Mah.. giusto per parlare... essendo nel 2014 ? acqua sulle oche.. ma i giornalisti... vabb?.. 
C?? la Ducati, dietro la difficile trattativa in corso tra Jorge Lorenzo e la Yamaha. Non si tratta di accordi, solo di un?idea. Ma l?idea, in questo caso, ha la forza e il fascino di una grande sfida.
Jorge Lorenzo non sta trattando con la Ducati in questo momento, ma la Casa italiana potrebbe diventare la sua destinazione nel 2016. Ecco perch? l?oggetto del contendere, nella contrattazione tra Jorge e la Yamaha (rappresentata in questo caso da Lin Jarvis) ? la durata del contratto: la Casa di Iwata chiede un biennale, come ? sempre stato, il pilota invece vuole un impegno di un solo anno (pi? opzione per il secondo, ma a suo favore).
Il motivo ? che Jorge vuole restare libero di agire, cio? di cambiare, quindi di raggiungere la Ducati nel 2016. Perch? anche se non esiste un accordo tra il maiorchino e la Casa bolognese, le due parti hanno deciso di aspettarsi. In sostanza, Lorenzo vuole aspettare un anno per verificare, durante la stagione 2015, il potenziale della nuova Desmosedici, cio? la D16 di Gigi Dall?Igna, la cui progettazione ? iniziata proprio in questi giorni; si tratta della vera, nuova, Ducati MotoGP, cio? la Desmosedici che nascer? dagli studi e dalle idee di un nuovo gruppo di progettisti capitanato dal nuovo capo del Racing.
Dall?Igna ? da sempre in strettissimi rapporti con Jorge Lorenzo: i due hanno vinto insieme (in Aprilia) il mondiale 250, dopo avere iniziato a collaborare ai tempi in cui Jorge correva in 125 con la Derbi.
Ecco, quindi, il motivo per il quale Jorge Lorenzo appena arrivato in circuito a Barcellona ha detto: ?Io non ho fretta di rinnovare; nessuno (in Yamaha) mi ha dato una scadenza e io prendo tempo perch? sto riflettendo. Non mi ? ancora tutto chiaro?.
Parole poco chiare solo in apparenza: dietro c?? infatti un piano. Anche perch? tutto combacia alla perfezione, almeno sulla carta: vada come vada, nel 2016 il Team Ducati avr? un posto libero, che sembra fatto apposta per Lorenzo. Infatti anche se Cal Crutchlow decidesse di restare nel 2015 (l?opzione ? a favore del pilota inglese e scade a fine luglio) il suo contratto scadr? in ogni modo alla fine del 2015.
E anche se a lasciare dovesse essere Andrea Dovizioso, alla fine di questa stagione (il forlivese sta trattando con la Suzuki ,che comunque ha sempre mantenuto contatti anche con Crutchlow) un posto per Lorenzo ci sarebbe ugualmente: perch? se Dovizioso se ne andr?, la Ducati promuover? immediatamente Andrea Iannone nel team interno ma il suo contratto andr? comunque rinnovato dopo il 2015.
Insomma, il 2016 appare la data giusta per il nuovo sodalizio tra Ducati e Lorenzo.
Di Enrico Borghi da corriere dello sport.

C?? la Ducati, dietro la difficile trattativa in corso tra Jorge Lorenzo e la Yamaha. Non si tratta di accordi, solo di un?idea. Ma l?idea, in questo caso, ha la forza e il fascino di una grande sfida.
Jorge Lorenzo non sta trattando con la Ducati in questo momento, ma la Casa italiana potrebbe diventare la sua destinazione nel 2016. Ecco perch? l?oggetto del contendere, nella contrattazione tra Jorge e la Yamaha (rappresentata in questo caso da Lin Jarvis) ? la durata del contratto: la Casa di Iwata chiede un biennale, come ? sempre stato, il pilota invece vuole un impegno di un solo anno (pi? opzione per il secondo, ma a suo favore).
Il motivo ? che Jorge vuole restare libero di agire, cio? di cambiare, quindi di raggiungere la Ducati nel 2016. Perch? anche se non esiste un accordo tra il maiorchino e la Casa bolognese, le due parti hanno deciso di aspettarsi. In sostanza, Lorenzo vuole aspettare un anno per verificare, durante la stagione 2015, il potenziale della nuova Desmosedici, cio? la D16 di Gigi Dall?Igna, la cui progettazione ? iniziata proprio in questi giorni; si tratta della vera, nuova, Ducati MotoGP, cio? la Desmosedici che nascer? dagli studi e dalle idee di un nuovo gruppo di progettisti capitanato dal nuovo capo del Racing.
Dall?Igna ? da sempre in strettissimi rapporti con Jorge Lorenzo: i due hanno vinto insieme (in Aprilia) il mondiale 250, dopo avere iniziato a collaborare ai tempi in cui Jorge correva in 125 con la Derbi.
Ecco, quindi, il motivo per il quale Jorge Lorenzo appena arrivato in circuito a Barcellona ha detto: ?Io non ho fretta di rinnovare; nessuno (in Yamaha) mi ha dato una scadenza e io prendo tempo perch? sto riflettendo. Non mi ? ancora tutto chiaro?.
Parole poco chiare solo in apparenza: dietro c?? infatti un piano. Anche perch? tutto combacia alla perfezione, almeno sulla carta: vada come vada, nel 2016 il Team Ducati avr? un posto libero, che sembra fatto apposta per Lorenzo. Infatti anche se Cal Crutchlow decidesse di restare nel 2015 (l?opzione ? a favore del pilota inglese e scade a fine luglio) il suo contratto scadr? in ogni modo alla fine del 2015.
E anche se a lasciare dovesse essere Andrea Dovizioso, alla fine di questa stagione (il forlivese sta trattando con la Suzuki ,che comunque ha sempre mantenuto contatti anche con Crutchlow) un posto per Lorenzo ci sarebbe ugualmente: perch? se Dovizioso se ne andr?, la Ducati promuover? immediatamente Andrea Iannone nel team interno ma il suo contratto andr? comunque rinnovato dopo il 2015.
Insomma, il 2016 appare la data giusta per il nuovo sodalizio tra Ducati e Lorenzo.
Di Enrico Borghi da corriere dello sport.
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