Il Gran Premio d?Italia ? in archivio e la pista del Mugello ha offerto sorprese e conferme. Carlo Pernat commenta per noi il weekend toscano della MotoGP, con un occhio rivolto anche alla Moto2. Il dominio di Lorenzo, la crisi di Stoner, la rinascita della Ducati e la vittoria di Iannone raccontate dal manager toscano.
?Quando un pilota di MotoGP passa le ultime sei curve a salutare il pubblico e arriva ancora con 5 secondi vantaggio credo che ci sia ben poco da dire ? sottolinea Pernat - Lorenzo ? il pi? completo, il pi? forte e se continuer? cos? il campionato sar? suo nei prossimi anni. Stoner purtroppo per lui ha dimostrato tutti i suoi limiti mentali, ? stato un fine settimana dove non ? riuscito a mettersi a posto la moto e gi? sabato pensavo che la gara fosse a rischio caduta, ? rimasto in piedi ma ha girato male. Per Casey sar? molto difficile riuscire ad avvicinare Lorenzo. Pedrosa ? stato regolare, come al solito, un altro secondo posto che mi sembra poco. La Honda ha voluto scegliere la coppia Dani e Marquez, la luna mi sembra lontana?.
?Per la Ducati ? stata forse la pi? bella gara sull?asciutto ? continua - arrivare a un secondo dal podio non ? male. Vuol dire che tutto sommato non avevano lavorato male, in questo momento mi pare che la differenza la facciano i piloti, non solo la moto. Punto esclamativo per Iannone che ? pronto per la MotoGP, ha fatto una gara incredibile. Dovrebbe imparare da Dovizioso la freddezza e poi potr? diventare un grande campione, deve solo gestire meglio la gara?.
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