C'? gi? una guerra, strisciante, sotterranea, nel paddock della MotoGP e riguarda le gomme. L'unico componente del ?pacchetto? capace veramente di cambiare le carte in tavola. Far andare pi? forte chi oggi fatica e livellare le prestazioni generali.
Il motivo del contendere sono le nuove coperture preparate dalla Bridgestone per questo 2012. La nuova gomma posteriore, che va pi? rapidamente in temperatura anche se cala maggiormente sulla distanza ? stata accettata pressoch? da tutti i piloti. Non ? un s? senza critiche, comunque.
"Non dico che preferivo quella dell'anno passato ? ha spiegato Jorge Lorenzo ? diciamo che non sono completamente soddisfatto".
A creare animosit?, invece, ? lo pneumatico anteriore che la casa giapponese vorrebbe introdurre in sostituzione di quello 2011.
Su questa gomma, infatti, c'? una divisione netta: l'80% dello schieramento di partenza la ha accettata, dopo una sola prova, nel primo dei due test di Sepang, ma a qualcuno non piace. Peccato che questo qualcuno sia la Honda ed il campione del mondo Casey Stoner.
"Non si comprende il perch? di tutta questa fretta nel far passare la nuova copertura ? ha detto una nostra fonte ? ? stato fatto un solo test, i risultati del quale sono contradditori".
C'? stato chi ha ricordato, in proposito, che ai tempi dell'arrivo di Stoner in Ducati, Casey inizi? ad utilizzare, regolarmente, una gomma scartata da Loris Capirossi perch? definita ?di marmo?, e con quella vinse il mondiale.
"E' ovvio che riposizionando verso il basso le prestazioni, la competizione migliora. E' lecito, e forse anche negli interessi di chi organizza, ma poich? comunque dalla decisione alla produzione passeranno due o tre mesi, serve una scelta assennata".
E' il ragionamento, per molti versi ineccepibile, della minoranza contraria alla nuova copertura.
Difficile dire come andr? a finire in questo momento. Si pu? solo suggerire che nella Superbike, dove la Pirelli ? forniture unico da anni, dopo i test vengolo solitamente scartate le coperture pi? e meno performanti. In modo da accontentare tutti. Anche se pure quel sistema ha mostrato delle falle l'anno passato...
Speriamo che Loris Capirossi (nella foto con l'ex iridato Franco Uncini, responsabile della sicurezza), grazie alla sua esperienza riesca a trovare la quadratura del cerchio...senza penalizzare nessuno.
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