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Honda: nasce la Motogp Low-cost
Venerd? 21 Settembre 2012 17:23 di Flavio Atzori
Guardate attentamente la foto che avete alla vostra sinistra. Fantasia vero? Nel mondo di tutti i giorni, un utilizzo quotidiano e cittadino di un mezzo quale la Honda RC213V sarebbe semplicemente impensabile. In effetti, la foto ritraeva un evento di marketing che il buon Stefan Bradl, in occasione del Gran Premio di Laguna Seca, aveva effettuato.
Fantasia, dicevamo. Oppure no? L'idea di una Race replica della Honda RC213V in effetti, sar? realt? a partire dal 2014. E' notizia di oggi infatti che Takanobu Ito, CEO della casa dell'Ala Dorata, ha ufficializzato l'intenzione di produrre una versione stradale del prototipo Motogp. Sar? una versione altamente costosa e decisamente limitata in termini di numeri (un p? come la Ducati Desmosedici stradale), tanto che tale progetto non andr? a sostituire la CBR1000RR Fireblade.
I FASTI DELLA RC30 - Un'idea non del tutto nuova da parte di Tokio, che riporta con la mente agli anni Ottanta, e alla gloriosa RC30: "Fin dalla sua introduzione sul mercato nel 1987, la super-sportiva RC30 (VFR750R) ? stata sempre amata da un gran numero di appassionati - ha spiegato Ito - ed ? con l?obiettivo di creare una nuova entusiasmante storia come questa che gli ingegneri Honda hanno unito gli sforzi e hanno iniziato lo sviluppo di una nuova moto super sportiva
che sfrutter? le tecnologie sviluppate nella MotoGP".
Ulteriore conferma ? arrivata da altri esponenti di casa Honda che hanno confermato come tale progetto - elitario ed in grado di mostrare la grandezza tecnologica di Tokio - era da tempo nei piani dei vertici Honda, ma che solamente ora ? giunta a maturazione per poter cominciare un progetto del genere.
LA MOTOGP DA UN MILIONE? - A fronte di tale notizia, alcune considerazioni giungono spontanee. Partiamo dalla situazione attuale che sta attraversando il campionato del Mondo Motogp, senza una vera e propria guida, e con un regolamento tecnico precario, instabile e pensato specificatamente per rimpolpare una griglia di partenza che vede, ad oggi, solo 12 prototipi. Il resto della griglia, ? composto dalle sempre pi? discusse CRT. Ci? che sconvolge, ? il clima di insicurezza, sopratutto per il futuro della classe regina: pu? sopravvivere un campionato con due differenti categorie al suo interno? Cosa accadr? nel 2014? Rimarranno le CRT? Si passer? ad un campionato interamente composto da questa tipologia di moto con telaio libero e motore derivato dalla serie?
In realt? esiste una terza via, ed il nostro Alberto Cani ce l'aveva gi? indicata tempo fa: quella di una Motogp Low Cost da vendere liberamente. Una soluzione proposta da Honda qualche mese fa, che decreterebbe "de facto" la morte delle moto nate secondo le "Claiming Rule".
L'annuncio di oggi, sembrerebbe avvalorare ancora di pi? l'ipotesi di un prototipo con un costo abbordabile, e capace di potersi avvicinare maggiormente alle prestazioni di una vera e propria Motogp. Gli indizi ci sono tutti: le dichiarazioni ufficiali in cui si parla di grande sforzo e di una moto che sfrutter? le tecnologie Motogp; il mantenimento in listino della Honda CBR; la rivisitazione delle regole a partire dal 2014.
Allora honda ha deciso! Sara questo il futuro!
20 moto con motore 1000 honda e telaio prototipo!!
Venerd? 21 Settembre 2012 17:23 di Flavio Atzori
Guardate attentamente la foto che avete alla vostra sinistra. Fantasia vero? Nel mondo di tutti i giorni, un utilizzo quotidiano e cittadino di un mezzo quale la Honda RC213V sarebbe semplicemente impensabile. In effetti, la foto ritraeva un evento di marketing che il buon Stefan Bradl, in occasione del Gran Premio di Laguna Seca, aveva effettuato.Fantasia, dicevamo. Oppure no? L'idea di una Race replica della Honda RC213V in effetti, sar? realt? a partire dal 2014. E' notizia di oggi infatti che Takanobu Ito, CEO della casa dell'Ala Dorata, ha ufficializzato l'intenzione di produrre una versione stradale del prototipo Motogp. Sar? una versione altamente costosa e decisamente limitata in termini di numeri (un p? come la Ducati Desmosedici stradale), tanto che tale progetto non andr? a sostituire la CBR1000RR Fireblade.
I FASTI DELLA RC30 - Un'idea non del tutto nuova da parte di Tokio, che riporta con la mente agli anni Ottanta, e alla gloriosa RC30: "Fin dalla sua introduzione sul mercato nel 1987, la super-sportiva RC30 (VFR750R) ? stata sempre amata da un gran numero di appassionati - ha spiegato Ito - ed ? con l?obiettivo di creare una nuova entusiasmante storia come questa che gli ingegneri Honda hanno unito gli sforzi e hanno iniziato lo sviluppo di una nuova moto super sportiva
che sfrutter? le tecnologie sviluppate nella MotoGP".Ulteriore conferma ? arrivata da altri esponenti di casa Honda che hanno confermato come tale progetto - elitario ed in grado di mostrare la grandezza tecnologica di Tokio - era da tempo nei piani dei vertici Honda, ma che solamente ora ? giunta a maturazione per poter cominciare un progetto del genere.
LA MOTOGP DA UN MILIONE? - A fronte di tale notizia, alcune considerazioni giungono spontanee. Partiamo dalla situazione attuale che sta attraversando il campionato del Mondo Motogp, senza una vera e propria guida, e con un regolamento tecnico precario, instabile e pensato specificatamente per rimpolpare una griglia di partenza che vede, ad oggi, solo 12 prototipi. Il resto della griglia, ? composto dalle sempre pi? discusse CRT. Ci? che sconvolge, ? il clima di insicurezza, sopratutto per il futuro della classe regina: pu? sopravvivere un campionato con due differenti categorie al suo interno? Cosa accadr? nel 2014? Rimarranno le CRT? Si passer? ad un campionato interamente composto da questa tipologia di moto con telaio libero e motore derivato dalla serie?
In realt? esiste una terza via, ed il nostro Alberto Cani ce l'aveva gi? indicata tempo fa: quella di una Motogp Low Cost da vendere liberamente. Una soluzione proposta da Honda qualche mese fa, che decreterebbe "de facto" la morte delle moto nate secondo le "Claiming Rule".
L'annuncio di oggi, sembrerebbe avvalorare ancora di pi? l'ipotesi di un prototipo con un costo abbordabile, e capace di potersi avvicinare maggiormente alle prestazioni di una vera e propria Motogp. Gli indizi ci sono tutti: le dichiarazioni ufficiali in cui si parla di grande sforzo e di una moto che sfrutter? le tecnologie Motogp; il mantenimento in listino della Honda CBR; la rivisitazione delle regole a partire dal 2014.
Allora honda ha deciso! Sara questo il futuro!
20 moto con motore 1000 honda e telaio prototipo!!
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