro utilizzando anche la gomma usata. Ovviamente la gara ? diversa, perch? ci sono gli avversari?.
Per Phillip Island hai fatto qualche richiesta particolare?
?Non ho mai chiesto di lavorare sul telaio, dato che siamo a posto. Forse qualcosa sulla messa a punto. Mancano soltanto dei dettagli, che possono fare la differenza?.
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