Lorenzo: "Se le ali fossero pericolose, le avrebbero proibite dopo due GP" - MotoGP News
"Se le alette fossero state davvero una preoccupazione per gli organizzatori in termine di sicurezza, le avrebbero bandite dopo la seconda gara dell'anno. Il layout del tracciato di Barcellona ? stato modificato in 10 minuti dopo il tragico incidente di Salom, quindi pensate che ci avrebbero lasciato usare le ali se fossero pericolose?" ha detto Lorenzo a Motorsport.com.
"Secondo me c'? stata una certa influenza da parte di alcuni costruttori, che hanno giocato un ruolo importante nelle riunioni" ha aggiunto lo spagnolo, sostenuto in questa sua tesi da Paolo Ciabatti.
"Quando si parla alette, noi abbiamo lavorato duramente sul fronte aerodinamico rispetto agli altri, che poi hanno dovuto seguirci. I problemi di sicurezza su cui hanno basato il divieto sono inesistenti. Ci sono stati parecchi incidenti quest'anno e nessun pilota si ? mai fatto un graffio" ha aggiunto Ciabatti allo stand di Motorsport.com al Motor Show di Bologna.
"E' chiaro che avevamo raggiunto un vantaggio in termini di competitivit?, perch? le abbiamo montate prima degli altri, quindi le hanno vietate per sbarazzarsi di questo vantaggio" conclude il manager italiano, che comunque insiste sul fatto che la Ducati 2017 non avr? problemi di competitivit? per questo.
Secondo Ciabatti, i tecnici della squadra italiana troveranno delle alternative per evitare il sollevamento della ruota anteriore in accelerazione: "Siamo stati competitivi con le alette, ma lo saremo anche senza di loro".
"Se le alette fossero state davvero una preoccupazione per gli organizzatori in termine di sicurezza, le avrebbero bandite dopo la seconda gara dell'anno. Il layout del tracciato di Barcellona ? stato modificato in 10 minuti dopo il tragico incidente di Salom, quindi pensate che ci avrebbero lasciato usare le ali se fossero pericolose?" ha detto Lorenzo a Motorsport.com.
"Secondo me c'? stata una certa influenza da parte di alcuni costruttori, che hanno giocato un ruolo importante nelle riunioni" ha aggiunto lo spagnolo, sostenuto in questa sua tesi da Paolo Ciabatti.
"Quando si parla alette, noi abbiamo lavorato duramente sul fronte aerodinamico rispetto agli altri, che poi hanno dovuto seguirci. I problemi di sicurezza su cui hanno basato il divieto sono inesistenti. Ci sono stati parecchi incidenti quest'anno e nessun pilota si ? mai fatto un graffio" ha aggiunto Ciabatti allo stand di Motorsport.com al Motor Show di Bologna.
"E' chiaro che avevamo raggiunto un vantaggio in termini di competitivit?, perch? le abbiamo montate prima degli altri, quindi le hanno vietate per sbarazzarsi di questo vantaggio" conclude il manager italiano, che comunque insiste sul fatto che la Ducati 2017 non avr? problemi di competitivit? per questo.
Secondo Ciabatti, i tecnici della squadra italiana troveranno delle alternative per evitare il sollevamento della ruota anteriore in accelerazione: "Siamo stati competitivi con le alette, ma lo saremo anche senza di loro".
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