Preziosi: la soluzione in 3 test

[ace]

questa si che ? vera coerenza...

le cagate oltre che progettarle le dice anche !!!

[ilPoli]

Stavo leggendo la stessa intervista su moto.it dove viene proposta in modo pi? sensato:

Stiamo lavorando su diversi aspetti, di cui alcuni siamo sicuri che produrranno un incremento di guidabilit?, perch? sono soluzioni motoristiche standard. Ma bisogna farle e farle bene e farle funzionare: arriveranno pi? tardi. Qui avevamo un motore con pi? coppia ai bassi regimi e meno potenza in alto, che avevamo gi? provato in passato, ma le 1000 attuali hanno gi? tantissima coppia a tutti i regimi ed ? importante verificare se aumentarla ulteriormente a scapito della potenza, produce un passo in avanti nella guidabilit?. I motori di quest’anno hanno talmente tanta coppia che, in realt?, non si apre mai completamente la farfalla, se non in quinta o sesta marcia: dare ancora pi? coppia, pu? dare o no dei vantaggi. Il test serviva proprio per fare questa verifica. Dal punto di vista teorico, non ci dovrebbero essere delle negativit?: potrebbe semplicemente non dare i vantaggi sperati”.


Per quanto riguarda la ciclistica, quali erano i test in programma?
“Volevamo fare delle prove di set up con Hayden, mentre al Mugello avremo anche qualche componente nuovo di ciclistica, pensato per migliorare nelle aree dove siamo pi? critici, ovvero nel grip sul posteriore, sia nella fase terminale di ingresso che nella prima accelerazione”.


Dopo le dure parole di Valentino Rossi in Qatar, c’? stata una grande reazione da parte di Ducati.
“La sfida che abbiamo intrapreso prendendo Valentino ? molto difficile, ma noi la vogliamo assolutamente vincere. Le difficolt? che abbiamo avuto e continuiamo ad avere devono essere uno stimolo per fare meglio: non ci abbattiamo”.

Adesso Valentino usa un assetto definito “Ducati Style”, simile a quello di Hayden: perch? non ? stato usato prima, per esempio nei test invernali?
“I test invernali sono fatti per mettere la squadra in condizione di provare tutti i set up possibili. Sforzo grande della Ducati ? stato quello di aver portato a Sepang, fin dal primo giorno, una moto nuova, funzionante e affidabile per fare i test. Poi, ovviamente, Jeremy Burgess (definito da Preziosi “il re del box”, NDA) e i ragazzi hanno provato quello che sembrava pi? ragionevole in base ai commenti di Valentino: se uno ? una persona aperta mentalmente, ? pronto a rivedere quello che ha fatto. Quindi se a un certo punto sembra ragionevole provare un set up che d? buoni frutti con un altro pilota lo si fa: mi sembra una giusta apertura mentale anche se non si ? provato quell’assetto durante i test. Tra l’altro, questo ? il set up che Valentino ha utilizzato nelle prime gare della scorsa stagione, non ? una novit? assoluta: sicuramente in questo GP ha pagato la stabilit? tecnica, anche se le prestazioni non sono ancora quelle che noi e Valentino ci aspettiamo, ma ci si arriva a piccoli passi. Gli alti e bassi delle gare precedenti non aiutano a fare i passettini. Ovviamente ce la mettiamo tutta e cerchiamo di lavorare nel modo pi? razionale possibile, anche suddividendo le prove tra i nostri piloti. Questo ? un modo indispensabile di lavorare per fare bene, ma da solo non assicura il successo. Ci stiamo battendo contro Honda e Yamaha, in un campionato che ha fatto fuori tutte le altre Case motociclistiche: l’impresa ? comunque improba!”.