Nel 2011 le gomme in MotoGP erano talmente dure che su alcuni circuiti avrebbero potuto percorrere la distanza di una gara e mezza. Tecnicamente si traduceva in: difficolt? nel portare in temperatura gli pneumatici, scarso feeling di guida nel corso dei primi giri, cadute dalle dinamiche pericolosissime? Bridgestone si ? mossa sul fronte sicurezza e gi? dalla scorsa stagione ha messo a disposizione un posteriore pi? morbido per limitare le ?cadute da pneumatico?.
Test 2012: a Sepang viene provata anche la gomma anteriore con carcassa pi? morbida, per permettere un pi? veloce riscaldamento della mescola. Tale gomma ? definita ?21?. I piloti Honda, Stoner in primis, data la sua maggiore velocit? nel tempo sul giro, ? colui che ne denuncia una maggiore deformabilit? in frenata.
Nei test di Jerez arriva quindi l?evoluzione del pneumatico ?21?, definito con la sigla ?24?. Ha la carcassa un filo pi? rigida del precedente e il pneumatico ora piace a tutti i piloti Honda? ma solo a loro, gli altri preferiscono la ?21?. Bridgestone quindi deve scegliere: per approvare uno dei due tipi di gomme, il 60% dei piloti deve essere compatto su un?unica scelta. Attualmente i piloti Honda sono quindi la minoranza e dovranno adeguarsi alla ?21??
Da qui, sorgono alcune contraddizioni. Innanzitutto non si pu? pensare di mettere a punto una moto nel corso dei test con una gomma che probabilmente verr? usata solo nel Gran Premio del Qatar, poich? da Jerez ? possibile che cambino le specifiche. E? gi? successo col ?regalo? dei 4 kg in pi? sotto a Natale. Insomma, questa totale instabilit? del regolamento mi pare che porti un aggravio dei costi, invece del predicato risparmio.
E comunque: ammettiamo che Honda abbia le spalle grandi abbastanza per dedicarsi alla messa a punto della gomma ?21?, approfittando della liberalizzazione dei test. Ci sono le gomme da provare ? No. Ho come la sensazione che si stia cogliendo l?occasione per frenare la coppia Stoner-Honda. Se le nuove gomme devono apportare un miglioramento per la sicurezza, ? giusto che se ne avvantaggino tutti.
Avere la gomma che si deforma troppo in frenata pu? essere pericoloso. In MotoGP la frenata raggiunge la massima potenza quando la moto ? inclinata di 30-35 gradi, non sul dritto, dove incontra il limite del ribaltamento. Se la carcassa del pneumatico ? troppo tenera, il pilota sente lo sterzo muoversi e perde il feeling. In gara significa non poter tirare la staccata per non rischiare che si chiuda l?avantreno. Quindi, o i piloti Honda entreranno in curva ?prudenti?, o si giocheranno il jolly, in barba alla sicurezza.
Il buon senso suggerirebbe di omologare entrambe le specifiche e di introdurre pure la gomma intermedia (ovvero il compromesso fra slick e rain, che non averla in Motogp mi pare fantascienza?). Non si pu? per via dei costi ? E? un campionato del mondo gente, i cui risultati (e la sicurezza!) non possono essere condizionati dalla ?crisi economica?.
di Max Temporali
Test 2012: a Sepang viene provata anche la gomma anteriore con carcassa pi? morbida, per permettere un pi? veloce riscaldamento della mescola. Tale gomma ? definita ?21?. I piloti Honda, Stoner in primis, data la sua maggiore velocit? nel tempo sul giro, ? colui che ne denuncia una maggiore deformabilit? in frenata.
Nei test di Jerez arriva quindi l?evoluzione del pneumatico ?21?, definito con la sigla ?24?. Ha la carcassa un filo pi? rigida del precedente e il pneumatico ora piace a tutti i piloti Honda? ma solo a loro, gli altri preferiscono la ?21?. Bridgestone quindi deve scegliere: per approvare uno dei due tipi di gomme, il 60% dei piloti deve essere compatto su un?unica scelta. Attualmente i piloti Honda sono quindi la minoranza e dovranno adeguarsi alla ?21??
Da qui, sorgono alcune contraddizioni. Innanzitutto non si pu? pensare di mettere a punto una moto nel corso dei test con una gomma che probabilmente verr? usata solo nel Gran Premio del Qatar, poich? da Jerez ? possibile che cambino le specifiche. E? gi? successo col ?regalo? dei 4 kg in pi? sotto a Natale. Insomma, questa totale instabilit? del regolamento mi pare che porti un aggravio dei costi, invece del predicato risparmio.
E comunque: ammettiamo che Honda abbia le spalle grandi abbastanza per dedicarsi alla messa a punto della gomma ?21?, approfittando della liberalizzazione dei test. Ci sono le gomme da provare ? No. Ho come la sensazione che si stia cogliendo l?occasione per frenare la coppia Stoner-Honda. Se le nuove gomme devono apportare un miglioramento per la sicurezza, ? giusto che se ne avvantaggino tutti.
Avere la gomma che si deforma troppo in frenata pu? essere pericoloso. In MotoGP la frenata raggiunge la massima potenza quando la moto ? inclinata di 30-35 gradi, non sul dritto, dove incontra il limite del ribaltamento. Se la carcassa del pneumatico ? troppo tenera, il pilota sente lo sterzo muoversi e perde il feeling. In gara significa non poter tirare la staccata per non rischiare che si chiuda l?avantreno. Quindi, o i piloti Honda entreranno in curva ?prudenti?, o si giocheranno il jolly, in barba alla sicurezza.
Il buon senso suggerirebbe di omologare entrambe le specifiche e di introdurre pure la gomma intermedia (ovvero il compromesso fra slick e rain, che non averla in Motogp mi pare fantascienza?). Non si pu? per via dei costi ? E? un campionato del mondo gente, i cui risultati (e la sicurezza!) non possono essere condizionati dalla ?crisi economica?.
di Max Temporali
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