Da GPone:
Hayden: la Ducati ? cresciuta
"Fa piacere vedere una Ducati in prima fila, anche se avrei preferito che fosse la mia", ? stato il primo commento di Nicky Hayden, che al Mugello ha visto Hector Barbera soffiargli la 3? posizione in griglia per 0.126''. Quello che stupisce della prima fila conquistata dallo spagnolo del team Pramac non ? tanto il tempo sul giro, quanto il fatto che lo abbia realizzato con la cosiddetta GP Zero, la versione seminale della GP12 in dotazione ai piloti ufficiali. Alcuni potrebbero usare questo risultato a sostegno dell'ipotesi che a Borgo Panigale non sia stato fatto alcun progresso nell'ultima stagione, ma Hayden ha un parere diverso. "Sono stato circa 2'' pi? veloce del 2011, e non credo di essere migliorato cos? tanto come pilota, quindi la Ducati ? chiaramente una moto migliore che quella dell'anno passato. A volte i risultati non sembrano darci ragione, ma i tecnici hanno fatto e continuano a fare un grande lavoro".
Da molto tempo non si vedevano due Ducati nei primi 4 posti in qualifica. Forse il Mugello, pista preferita da Borgo Panigale per i test, ha costituito un piccolo vantaggio.
"Correre al Mugello ? sempre entusiasmante", ha ammesso 'Kentucky Kid'. "Ti spinge a tirare fuori sempre il massimo".
La gara per?, specialmente in condizioni di asciutto, si ? finora rivelata un ostacolo pi? alto da superare per i piloti in Rosso, spesso alle prese con problemi di usura delle gomme e, conseguentemente, di passo.
"Il mio ritmo con la gomma posteriore dura ? molto pi? veloce di ieri. Ho girato sull1'48 basso. Chiaramente, Lorenzo ? pi? veloce, ma penso di poter raccogliere il mio miglior risultato dell'anno domani. La chiave sar? l'aderenza del posteriore in ingresso di curva dopo che le temperature degli pneumatici si saranno alzate e l'usura sar? entrata in gioco".
Da tempo ormai i tecnici emiliani lavorano su questo problema, senza per? aver ancora trovato miglioramenti sostanziali.
"Nel mio caso, so che dipende dal mio stile di guida in entrata di curva, dove forse tendo a fare derapare la moto un po' troppo per compensare il sottosterzo. Al Sachsenring, dopo che hanno sezionato lo pneumatico a fine gara, ho visto che non era rimasta neanche un po' di gomma".
Il solito Hayden, insomma, che da soldato modello in tempi difficili fa quadrato intorno alla squadra e ai compagni d'armi.
"Devo innanzitutto fare i complimenti a Barbera: ha fatto un gran giro. Poi non mi preoccuperei troppo per Valentino. Fino a che avr? il 46 sul cupolino, non chiuder? nella stessa posizione della qualifica. Tira sempre fuori il meglio la domenica".
Resta il fatto che l'esercito Rosso deve ancora riconfermare l'americano.
"So di non essere la priorit?, e ovviamente mi sono guardato intorno. Ma vorrei restare qui. Non ho parlato assolutamente della Superbike, perch? se mi scaricassero non avrebbe senso restare con questa casa in un altro campionato. Ma la squadra e gli sponsor sono i migliori, e non credo che serva cambiare troppe cose per raggiungere i risultati sperati. Ci manca qualcosa a livello di motore e dobbiamo assolutamente risolvere il sottosterzo, ma il potenziale c'?".
Forse ? questa la verit? e i fatti lo confermerebbero...Resto sempre pi? disgustato dal comportamento del Sommo Ma chi aspettano a Borgo Panigale per prendere a calci in culo quel fanatico illuso
Hayden: la Ducati ? cresciuta
"Fa piacere vedere una Ducati in prima fila, anche se avrei preferito che fosse la mia", ? stato il primo commento di Nicky Hayden, che al Mugello ha visto Hector Barbera soffiargli la 3? posizione in griglia per 0.126''. Quello che stupisce della prima fila conquistata dallo spagnolo del team Pramac non ? tanto il tempo sul giro, quanto il fatto che lo abbia realizzato con la cosiddetta GP Zero, la versione seminale della GP12 in dotazione ai piloti ufficiali. Alcuni potrebbero usare questo risultato a sostegno dell'ipotesi che a Borgo Panigale non sia stato fatto alcun progresso nell'ultima stagione, ma Hayden ha un parere diverso. "Sono stato circa 2'' pi? veloce del 2011, e non credo di essere migliorato cos? tanto come pilota, quindi la Ducati ? chiaramente una moto migliore che quella dell'anno passato. A volte i risultati non sembrano darci ragione, ma i tecnici hanno fatto e continuano a fare un grande lavoro".
Da molto tempo non si vedevano due Ducati nei primi 4 posti in qualifica. Forse il Mugello, pista preferita da Borgo Panigale per i test, ha costituito un piccolo vantaggio.
"Correre al Mugello ? sempre entusiasmante", ha ammesso 'Kentucky Kid'. "Ti spinge a tirare fuori sempre il massimo".
La gara per?, specialmente in condizioni di asciutto, si ? finora rivelata un ostacolo pi? alto da superare per i piloti in Rosso, spesso alle prese con problemi di usura delle gomme e, conseguentemente, di passo.
"Il mio ritmo con la gomma posteriore dura ? molto pi? veloce di ieri. Ho girato sull1'48 basso. Chiaramente, Lorenzo ? pi? veloce, ma penso di poter raccogliere il mio miglior risultato dell'anno domani. La chiave sar? l'aderenza del posteriore in ingresso di curva dopo che le temperature degli pneumatici si saranno alzate e l'usura sar? entrata in gioco".
Da tempo ormai i tecnici emiliani lavorano su questo problema, senza per? aver ancora trovato miglioramenti sostanziali.
"Nel mio caso, so che dipende dal mio stile di guida in entrata di curva, dove forse tendo a fare derapare la moto un po' troppo per compensare il sottosterzo. Al Sachsenring, dopo che hanno sezionato lo pneumatico a fine gara, ho visto che non era rimasta neanche un po' di gomma".
Il solito Hayden, insomma, che da soldato modello in tempi difficili fa quadrato intorno alla squadra e ai compagni d'armi.
"Devo innanzitutto fare i complimenti a Barbera: ha fatto un gran giro. Poi non mi preoccuperei troppo per Valentino. Fino a che avr? il 46 sul cupolino, non chiuder? nella stessa posizione della qualifica. Tira sempre fuori il meglio la domenica".
Resta il fatto che l'esercito Rosso deve ancora riconfermare l'americano.
"So di non essere la priorit?, e ovviamente mi sono guardato intorno. Ma vorrei restare qui. Non ho parlato assolutamente della Superbike, perch? se mi scaricassero non avrebbe senso restare con questa casa in un altro campionato. Ma la squadra e gli sponsor sono i migliori, e non credo che serva cambiare troppe cose per raggiungere i risultati sperati. Ci manca qualcosa a livello di motore e dobbiamo assolutamente risolvere il sottosterzo, ma il potenziale c'?".
Forse ? questa la verit? e i fatti lo confermerebbero...Resto sempre pi? disgustato dal comportamento del Sommo Ma chi aspettano a Borgo Panigale per prendere a calci in culo quel fanatico illuso
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