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DESMOSKULL, TEST MOTOGP: SEPANG II, LA VENDETTA
I test invernali sono sempre un'occasione meravigliosa per inventarsi voci di corridoio, scrivere articoli a caso e discutere per giorni intorno a tempi sul giro completamente privi di significato: eccoci qui, dunque, pronti a scrivere una selva di puttanate per passare il tempo che ci separa dall'inizio della stagione!
L'ultima volta era andata circa cos?: VaVelocino era andato velocino, MarcoMarchette era andato velocino, la Ducati era andata pianino, ma erano tutti molto fiduciosi.
Torniamo a Sepang e la situazione ? pi? o meno la stessa, anche se questa volta piove anche un po', giusto per non farci mancare niente. D'altronde, vai a Sepang una volta e se ti va bene rimani asciutto. Se ci vai due volte, te la sei cercata.
Sulla ormai tradizionale pista bagnasciutta, vero leit motif del motociclismo moderno, i nostri beniamini hanno proseguito nello sviluppo delle loro motociclette e, se leggete le varie interviste, sembrano tutti contentissimi di come siano andate le cose.
In casa HRC, Arrivasempresecondo si porta a casa l'ultimo miglior tempo seguito dal compagno di squadra MarcoMarchette, che ormai lo hanno capito anche i sassi che ? forte. Una delle caratteristiche pi? interessanti di MarcoMarchette ? che da piccolo (cio? il mese scorso) qualcuno deve averlo convinto che in curva bisogna accarezzare l'asfalto con le orecchie, perch? fa delle pieghe incredibili. Per carit?, in MotoGP non sono infantili come noi motociclisti da quattro soldi che facciamo la gara a chi consuma di pi? le saponette, ma vedere questo squinternato che si sdraia orizzontale ad ogni curva fa sempre un certo effetto. Va detto che talvolta si sdraia anche definitivamente, e infatti un paio di rotoloni nella ghiaia se gli ? fatti. Arrivasempresecondo ? arrivato primo, ma ? gi? nella scomoda posizione di avere un compagno di squadra ingombrante come la pancia del migliore Kenny Roberts Jr. e, dall'altra parte, due Iamaca che inseguono a ruota.
Giorgione Lorenzo infatti gira veloce come un pazzo e alla fine dice "eh abbiamo avuto qualche problema di troppo": si riferiva al fatto che la macchinetta Nespresso del box ogni tanto fa il caff? cattivo. VaVelocino rimane aggrappato con le unghie e con i denti al suo nuovo, lusinghiero, soprannome: rimane dietro ai giovinastri ma si difende bene nonostante i mille dispetti di Jorge. Lo spagnolo infatti si ? divertito a tagliare dei fili all'impianto elettrico della M1 di Vale e poi, non contento, si ? prodotto nella classica gag di allentare gli spurghi delle pinze freno. Rossi ? costretto ad arrangiarsi tra un problema e l'altro, ma si toglie almeno la soddisfazione di pisciare nella macchinetta del caff? di Lorenzo. Buon lavoro di squadra insomma, con i pi? maliziosi che gi? auspicano il ritorno del famigerato muro.
In Ducaudi per la prima volta ? arrivato in pista GobbenMayer, ed il clima ? stato subito da Coppa Cobram: il nuovo capo crucco ha imposto al team sveglia alle 3, dieta a base di declinazioni di verza e birra come unico liquido concesso ai piloti. I risultati si sono visti da subito, con Coscienzioso ed Aiden decisamente pi? motivati anche se scavati in volto. Il gap con gli altri resta intorno al secondo abbondante, ma stanno migliorando. A sentire Andrea, comunque, per quanto riguarda questa moto sono arrivati alla messa a punto quasi perfetta: ora che funziona bene possiamo metterla via e tirare fuori la vera GP13, che finora ? stata data solo a SbirroPirro.
Rimangono in top ten CalCraccilo, Bradl ed AlvaroilMetallaro, sempre rigorosamente ignorati da ogni cronaca dei test ma tutti a meno di 1 secondo dai primi (circa).
Da sottolineare le ottime prestazioni di Benito Spione, a cui non si ? ancora rotto niente, e Colin Edwards, che luned? ? riuscito a catturare una scimmia a mani nude.
Tra le varie tifoserie sono gi? cominciati i litigi serrati per decidere chi ? il pi? cattivo della MotoGP, mentre tra i giornalisti (quelli veri) percepisco abbondanza di sassolini nelle scarpe che verranno tirati fuori nel corso delle prime gare, abbastanza da riempirci tutte le vie di fuga del mondiale.
Detto questo, direi che siamo quasi pronti alla nuova stagione MotoGP 2013: in Ducaudi l'efficienza crucca sta dando i suoi frutti, MarcoMarchette ? pronto a rimpiazzare DaddyStoner, Arrivasempresecondo ? carico come una molla e non vede l'ora di arrivare secondo, e le due M1 sono gi? destinate ad ingarellarsi a vicenda per una nuova, straordinaria stagione di motociclette, birre e divertimento!
I test invernali sono sempre un'occasione meravigliosa per inventarsi voci di corridoio, scrivere articoli a caso e discutere per giorni intorno a tempi sul giro completamente privi di significato: eccoci qui, dunque, pronti a scrivere una selva di puttanate per passare il tempo che ci separa dall'inizio della stagione!
L'ultima volta era andata circa cos?: VaVelocino era andato velocino, MarcoMarchette era andato velocino, la Ducati era andata pianino, ma erano tutti molto fiduciosi.
Torniamo a Sepang e la situazione ? pi? o meno la stessa, anche se questa volta piove anche un po', giusto per non farci mancare niente. D'altronde, vai a Sepang una volta e se ti va bene rimani asciutto. Se ci vai due volte, te la sei cercata.
Sulla ormai tradizionale pista bagnasciutta, vero leit motif del motociclismo moderno, i nostri beniamini hanno proseguito nello sviluppo delle loro motociclette e, se leggete le varie interviste, sembrano tutti contentissimi di come siano andate le cose.
In casa HRC, Arrivasempresecondo si porta a casa l'ultimo miglior tempo seguito dal compagno di squadra MarcoMarchette, che ormai lo hanno capito anche i sassi che ? forte. Una delle caratteristiche pi? interessanti di MarcoMarchette ? che da piccolo (cio? il mese scorso) qualcuno deve averlo convinto che in curva bisogna accarezzare l'asfalto con le orecchie, perch? fa delle pieghe incredibili. Per carit?, in MotoGP non sono infantili come noi motociclisti da quattro soldi che facciamo la gara a chi consuma di pi? le saponette, ma vedere questo squinternato che si sdraia orizzontale ad ogni curva fa sempre un certo effetto. Va detto che talvolta si sdraia anche definitivamente, e infatti un paio di rotoloni nella ghiaia se gli ? fatti. Arrivasempresecondo ? arrivato primo, ma ? gi? nella scomoda posizione di avere un compagno di squadra ingombrante come la pancia del migliore Kenny Roberts Jr. e, dall'altra parte, due Iamaca che inseguono a ruota.
Giorgione Lorenzo infatti gira veloce come un pazzo e alla fine dice "eh abbiamo avuto qualche problema di troppo": si riferiva al fatto che la macchinetta Nespresso del box ogni tanto fa il caff? cattivo. VaVelocino rimane aggrappato con le unghie e con i denti al suo nuovo, lusinghiero, soprannome: rimane dietro ai giovinastri ma si difende bene nonostante i mille dispetti di Jorge. Lo spagnolo infatti si ? divertito a tagliare dei fili all'impianto elettrico della M1 di Vale e poi, non contento, si ? prodotto nella classica gag di allentare gli spurghi delle pinze freno. Rossi ? costretto ad arrangiarsi tra un problema e l'altro, ma si toglie almeno la soddisfazione di pisciare nella macchinetta del caff? di Lorenzo. Buon lavoro di squadra insomma, con i pi? maliziosi che gi? auspicano il ritorno del famigerato muro.
In Ducaudi per la prima volta ? arrivato in pista GobbenMayer, ed il clima ? stato subito da Coppa Cobram: il nuovo capo crucco ha imposto al team sveglia alle 3, dieta a base di declinazioni di verza e birra come unico liquido concesso ai piloti. I risultati si sono visti da subito, con Coscienzioso ed Aiden decisamente pi? motivati anche se scavati in volto. Il gap con gli altri resta intorno al secondo abbondante, ma stanno migliorando. A sentire Andrea, comunque, per quanto riguarda questa moto sono arrivati alla messa a punto quasi perfetta: ora che funziona bene possiamo metterla via e tirare fuori la vera GP13, che finora ? stata data solo a SbirroPirro.
Rimangono in top ten CalCraccilo, Bradl ed AlvaroilMetallaro, sempre rigorosamente ignorati da ogni cronaca dei test ma tutti a meno di 1 secondo dai primi (circa).
Da sottolineare le ottime prestazioni di Benito Spione, a cui non si ? ancora rotto niente, e Colin Edwards, che luned? ? riuscito a catturare una scimmia a mani nude.
Tra le varie tifoserie sono gi? cominciati i litigi serrati per decidere chi ? il pi? cattivo della MotoGP, mentre tra i giornalisti (quelli veri) percepisco abbondanza di sassolini nelle scarpe che verranno tirati fuori nel corso delle prime gare, abbastanza da riempirci tutte le vie di fuga del mondiale.
Detto questo, direi che siamo quasi pronti alla nuova stagione MotoGP 2013: in Ducaudi l'efficienza crucca sta dando i suoi frutti, MarcoMarchette ? pronto a rimpiazzare DaddyStoner, Arrivasempresecondo ? carico come una molla e non vede l'ora di arrivare secondo, e le due M1 sono gi? destinate ad ingarellarsi a vicenda per una nuova, straordinaria stagione di motociclette, birre e divertimento!
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