Quello che sostanzialmente costa alle case ? progettare un nuovo motore.
In confronto il resto della moto costa pochissimo perch? a parte gli accessori che si comprano (ruote, sospensioni, elettronica) fare un telaio, al costo netto ( non al costo cui te lo fa pagare ad es.Suter) va su poche migliaia di euro. Basta farlo bene e anche un cancello come quello della Ducati SBK fa una moto vincente.
I motori costano invece moltissimo, specialmente quelli prototipo da corsa che si realizzano in pochi esemplari.
La progettazione di un motore di serie costa forse altrettanto, ma si ammortizza su migliaia o decine di migliaia di esemplari.
Dato che ormai lo standard mondiale delle moto turistico/sportive si basa su due cilindrate, 600 e 1000, in pratica si sta andando ad utilizzare solo questi due motori dalla moto turistica stradale alla sportiva stradale alla stk, alla ss/sbk, alla moto2/CRT.
Due esempi : il 4 cilindri Honda 600 equipaggia tranquilli modelli a manubrio alto, sportive come la cbr rr, le versioni stk e ss e nel mondiale le moto2.
Il mille idem, salvo che invece di supersport c'? la sbk e invece di moto2 la CRT.
Veramente una mirabile economia propulsiva: con un solo progetto di base dalla moto per la passeggiata al mondiale!
La crisi impera, con due soli motori qualsiasi casa riesce ad essere presente sul mercato e a correre a tutti i livelli
E' rimasta una solo "anomalia": i motori veri, quelli delle motogp, quelle che si noleggiano a diversi milioni di euro a stagione, ma la crisi ed Ezpeleta faranno preso a farli sparire
D'accordo la moto3 fa motori prototipo ma forse dati i costi minori mi sa che per un po' rimarranno gli unici motori da corsa veri ( anche se un 250 mono mi sembra un po' poco frazionato per essere un vero motore da corsa).
In confronto il resto della moto costa pochissimo perch? a parte gli accessori che si comprano (ruote, sospensioni, elettronica) fare un telaio, al costo netto ( non al costo cui te lo fa pagare ad es.Suter) va su poche migliaia di euro. Basta farlo bene e anche un cancello come quello della Ducati SBK fa una moto vincente.
I motori costano invece moltissimo, specialmente quelli prototipo da corsa che si realizzano in pochi esemplari.
La progettazione di un motore di serie costa forse altrettanto, ma si ammortizza su migliaia o decine di migliaia di esemplari.
Dato che ormai lo standard mondiale delle moto turistico/sportive si basa su due cilindrate, 600 e 1000, in pratica si sta andando ad utilizzare solo questi due motori dalla moto turistica stradale alla sportiva stradale alla stk, alla ss/sbk, alla moto2/CRT.
Due esempi : il 4 cilindri Honda 600 equipaggia tranquilli modelli a manubrio alto, sportive come la cbr rr, le versioni stk e ss e nel mondiale le moto2.
Il mille idem, salvo che invece di supersport c'? la sbk e invece di moto2 la CRT.
Veramente una mirabile economia propulsiva: con un solo progetto di base dalla moto per la passeggiata al mondiale!
La crisi impera, con due soli motori qualsiasi casa riesce ad essere presente sul mercato e a correre a tutti i livelli
E' rimasta una solo "anomalia": i motori veri, quelli delle motogp, quelle che si noleggiano a diversi milioni di euro a stagione, ma la crisi ed Ezpeleta faranno preso a farli sparire
D'accordo la moto3 fa motori prototipo ma forse dati i costi minori mi sa che per un po' rimarranno gli unici motori da corsa veri ( anche se un 250 mono mi sembra un po' poco frazionato per essere un vero motore da corsa).