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La MotoGP cerca i suoi nuovi piloti in Moto3

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    #1

    La MotoGP cerca i suoi nuovi piloti in Moto3

    La MotoGP ha fame di piloti, non i soliti baroni ma nomi nuovi che possano rimescolare le carte in una classe che gi? sta pensando al suo futuro. Per il prossimo anno i pezzi pregiati del mercato ? Marquez (che ha gi? rinnovato), Rossi, Lorenzo e Pedrosa ? difficilmente cambieranno casacca ma ci saranno comunque delle selle libere da occupare. Innanzitutto, non ? certo il rinnovo di Bradl con Cecchinello e un altro posto traballante ? quello di Smith in Tech3. Anche Bautista potrebbe passare ad altri lidi, ma la sua moto dovrebbe essere destinata a Redding.

    Il problema ? trovare sostituti interessanti e non i soliti nomi che circolano da ormai troppo anni e il cui valore ? ormai chiaro. Fino a ora era stata la classe intermedia ? la 250 prima e la Moto2 poi ? il bacino ideale da cui attingere. Marquez, Pol Espargar?, Redding, Bradl sono gli ultimi nomi in ordine di tempo. Il meccanismo sembra per? essersi inceppato e non sembrano esserci molti piloti capaci di attirare pi? di tanto l?attenzione dei team manager per il prossimo anno. Fra i pochi, Tito Rabat e ancor di pi? Maverick Vi?ales, senza dimenticare Folger, debuttante che si sta facendo notare.

    Qual ? la soluzione? Andare a pescare in Moto3, dove invece i talenti sembrano abbondare. Le voci che vorrebbero Jack Miller in MotoGP gi? a partire dal prossimo anno circolano da tempo nel paddock e in Honda non confermano ma nemmeno smentiscono un interessamento per l?australiano. Bench? al momento nulla sia stato ancora deciso. Potrebbe non essere l?unico pilota su cui qualche squadra della classe regina ha messo gli occhi.

    Lo stesso patron di Tech3, Herv? Poncharal, non esclude un?opzione simile per la sua squadra. ?Perch? no? Noi siamo uno Junior Team, significa che facciamo crescere i nuovi talenti, li prepariamo al passaggio alle squadre ufficiali ? afferma ? Nel caso dovessi sostituire Smith potrei anche pensare a un pilota della Moto3. Noi non siamo la Formula 1 e non lo saremo mai, dobbiamo sapere rischiare e quest?idea non mi dispiacerebbe. Non sta scritto da nessuna parte che si debba passare dalla Moto2 per arrivare in MotoGP?.

    Come sempre la storia viene in aiuto e l?idea di un salto dalla classe cadetta a quella regina non ? peregrina e nemmeno irrealizzabile. Il caso vuole che sia successo proprio a un australiano nel passato, Garry McCoy che pass? dall?Aprilia 125 alla Honda 500 nel 1997. L?azzardo funzion?, perch? and? spesso a punti da debuttante e nella stagione successiva sal? gi? sul podio.

    I piloti della MotoGP, da Marquez a Pol Espargar?, sono anche concordi sul fatto che il passaggio pi? difficile sia stato quello dalle 125 alla Moto2. Quindi in linea di principio, il passaggio non ? per nulla impossibile. N? improbabile. Miller ? solo il primo osservato speciale, potrebbero aggiungersene presto altri.


    Fonte gpone.com

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    #2
    Mah, io non sono convintissimo di questa "idea".
    Sar? pur vero che questi piloti dimostrano qualit? elevate, ma hanno molta meno esperienza di chi gira da qualche anno in moto3 e poi moto2.

    Se Marquez e Co. dicono di aver trovato difficolt? tra la moto 3 e la moto2 non vedo perch? i piloti della moto3 attuale dovrebbero riuscire a sorpassare difficolt? ancora maggiori...

    Oppure tutto questo ? una montatura per portare il "piccolo" Marquez in motoGP ed avere quindi 2 fratelli nella stessa classe...

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      #3
      ah, quindi dopo aver quasi ucciso il wsbk, dopo aver ucciso la 250 e la 125.... ora si uccider? anche la moto2, bene continuiamo cos?

      Tra un p? rimarr? solo la motogp...che culo.


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