Che mazzata! 
Jeremy Burgess al veleno: "Valentino, il tempo passa" - Sport - Tgcom24
L'affondo ? di quelli che fanno male. Ed ? firmato Jeremy Burgess, il capotecnico australiano che ? sempre stato al fianco di Valentino Rossi in Yamaha, Honda e Ducati. "Se Rossi dovesse vincere un altro mondiale, sarebbe un miracolo - ha spiegato a Marca - Quando sei giovane hai un coraggio e un modo di affrontare i rischi in gara che con gli anni non hai pi?". "Valentino deve accettare il passare del tempo", ha aggiunto.Per Burgess, dunque, il tempo del Dottore ? quasi scaduto. E non usa giri di parole per chiarire il concetto: "Quando Vale era in Ducati sapeva di non essere al livello di Jorge e Stoner, per? sapeva anche di non valere il sesto o settimo posto. E' indubbio che oggi ci sono tanti rivali, molto giovani e agguerriti, come Marquez. Sono sicuro che Rossi sar? molto competitivo su certi circuiti, ma se potr? mai vincere un altro mondiale, solamente il tempo potr? dirlo...".
Del resto lo stentato avvio di Rossi dopo il ritorno in Yamaha, per Burgess non dipende sicuramente dalla moto. "Lorenzo sta andando bene", ha spiegato l'australiano, indicando poi la sua chiave di lettura dei mancati risultati: "Col passare degli anni si preferisce guidare in modo pi? prudente. In questo sport, anche l'1% di differenza tra un pilota e l'altro fa la differenza". Ipse dixit.
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Jeremy Burgess al veleno: "Valentino, il tempo passa" - Sport - Tgcom24
L'affondo ? di quelli che fanno male. Ed ? firmato Jeremy Burgess, il capotecnico australiano che ? sempre stato al fianco di Valentino Rossi in Yamaha, Honda e Ducati. "Se Rossi dovesse vincere un altro mondiale, sarebbe un miracolo - ha spiegato a Marca - Quando sei giovane hai un coraggio e un modo di affrontare i rischi in gara che con gli anni non hai pi?". "Valentino deve accettare il passare del tempo", ha aggiunto.Per Burgess, dunque, il tempo del Dottore ? quasi scaduto. E non usa giri di parole per chiarire il concetto: "Quando Vale era in Ducati sapeva di non essere al livello di Jorge e Stoner, per? sapeva anche di non valere il sesto o settimo posto. E' indubbio che oggi ci sono tanti rivali, molto giovani e agguerriti, come Marquez. Sono sicuro che Rossi sar? molto competitivo su certi circuiti, ma se potr? mai vincere un altro mondiale, solamente il tempo potr? dirlo...".
Del resto lo stentato avvio di Rossi dopo il ritorno in Yamaha, per Burgess non dipende sicuramente dalla moto. "Lorenzo sta andando bene", ha spiegato l'australiano, indicando poi la sua chiave di lettura dei mancati risultati: "Col passare degli anni si preferisce guidare in modo pi? prudente. In questo sport, anche l'1% di differenza tra un pilota e l'altro fa la differenza". Ipse dixit.
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