Come da titolo, l'anno prossimo quante possibilit? ci sono secondo voi? Innanzitutto dovrebbe dimostrare pi? costanza, perch? in quanto a manico mi pare che ci siamo. Voi che dite?
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Quante possibilita ci sono di vedere Iannone in MotoGp?
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bo?? non so quanti e quali sellini si liberino... certo che se dovesse andare in ducati io farei un'altro anno in moto2 che non c'? nemmeno marquez
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Iannone: MotoGP? Per ora solo un sogno
Andrea Iannone mancava l’appuntamento con il gradino pi? alto del podio da sette gare, l’ultima volta aveva guardato tutti dall’alto in Giappone, nel 2011. Nell’inverno ha cambiato moto, scendendo dalla Suter per salire sulla Speed Up, un secondo posto nelle prima gara in Qatar, a pochi millesimi da Marquez, poi tre GP in salita, sfiorando il podio a Le Mans. A Barcellona ? invece riuscito nell’impresa di battere i piloti spagnoli in casa, per di pi? con una moto che ha pochi mesi di vita. “E’ stato bellissimo vincere qui ho goduto come un maniaco. Pol e Marc erano sicuramente motivati ma sono riuscito a batterli ugualmente - sorride Andrea, sfinito dopo 23 giri sempre al limite – Sono contento anche per un altro motivo, penso a quelle persone che in questo momento stanno soffrendo per le conseguenze del terremoto, con la mia vittoria spero di essere riuscito a regalare un sorriso anche a loro”.
Che gara ? stata?
“Difficilissima, mi sono messo davanti al primo giro e ho spinto fino all’ultimo cercando di staccare gli avversari, ? stata dura. La mia tattica per? ha funzionato, sapevo che Marquez aveva 2 o 3 decimi pi? di me e ogni volta che mi superava cercavo subito di rimetterlo dietro sfruttando il vantaggio che avevo in staccata, per evitare che scappasse”.
Eri al limite?
“Ho visto che avevo un passo costante, ma mi sono tenuto un po’ di margine e mi ? servito per riprendere Marquez quando ho sbagliato e sono andato largo. Sapevo che a fine gara avrei sofferto per il grip e ho cercato di conservare la gomma. Ci sono riuscito”.
Cosa ? cambiato rispetto a ieri?
“La mia squadra mi ha aiutato tanto, e nel warm up siamo riusciti a migliorare. Ieri eravamo messi abbastanza bene e ma questa mattina siamo riusciti a togliere 4 decimi che ci mancavano dal passo”.
Quanto manca perch? la Speed Up sia al livello delle migliori Moto2?
“Ancora poco, ma io non posso fare troppa pressione alla squadra. La nostra moto ha cinque gare mentre le altre tre anni, ? come un neonato contro un ragazzo. Stiamo facendo possibile per recuperare e io do il massimo in ogni gara”.
Ci sono dei test in programma nel prossimo futuro?
“Avremmo voluto farli gi? prima di questa gara, dopo Le Mans, ma non abbiamo trovato nessuna pista disponibile. Vedremo come potremo fare, ma penso che se lavoriamo bene potremo sfruttare al meglio tutti i weekend di gara”.
Qual ? l’obiettivo?
“Spero che da qui in poi riusciremo sempre a essere competitivi, sappiamo che possiamo riuscirci, ed a essere pi? costanti”.
Chi temi pi? in ottica mondiale?
“I primi cinque nel campionato sono tutti pericolosi, non bisogna mai abbassare la guardia e essere pronti a difendersi e attaccare e non sottovalutare nessuno. Marquez certo ? quello che tutti guardano tutti con pi? attenzione”.
In MotoGP ? gi? iniziato il mercato piloti per il 2013, pensi gi? al salto di categoria?
“Io potrei pensarci ma sono gli altri che non pensano a me (ride) Io posso anche sognare ma la realt? ? ben diversa. Speriamo che qualcuno incominci a farlo e di avere qualche buona possibilit? da valutare per l’anno prossimo”.
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