La nuova MotoGp Honda ?low cost? segner? la fine delle CRT?
Articolo di: Alberto Cani
Da alcuni giorni ormai si ? sparsa la notizia secondo cui la HRC starebbe pensando di costruire una versione pi? ?economica? della sua MotoGp, la bellissima Rc213V. In sostanza, in futuro la Honda sarebbe intenzionata a mettere in vendita delle MotoGp ?replica? low cost, senza diavolerie quali ad esempio il cambio seamless ultraveloce, e con molte altre sofisticazioni in meno anche a livello di motore, e perci? molto pi? abbordabili per i team privati.
? una notizia senza dubbio positiva, e che da un certo punto di vista si avvicina all?obiettivo dichiarato di Dorna: convincere le Case a vendere i loro prototipi a prezzi inferiori. Certo, pagando di meno, i privati dovranno accontentarsi di una ?production racer?, come la definiscono in HRC: una? moto da corsa prodotta in serie, un po? come accade con la Honda Moto3, attualmente il prodotto pi? economico in commercio nella classe pi? piccola del Motomondiale, ma anche quello meno evoluto rispetto a KTM o anche alle altre moto (FTR, Suter) che montano un motore Honda.
La HRC sta valutando un nuovo modo di rapportarsi ai team privati: non pi? ?satelliti?, ma dei semplici clienti a cui deve essere offerto un prodotto ?base? economico, anche se ovviamente meno evoluto. Del resto questa ? sempre stata la filosofia adottata da Honda nelle classi minori: ora, evidentemente, ? necessaria anche in MotoGp, dove i team hanno meno risorse e non sono pi? in grado di permettersi gli attuali leasing delle moto.
La Dorna, insomma, sembra aver centrato l?obiettivo, convincendo probabilmente la Honda grazie anche alla ?minaccia? di trasformare in futuro la MotoGp in una formula con tutte moto CRT. Una categoria che alla Honda non interessa affatto: la Rc213V ?replica? non ? infatti una moto pensata per la CRT, dove il ?Claiming Rule? impone moto di tutt?altro genere, certo non strettamente derivate da una MotoGp come la Rc213V. L?articolo 2.2.2.1 del regolamento tecnico, secondo cui una Casa della MSMA pu? comprare da un team CRT un motore al prezzo di 20.000 Euro (15.000 senza trasmissione) porta evidentemente all?uso di motori derivati dalla serie. Senza contare che il proprio motore potrebbe essere acquistato da una Casa concorrente.
Per questo motivo la Honda non costruir? mai una propria CRT: anzi, se la sua MotoGp ?low cost? potr? essere acquistata liberamente da tutti e soprattutto se verr? offerta ad un costo vicino a quello delle attuali CRT, potrebbe addirittura decretare la fine dei ?semiprototipi??
Alberto Cani ? Blog Archive ? La nuova MotoGp Honda
Speriamo davvero.. si tornerebbe come ai tempi della 500 quando di moto clienti ce n'eranoa bizzeffe ed erano ben lontane dalle ufficiali.. ma erano comunque prototipi!
Articolo di: Alberto Cani
Da alcuni giorni ormai si ? sparsa la notizia secondo cui la HRC starebbe pensando di costruire una versione pi? ?economica? della sua MotoGp, la bellissima Rc213V. In sostanza, in futuro la Honda sarebbe intenzionata a mettere in vendita delle MotoGp ?replica? low cost, senza diavolerie quali ad esempio il cambio seamless ultraveloce, e con molte altre sofisticazioni in meno anche a livello di motore, e perci? molto pi? abbordabili per i team privati.
? una notizia senza dubbio positiva, e che da un certo punto di vista si avvicina all?obiettivo dichiarato di Dorna: convincere le Case a vendere i loro prototipi a prezzi inferiori. Certo, pagando di meno, i privati dovranno accontentarsi di una ?production racer?, come la definiscono in HRC: una? moto da corsa prodotta in serie, un po? come accade con la Honda Moto3, attualmente il prodotto pi? economico in commercio nella classe pi? piccola del Motomondiale, ma anche quello meno evoluto rispetto a KTM o anche alle altre moto (FTR, Suter) che montano un motore Honda.
La HRC sta valutando un nuovo modo di rapportarsi ai team privati: non pi? ?satelliti?, ma dei semplici clienti a cui deve essere offerto un prodotto ?base? economico, anche se ovviamente meno evoluto. Del resto questa ? sempre stata la filosofia adottata da Honda nelle classi minori: ora, evidentemente, ? necessaria anche in MotoGp, dove i team hanno meno risorse e non sono pi? in grado di permettersi gli attuali leasing delle moto.
La Dorna, insomma, sembra aver centrato l?obiettivo, convincendo probabilmente la Honda grazie anche alla ?minaccia? di trasformare in futuro la MotoGp in una formula con tutte moto CRT. Una categoria che alla Honda non interessa affatto: la Rc213V ?replica? non ? infatti una moto pensata per la CRT, dove il ?Claiming Rule? impone moto di tutt?altro genere, certo non strettamente derivate da una MotoGp come la Rc213V. L?articolo 2.2.2.1 del regolamento tecnico, secondo cui una Casa della MSMA pu? comprare da un team CRT un motore al prezzo di 20.000 Euro (15.000 senza trasmissione) porta evidentemente all?uso di motori derivati dalla serie. Senza contare che il proprio motore potrebbe essere acquistato da una Casa concorrente.
Per questo motivo la Honda non costruir? mai una propria CRT: anzi, se la sua MotoGp ?low cost? potr? essere acquistata liberamente da tutti e soprattutto se verr? offerta ad un costo vicino a quello delle attuali CRT, potrebbe addirittura decretare la fine dei ?semiprototipi??
Alberto Cani ? Blog Archive ? La nuova MotoGp Honda
Speriamo davvero.. si tornerebbe come ai tempi della 500 quando di moto clienti ce n'eranoa bizzeffe ed erano ben lontane dalle ufficiali.. ma erano comunque prototipi!
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