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Rossi vince a Jerez: Tutto regolare stavolta?
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Originally posted by JB hsm View PostIo mi auguro che dopo il casino che ? successo l'anno scorso, marquez abbia riflettuto e se dovesse capitare di nuovo quest'anno si comporti in modo corretto, anche perch? honda forse una volta pu? passarci sopra, idem gli sponsor, ma due volte... comunque vedremo, non so perch? ma con queste gomme rossi lo vedo meno impiccato, pi? sciolto, magari questa caratteristica avr? riflessi anche in bagarre..
ma per quanto riguarda marquez, non mi fido pi?. se uno va dentro per stupro non mi fido pi? nemmeno dopo che ha fatto 30 anni di galera e si dice pentito.
marquez non solo non si sente in colpa, ma vorr? ridargli la sportellata di sepang con gli interessi.
obiettivo di marc ? quello di distruggere rossi sotto ogni aspetto, e l'anno scorso ha fatto un buon lavoro mi pare (i tifosi possono dire quello che vogliono ma rossi ha perso ed ? rimasto schiacciato, marquez ha vinto, fine)
ovviamente finch? ? in lotta per il mondiale dovr? pensare anche ai suoi interessi, ma l'indole ? quella.
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Non trovo la versione ita nella sez ita del sito, con google translate esce cos?:
La vittoria di Valentino Rossi Domenica scorsa a Jerez sar? ricordata per molti anni per essere stato il primo italiano, dopo 20 anni in tutto il mondo, ha vinto dalla pole e conduce ogni giro.
Jerez de la Frontera.- ma anche pesare in memoria dei rivali di Rossi. Valentino ha offerto in gara 27 ? giro una vera e propria esposizione di pilotaggio, saggezza ed esperienza. Non ? facile, dalla televisione o un sentiero a piedi, scoprire i segreti che detiene pilotaggio Rossi, e ci? che ha fatto la differenza per quanto riguarda la Domenica Jorge Lorenzo e Marc Marquez.
I due spagnoli, una generazione molto pi? giovane di Valentino, sono piloti nati 'nell'era dell'elettronica, cambiamenti senza frizione, mappe e la potenza manopola dell'acceleratore' on / off '. motociclette Elettronica, impostando la preparazione per ogni curva, ogni linea e ogni giro della gara, la moto pilote favorevole in soli due modi di gas: testa a testa o chiuso (on / off). Quando si deve dare piena pugno gas si apre, e quando smettere ? chiuso.
Gioca gas
Valentino, per?, ha attraversato momenti in cui non c'erano elettronica, non mappe o praticamente telemetria.
Il segreto del successo della carriera italiana, e in particolare la gestione, stava giocando con il gas. Con l'aumento della temperatura e le caratteristiche dei pneumatici che Michelin offrendo i driver per la gara, le gomme erano surriscaldamento in caso di Honda, e distrutti, direttamente, nel caso della Yamaha e Ducati.
Rossi, dal polo, ha trovato un 'dono' inaspettato, che Lorenzo non era in grado di superarlo alla partenza, e anche se nel secondo turno ? riuscito a passare, lo sorpasso rapidamente indietro. "La partenza ? stata molto buona, ma al secondo giro ho fretta un errore perch? non credevo che cosa stava accadendo, e Jorge mi ha passato, ma ho potuto riconquistare la posizione in fretta , " ha detto Rossi.
Una volta era davanti, Rossi costretto il massimo per Lorenzo e Marquez doveva andare al limite da seguire. Una volta che ? riuscito a mettere la differenza nella seconda met?, l'italiano ha iniziato a giocare con il gas, che regola, mantenendo in gomma ed evitando filatura (la ruota gira, ma non avanza). E l? ho rapico la chiave, come i suoi rivali, con l'acceleratore, vandalizzato gomme dopo 10 giri e non poteva pi? approfittare di loro, dovendo presentare la resa a Rossi.
Wilco Zeelemberg, gli occhi di Lorenzo in pista
Il Zeelemberg olandese ? l'assistente tecnico Jorge Lorenzo, i suoi occhi in pista. Wilko ? nelle parti chiave di ogni trama e poi discusso con il maiorchino come passa attraverso questi punti per cercare di correggere eventuali errori.
"Questa gara non aveva niente a che fare con quanto sopra, il grip era molto peggio e moto si comportano in modo diverso a quanto si pensava dall'esperienza della formazione", spiega.
"In circostanze cos? complicato come sono ognuno di voi ha le proprie soluzioni ed ? chiaro che Valentino ha un sacco di esperienza," dice.
"Ma, tutti indic? nella seconda parte di gara che fanno la differenza e quello che ? successo ? che i primi 14 giri condannato la gara, quando Valentino ? venuto ad avere quei tre secondi. Da l? le ruote erano morti e vale la pena solo sopravvivere e raggiungere la fine "
"In nessun momento abbiamo visto Valentino soffre, non ? il limite. Ma ha visto che, senza andare a limitarsi altri dovrebbero andare un po 'oltre. Questo margine di tre secondi ha permesso di gestire e pensare alla moto, "sentenza Zeelember.
Luca Cadalora, l' 'allenatore' Rossi
Il campione del mondo tre volte 125 e 250 ha aderito quest'anno ambiente Valentino Rossi come consulente. L'amico pilota gli hanno dato un tappo per Cadalona in cui si pu? leggere piuttosto grandi lettere (Allenatore) parola 'Coach'.
"Una delle virt? di Valentino ? che essere che ? di 37 anni e mai pensa di sapere tutto, egli ? in grado di ascoltare e la volont? di scoprire cose nuove e provare soluzioni diverse", descrive Cadalora.
I valori italiani la "resilienza" di Valentino, e nessun giudizio dubbio "nel caso di nulla 'OK' ? impossibile", riferendosi al decimo titolo caccia pilota di Tavullia.
"Yamaha ? una squadra molto forte, con la gente che si muove la passione per questo sport e che sono ad un livello eccellente per provare", avverte. Anche se non nasconde che "rivali sono anche forti, con i nuovi dell'elettronica ha livellato le cose molto," dice.
Ramon Forcada, capo tecnico di Lorenzo
Forcada ammette che "s?, ? stato pilotando un differenza di Domenica. Non so ? se viene da momento in cui Valentino correva senza elettronica. Infatti, quando Jorge arrivato alla Yamaha nove anni fa siamo stati sorpresi perch? era in grado di gestire l'acceleratore, soprattutto quando il pneumatico in gi?. Era in grado di continuare a giocare stabilmente con il gas quando il pneumatico verso il basso. Ma quando l'elettronica cominciarono a migliorare molto, la gente si abitua a farlo tutta l'elettronica, "dice.
"La differenza ? di essere trovato in peso, non vi ? sempre influenzato da presa un po ', a favore di Valentino, e ha approfittato del gas con poco grip non c'era. Ognuno pattinato molto, anche nel dritto con la quinta marcia. Quando si passa questa corrente elettronica che abbiamo quando rileva non ? abbastanza buono per correggerlo. Con il taglio non girare il pilota si deve aiutare modulante. Diciamo che con il vecchio margine di elettronica era pi? ampio. Si potrebbe raffinare pi?, si ha i parametri per ogni situazione e momento, ora ? pi? facile ".
Forcada indica una delle chiavi del problema. "Secondo me Lunedi ? pi? caldo rispetto a ieri, ma i pneumatici sono meglio di ieri. C'? un tema che ? stato detto molto e sembra ricorrente, ma ? vero. L'esecuzione dopo la gara della Moto2, quando ? cos? caldo, che ci causa molti problemi e molto patina. E un moto di questi, quando si inizia a sbandare se non sei in grado di fermare perdere molto sentenza ".Last edited by arabykola; 26-04-16, 09:48.
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Lo stesso articolo tradotto dal manz
Il segreto di Rossi sta nel pugno del gas.
Foto originale dell'articolo in questione tratta da motosport.com
Quello che viene a seguito, ? la traduzione di un articolo de Giornalista spagnolo German Garcia Casanova.
Prima proprietario del sito Motocuatro. ora scrive per la versione spagnola dell'ottimo Motosport.com che ha varie versioni a livello linguistico mondiale.
Essendo in Spagna, approfitto come sempre informarmi da pi? siti possibili, questa volta ho ritenuto interessante per una questione prettamente tecnica riportare alcune dichiarazioni di alcuni personaggi del Paddok,
El secreto de Rossi est? en el pu?o del gas - MotoGP Noticias
Cio che ha attirato mia attenzione non e' il titolo, ma le dichiarazioni a riguardo sulla gara da parte di Forcada, Zeelemberg, Luca Cadalora, che associano la vittoria di Rossi domenica a Jerez e alla probabile provenienza da parte di Rossi a epoche dove l'elettronica ancora non esisteva, o era minima.
Ringrazio l'amico German per avermi autorizzato a tradurre e riportate nel mio blog questo articolo per i lettori che mi seguono.
Jerez de la Frontera:
La gara di domenica sara ricordata per molti anni per essere la prima gara che rossi vince dalla pole e liderandola dal primo al ultimo giro.
Pero peser? nella memoria degli avversari di Valentino Rossi che ha offerto nei suoi 27 giri di gara, una vera esibizione di pilotaggio, di sapienza e di esperienza.
Non e' facile dalla tv e neanche a pie di pista, scoprire i segreti che conserva la guida di Rossi, e quello che marc? la differenza la domenica rispetto a Jorge Lorenzo e Marquez.
I due spagnoli, di una generazione in meno ,molto piu giovane di quella di Rossi, sono piloti nati nell'epoca dell'elettronica, dei cambi senza frizione, le mappe di potenza e il pugno del gas on /off.
l'elettronica della moto, i setting che si preparano per ogni curva, ogni rettilineo, e ogni giro di gara, propiziano che la moto si piloti in solo due modi, on/off.
Quando c'? da dare gas al massimo
si apre il pugno e lo si chiude quando bisogna frenare.
Giocare con il gas.
Valentino senza dubbio,? passato per delle epoche dove non esisteva l'elettronica, ne mappe ne praticamente telemetria.
Il segreto del pilota italiano ? sopratutto nella gestione della gara, fu giocare con il gas.
Con la salita della temperatura e le caratteristiche dei pneumatici che Michelin ha offerto a i piloti per la gara, le gomme che si sovra riscaldavano nel caso della Honda, e si distruggevano nel caso della Ducati.
Rossi dalla pole , si ritrov? con un regalo insperato, e Lorenzo non e' stato capace di sorpassarlo al via, ed anche se nel secondo giro vi riusci, ma rossi gli rispose immediatamente.
"L'inizio e' stato buonissimo, pero al secondo giro ho commesso un errore e non credevo quello che stava succedendo, e Jorge mi pass? pero sono riuscito a recuperare la posizione.
Una volta che si e' visto davanti, Rossi forz? al massimo perch? Lorenzo e Marquez dovevano andare al limite per poterlo seguire.
Una volta che ha potuto distanziare i rivali sopra il mezzo secondo, Rossi ha cominciato a giocare con il gas,regolandolo e risparmiando la gomma, e evitando lo spinning, e qui la chiave del risultato, visto che i suoi rivali con il gas a fondo hanno distrutto la gomma, e dopo 10 giri non potevano pi? avere un vantaggio e dovendo presentare la rendizione davanti a Rossi.
Alcune dichiarazioni da parte di personaggi avvicinati da German durante i test di ieri a Jerez.
Wilco Zeelemberg.
Gli occhi di lorenzo in pista.
L'Olandese ? l'assistente tecnico di Jorge Lorenzo,
I suoi occhi in pista.
Wilco si situa nei punti strategici della pista e dopo commenta con il majorchino dove si pu? migliorare.
"Questa gara, non ha avuto nulla a che vedere con le gare anteriori, il grip era molto peggio e le moto si comportavano in un modo differente da quello che si riteneva a partire dalle esperienze dalle prime FP"
"In queste circostanze cosi complicate, ognuno ha le proprie soluzioni, e sta chiaro che Valentino ha molta esperienza"
Pero tutto il mondo scommetteva che nella seconda parte della gara, sarebbe stato quello che avrebbe marcato la differenza, ma quello che successe nei primi 14 giri sentenziarono la gara, quando Valentino arriv? ad avere 3 secondi di margine.
A partire da li le, gomme erano morte, e solo valeva sopravvivere e arrivare alla fine."
In nessun momento abbiamo visto soffrire Valentino, ne al limite.
Pero lui ha visto che senza andare al limite, gli altri dovevano esagerare un po di pi?.
Quei 3 secondi di margine gli hanno permesso amministrare e pensare nella moto.
Luca Cadalora.
Il Coach di Rossi
il 3 volte campione del mondo della 125 e 250cc si ? unito quest'anno all'intorno di Valentino come consultore.
Gli amici gli hanno regalato un cappellino con la scritta Coach (allenatore)
"Una delle virt? di Valentino e che essendo chi ? con i suoi 37 anni, mai pensa che gi? sa tutto ed ? capace di ascoltare ed ? disposto a scoprire cose nuove e provare soluzioni differenti"
Trattandosi di Valentino nulla ? impossibile, in referenza al 10 titolo che cerca di conseguire .
"In Yamaha sono un team fortissimo, con gente che ? mossa da una grande passione per questo sport e stanno ad un livello eccellente per provarci.
I rivali sono fortissimi, con la nuova elettronica le cose si sono pareggiate molto,"
Ramon Forcada, capo dei meccanici di Lorenzo
Forcada ammette domenica si ? vista una guida differente,
Quello che non so e se dipende dalla esperienza di Valentino nell'epoca che correva senza elettronica.
Di fatti, quando Jorge arriv? in Yamaha 9 anni fa, ci sorprese di come era capace di gestire il pugno del gas.
Sopratutto era capace di mantenere il ritmo costante giocando con il gas quando il pneumatico scendeva di prestazioni.
Pero quando l'elettronica si e' evoluzionata, alla fine la gente si abitua a tutto quello che fa l'elettronica.
La differenza bisognerebbe ricercarla nel peso, sempre che non ci sia grip, influisce anche per poco che sia , a favore di Rossi, e che ha saputo approfittare con il gas il poco grip che cera
Tutto il mondo scivolava molto,incluso nel rettilineo anteriore in 5 marcia.
Quando succede questo, l'elettronica attuale che abbiamo ora, quando detecta lo spinning non ? sufficientemente buona per correggere il problema.
Al non tagliare lo spinning il pilota deve aiutare modulando il gas.
Diciamo che con la elettronica vecchia, il margine di correzione era pi? ampio.
Potevi affinare molto. avevamo pi? parametri per ogni situazione e momento, adessoe pi? semplice.
segue..
E' mia opinione che oggi lunedi, fa pi? caldo di ieri, in cambio i pneumatici vanno meglio che ieri.
esiste una questione che se ne e parlato molto ed ? ricorrente,pero e' la verit?, correre dopo la gara di moto2, quando fa molto caldo,ci causa un sacco di problemi e si pattina molto,e con una moto di queste se cominci a pattinare se non sei capace perdi moltissimo.
Scritto da .
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In poche parole, in condizioni critiche per il grip scarso, ha vinto chi ha il traction control nel polso
Non ? il secondo che narra la leggenda, nemmeno mezzo secondo
Pochi decimi... Ma averli... In queste condizioni... ? meglio di non averli
Uno li haLast edited by arabykola; 26-04-16, 19:13.
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Originally posted by arabykola View PostIn poche parole, in condizioni critiche per il grip scarso, ha vinto chi ha il traction control nel polso
Non ? il secondo che narra la leggenda, nemmeno mezzo secondo
Pochi decimi... Ma averli... In queste condizioni... ? meglio di non averli
Uno li ha
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Originally posted by arabykola View PostIn poche parole, in condizioni critiche per il grip scarso, ha vinto chi ha il traction control nel polso
Non ? il secondo che narra la leggenda, nemmeno mezzo secondo
Pochi decimi... Ma averli... In queste condizioni... ? meglio di non averli
Uno li ha
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Originally posted by arabykola View PostIn poche parole, in condizioni critiche per il grip scarso, ha vinto chi ha il traction control nel polso
Non ? il secondo che narra la leggenda, nemmeno mezzo secondo
Pochi decimi... Ma averli... In queste condizioni... ? meglio di non averli
Uno li ha
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Originally posted by corol View PostAnche Valentino nella intervista dopogara ha detto che sul rettilineo del traguardo non poteva aprire completamente altrimenti la ruota posteriore perdeva aderenza
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Originally posted by Bilbo80 View PostEsatto, interessante il fatto che quando lo hanno detto Lorenzo e Marquez Meda e soci non gli credevano tanto, poi la stessa cosa l'ha detto Rossi ed allora ? diventata possibile anche per i due spagnoli...
E' legittimo che Meda non si fida di quei due
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Originally posted by Bilbo80 View PostEsatto, interessante il fatto che quando lo hanno detto Lorenzo e Marquez Meda e soci non gli credevano tanto, poi la stessa cosa l'ha detto Rossi ed allora ? diventata possibile anche per i due spagnoli...
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Originally posted by arabykola View PostIn poche parole, in condizioni critiche per il grip scarso, ha vinto chi ha il traction control nel polso
Non ? il secondo che narra la leggenda, nemmeno mezzo secondo
Pochi decimi... Ma averli... In queste condizioni... ? meglio di non averli
Uno li ha
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Quella dei giri in testa ? una cagata per?.. nel 2014 lorenzo aveva un milione di giri in testa ma MM vinse il mondiale.. a Jerez vale ne aveva di pi? e se n? andato..
Per quanto riguarda i giri in testa ? solo strategia di gara.. Marquez ad es. anche quando ne ha di pi? segue il primo fino a 4/5 giri dalla fine.. Rossi in passato ha sempre fatto la stessa cosa seguendo Gibernau..
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