scusa marco

[Norway]

Vabb? dai a chi non ? capitato di dargli del pirla, dello sbruffone o altro... ma come ? normale che sia...
Io personalmente gli ho dato del coglione, quando si ? sdraiato da solo in gara bagnata ed era 1?!!

...ma penso che se lo sia dato anche lui da solo! ...e se potessi lo rifarei...

[simonitro]

non ero un tifoso del Sic e pi? di una volta mi ? capitato di criticarlo x le "cazzate" che faceva.............., anche un istante prima dell'impatto......... quando si ? visto sbucare dalla parte sx della tv tagliando tutta la pista verso l'interno ho pensato....................che c###o st? facendo!!!! .............
...............poi l'impatto, il casco che rotola e Lui immobile riverso sull'asfalto...................................... .....................................
non ero un tifoso del Sic, ma................................................ ....
mi ha lasciato un "vuoto" immenso

ciao Marco R.I.P

[Gibbolamappa]

Speriamo ceh queste riflessioni rimangano ben vive anche per gli altri piloti . Priam di deprezzare un pilota occorre ricordare che ? anche una persona e merita rispetto almeno fintanto non sia lui a toglierla a noi .

Addio Sic !

Bravo Lele.

[frow]

anche a me ? capitato che mi facesse incaxxare o mandarlo a quel paese
probabilmente ? normale,fa parte del gioco per? ? innegabile che dopo ieri la cosa mi provochi strane sensazioni
ciao Marco

[rocketman]

Io non devo scusarmi con Marco e neanche voi dovreste farlo per il semplice motivo che sia io che voi siamo "solo" gli spettatori di uno sport che ha le sue luci e le sue ombre.

Chi dovrebbe scusarsi, pentirsi e non dormire la notte sono invece quei bambocci dei suoi colleghi, quelli che volevano squalificarlo, incarcerarlo, possibilmente annullarlo, perch? quest'anno era forte quanto loro in pista, anche se lo era meno nella psiche.

Marco era un ragazzone, buono d'animo, incapace di fare e pensare male di chiunque, che esprimeva tutto il suo talento nel momento del confronto in pista poi ridiventava quello che era sempre stato un bravo ragazzo con una gran voglia di vivere e di divertirsi.

Quei balordi dei suoi colleghi, in particolare gli spagnoli, invece erano molto meno solari di lui e allora non potendo trattenerlo in pista pensarono bene di minare la sua sicurezza fuori dalla pista e allora via alla campagna mediatica sulla sua presunta "pericolosit?", alle allusioni sulla sua intelligenza fino ad aizzare il pubblico spagnolo al punto da fargli ricevere minacce di morte e la necessit? di due guardie del corpo a Barcellona.

Ricordate la scena terribile dove si vede Marco che prova a scusarsi con quel mezzo uomo di Pedrosa e lui letteralmente lo respinge schifato? E ricordate i sorrisini sarcastici sul volto di quegli strani esseri Stoner e Spies entrambi con validissime motivazioni per non volerlo tra i piedi.
Andate a rivederle ora quelle immagini, guardate il volto di Marco prima e dopo il rifiuto a parlargli del nano spagnolo, mettetevi per qualche attimo nei suoi panni e capirete chi era veramente Marco.

Ora ? tutto finito, gli spagnoli, il signor Ezpeleta e il signor Stoner possono stare tranquilli, Marco non c'? pi?, Valentino ora avr? ben altri problemi che quelli della moto, cos? dall'anno prossimo la Moto GP diventer? come la 125: un campionato nazionale.

Bene, ma con uno spettatore in meno.

[Norway]

Io non devo scusarmi con Marco e neanche voi dovreste farlo per il semplice motivo che sia io che voi siamo "solo" gli spettatori di uno sport che ha le sue luci e le aue ombre.

Chi dovrebbe scusarsi, pentirsi e non dormire la notte sono invece quei bambocci dei suoi colleghi, quelli che volevano squalificarlo, incarcerarlo possibilmente annullarlo, perch? quest'anno era forte quanto loro in pistas, anche se lo era meno nella psiche.

Marco era un ragazzone, buono d'animo, incapace di fare e pensare male di chiunque, che esprimeva tutto il suo talento nel momento del confronto in pista poi ridiventava quello che era sempre stato un bravo ragazzo con una gran voglia di vivere e di divertirsi.

Quei balordi dei suoi colleghi, in particolare gli spagnoli, invece erano molto meno solari di lui e allora non potendo trattenerlo in pista pensarono bene di minare la sua sicurezza fuori dalla pista e allora via alla campagna mediatica sulla sua presunta "pericolosit?", alle allusioni sulla sua intelligenza fino ad aizzare il pubblico spagnolo al punto da fargli ricevere minacce di morte e la necessit? di due guardie del corpo a Barcellona.

Ricordate la scena terribile dove si vede Marco che prova a scusarsi con quel mezzo uomo di Pedrosa e lui letteralmente lo respinge schifato? E ricordate i sorrisini sarcastici sul volto di quegli strani esseri Stoner e Spies entrambi con vaslidissime motivazioni per non averlo tra i piedi.
Andate a rivederle ora quelle immagini, guardate il volto di Marco prima e dopo il rifiuto a parlargli del nano spagnolo, mettetevi per qualche attimo nei suoi panni e capirete chi era veramente Marco.

Ora ? tutto finito, gli spagnoli, il signor Ezpeleta e il signor Soner possono stare tranquilli, Marco non c'? pi?, Valentino ora avr? ben altri problemi che quelli della moto, cos? dall'anno prossimo la Moto GP diventer? come la 125: un campionato nazionale.

Bene, ma con uno spettatore in meno.

Questa te la straquoto...
In pi? Sic aveva pure mandato un messaggio al tappo per scusarsi e manco si ? degnato di rispondere!
....ahh spagna... mavatteneafancul0va........ FUCK U!

[gio rsv-ps2]

luk io apprezzo questo tuo gesto,ma spero che cio che ? successo a sic serva da lezione a qualche testa di cazz (scusate ma quando ci vuole ci vuole) che frequenta questo forum che in passato a qualche pilota gli ha augurato di crepare.io capisco le antipatie,ma da li ad augurare certe cose ce ne vuole...anche il semplice " domani spero si sdraia" non pu? essere tollerato...quella del sic poteva essere una caduta come tante altre,ed invece no.scusa se uso un tono un p? duro,ma tra l'amarezza e il magone per ci? che ? accaduto e certi commenti idioti letti in passato non riesco a starmene zitto in questa occasione.non ho piu messo piede in questa sezione proprio per questo motivo.se ti sta sul cazz un pilota mi sta bene,ma gli porti rispetto per quello che fa,perch? il guaio (se dovesse accadere il peggio) non ? per lui che se ne andato,ma per quelli attorno a lui che restano.e mo vediamo se qualcuno ha imparato la lezione.

[shark81]

era un grande anche perche faceva incazzare ! era sincero e spontaneo insomma era umano ! non uno di quei robot calcolatori e freddi lui era super sic un supereroe! e i supereroi vivono per sempre! ciao sic gurda quanto gente ti ama mi sa che il campionato del mondo lo hai vinto nel cuore di tutti!

[bestix]

Io non devo scusarmi con Marco e neanche voi dovreste farlo per il semplice motivo che sia io che voi siamo "solo" gli spettatori di uno sport che ha le sue luci e le sue ombre.

Chi dovrebbe scusarsi, pentirsi e non dormire la notte sono invece quei bambocci dei suoi colleghi, quelli che volevano squalificarlo, incarcerarlo, possibilmente annullarlo, perch? quest'anno era forte quanto loro in pista, anche se lo era meno nella psiche.

Marco era un ragazzone, buono d'animo, incapace di fare e pensare male di chiunque, che esprimeva tutto il suo talento nel momento del confronto in pista poi ridiventava quello che era sempre stato un bravo ragazzo con una gran voglia di vivere e di divertirsi.

Quei balordi dei suoi colleghi, in particolare gli spagnoli, invece erano molto meno solari di lui e allora non potendo trattenerlo in pista pensarono bene di minare la sua sicurezza fuori dalla pista e allora via alla campagna mediatica sulla sua presunta "pericolosit?", alle allusioni sulla sua intelligenza fino ad aizzare il pubblico spagnolo al punto da fargli ricevere minacce di morte e la necessit? di due guardie del corpo a Barcellona.

Ricordate la scena terribile dove si vede Marco che prova a scusarsi con quel mezzo uomo di Pedrosa e lui letteralmente lo respinge schifato? E ricordate i sorrisini sarcastici sul volto di quegli strani esseri Stoner e Spies entrambi con vaslidissime motivazioni per non averlo tra i piedi.
Andate a rivederle ora quelle immagini, guardate il volto di Marco prima e dopo il rifiuto a parlargli del nano spagnolo, mettetevi per qualche attimo nei suoi panni e capirete chi era veramente Marco.

Ora ? tutto finito, gli spagnoli, il signor Ezpeleta e il signor Stoner possono stare tranquilli, Marco non c'? pi?, Valentino ora avr? ben altri problemi che quelli della moto, cos? dall'anno prossimo la Moto GP diventer? come la 125: un campionato nazionale.

Bene, ma con uno spettatore in meno.

Per quelle persone che hai citato hai ragione, Pedrosa in particolar modo forse non dormir? tranquillo con il gesto che ha fatto, ma se vai nel sito spagnolo di motogp, vedrai che molti ragazzi spagnoli si dispiacciono e piangono anche loro la perdita di Marco, riconoscendo tutti che era un grande pilota.... un po' tardi ma di solito si fa sempre cos?.

[luk_one]

luk io apprezzo questo tuo gesto,ma spero che cio che ? successo a sic serva da lezione a qualche testa di cazz (scusate ma quando ci vuole ci vuole) che frequenta questo forum che in passato a qualche pilota gli ha augurato di crepare.io capisco le antipatie,ma da li ad augurare certe cose ce ne vuole...anche il semplice " domani spero si sdraia" non pu? essere tollerato...quella del sic poteva essere una caduta come tante altre,ed invece no.scusa se uso un tono un p? duro,ma tra l'amarezza e il magone per ci? che ? accaduto e certi commenti idioti letti in passato non riesco a starmene zitto in questa occasione.non ho piu messo piede in questa sezione proprio per questo motivo.se ti sta sul cazz un pilota mi sta bene,ma gli porti rispetto per quello che fa,perch? il guaio (se dovesse accadere il peggio) non ? per lui che se ne andato,ma per quelli attorno a lui che restano.e mo vediamo se qualcuno ha imparato la lezione.

che dire... spero che sia cosi

[gianrits]

Io non devo scusarmi con Marco e neanche voi dovreste farlo per il semplice motivo che sia io che voi siamo "solo" gli spettatori di uno sport che ha le sue luci e le sue ombre.

Chi dovrebbe scusarsi, pentirsi e non dormire la notte sono invece quei bambocci dei suoi colleghi, quelli che volevano squalificarlo, incarcerarlo, possibilmente annullarlo, perch? quest'anno era forte quanto loro in pista, anche se lo era meno nella psiche.

Marco era un ragazzone, buono d'animo, incapace di fare e pensare male di chiunque, che esprimeva tutto il suo talento nel momento del confronto in pista poi ridiventava quello che era sempre stato un bravo ragazzo con una gran voglia di vivere e di divertirsi.

Quei balordi dei suoi colleghi, in particolare gli spagnoli, invece erano molto meno solari di lui e allora non potendo trattenerlo in pista pensarono bene di minare la sua sicurezza fuori dalla pista e allora via alla campagna mediatica sulla sua presunta "pericolosit?", alle allusioni sulla sua intelligenza fino ad aizzare il pubblico spagnolo al punto da fargli ricevere minacce di morte e la necessit? di due guardie del corpo a Barcellona.

Ricordate la scena terribile dove si vede Marco che prova a scusarsi con quel mezzo uomo di Pedrosa e lui letteralmente lo respinge schifato? E ricordate i sorrisini sarcastici sul volto di quegli strani esseri Stoner e Spies entrambi con vaslidissime motivazioni per non averlo tra i piedi.
Andate a rivederle ora quelle immagini, guardate il volto di Marco prima e dopo il rifiuto a parlargli del nano spagnolo, mettetevi per qualche attimo nei suoi panni e capirete chi era veramente Marco.

Ora ? tutto finito, gli spagnoli, il signor Ezpeleta e il signor Stoner possono stare tranquilli, Marco non c'? pi?, Valentino ora avr? ben altri problemi che quelli della moto, cos? dall'anno prossimo la Moto GP diventer? come la 125: un campionato nazionale.

Bene, ma con uno spettatore in meno.

non ti condivido e mi spiace ti esprima cos?...magari mi sbaglio, ma la penso diversamente.
In questo momento anche i suoi pi? duri avversari saranno affranti come tutti noi, forse anche di pi?. Ti puoi anche detestare, se non adirittura odiare, ma fa parte di quella cattiveria agonistica che ? nel dna di uno competitivo, ma va fino ad un certo punto. Tutti i piloti hanno in se una sorta di invulnerabilit? che fa s? che la tua testa non pensi a cose malsane che ti fanno andare pi? piano. Ma quando uno viene toccato cos? fortemente nell'animo, per un attimo questa certezza traballa mettendo in discussione tutto. Ecco tutti anche Barbera il suo peggior "nemico" della 250 sono convinto stia di merd@, ricordando con affetto un suo compagno di molte battaglie. E cos? gli altri, perche tutti sono umani e alla fine bravi ragazzi.

[rocketman]

non ti condivido e mi spiace ti esprima cos?...magari mi sbaglio, ma la penso diversamente.
In questo momento anche i suoi pi? duri avversari saranno affranti come tutti noi, forse anche di pi?. Ti puoi anche detestare, se non adirittura odiare, ma fa parte di quella cattiveria agonistica che ? nel dna di uno competitivo, ma va fino ad un certo punto. Tutti i piloti hanno in se una sorta di invulnerabilit? che fa s? che la tua testa non pensi a cose malsane che ti fanno andare pi? piano. Ma quando uno viene toccato cos? fortemente nell'animo, per un attimo questa certezza traballa mettendo in discussione tutto. Ecco tutti anche Barbera il suo peggior "nemico" della 250 sono convinto stia di merd@, ricordando con affetto un suo compagno di molte battaglie. E cos? gli altri, perche tutti sono umani e alla fine bravi ragazzi.

Io non credo che stiano tanto male per lui, forse... stanno male pensando che la prossima volta potrebbe capitare a loro stessi, ma questo ? un altro paio di maniche.

Cattiveria agonistica, dici? In pista, certo, li ? lecita, anzi doverosa, quei "bravi ragazzi" partono tutti per vincere, ma con Marco, quest'anno, i "bravi ragazzi" si sono coalizzati usando la "cattiveria e basta" FUORI dalla pista, mostrando chiaramente la bastardaggine che accompagna parecchi di quei "bravi ragazzi".

A meno che tu non consideri tutta la "faccenda spagnola" (nella quale la stessa DORNA ha giocato un ruolo estremamete ambiguo nei confronti del nostro ragazzo) come una disputa tra ragazzini troppo vivaci, perch? saresti decisamente fuori strada.

[Giu72]

Cattiveria agonistica, dici? In pista, certo, li ? lecita, anzi doverosa, quei "bravi ragazzi" partono tutti per vincere, ma con Marco, quest'anno, i "bravi ragazzi" si sono coalizzati usando la "cattiveria e basta" FUORI dalla pista,

Condivido in pieno.

[gianrits]

Io non credo che stiano tanto male per lui, forse... stanno male pensando che la prossima volta potrebbe capitare a loro stessi, ma questo ? un altro paio di maniche.

Cattiveria agonistica, dici? In pista, certo, li ? lecita, anzi doverosa, quei "bravi ragazzi" partono tutti per vincere, ma con Marco, quest'anno, i "bravi ragazzi" si sono coalizzati usando la "cattiveria e basta" FUORI dalla pista, mostrando chiaramente la bastardaggine che accompagna parecchi di quei "bravi ragazzi".

A meno che tu non consideri tutta la "faccenda spagnola" (nella quale la stessa DORNA ha giocato un ruolo estremamete ambiguo nei confronti del nostro ragazzo) come una disputa tra ragazzini troppo vivaci, perch? saresti decisamente fuori strada.

(non c'? l'ho con te e spero nessuno mi fraintenda)
Leggo dell'inutile rancore, sentimento deprecabile, da condannare in un ambito sportivo.
Io cerco di andare oltre...per quanto strnz siano alcuni, sono tutti nella stessa barca e quando tocca ad uno, qualche brutta storia, si ? coscenti che poteva capitare anche ad un altro. Io oramai al di fuori, stimo indistintamente tutti dal primo all'ultimo, conscio dei rischi che corrono, ma che non consideri quando ci sei dentro.

[rocketman]

(non c'? l'ho con te e spero nessuno mi fraintenda)
Leggo dell'inutile rancore, sentimento deprecabile, da condannare in un ambito sportivo.
Io cerco di andare oltre...per quanto strnz siano alcuni, sono tutti nella stessa barca e quando tocca ad uno, qualche brutta storia, si ? coscenti che poteva capitare anche ad un altro. Io oramai al di fuori, stimo indistintamente tutti dal primo all'ultimo, conscio dei rischi che corrono, ma che non consideri quando ci sei dentro.

Vabb? tralascio il tuo riferimento al coinvolgimento perch? non sapendo chi sono non sei neppure in grado di valutare quanto sono "dentro" o quanto sono "fuori" e nemmeno quanto avevo a che fare con Marco.

Tu definisci "inutile rancore" le affermazioni che ho fatto nei post precedenti, omettendo di valutare che io non ho fatto altro che ricordare pari, pari, quello che ? avvenuto e questo, a casa mia, si chiama analisi non "rancore".

Non credo sia cos? deprecabile dire le cose come stanno mettendo in risalto, in questo caso, la cattiveria usata, non da un singolo, che pu? anche essere accettabile, ma da un gruppo, in maniera cosciente e concordata, nei confronti di un ragazzo veramente in gamba, che aveva forse l'unico torto di essere un p? ingenuo; loro si, dimenticando che in ogni momento pu? succedere quello che ? successo, ad ognuno di loro.

Non a me, ma al sig Pedrosa, al sig, Lorenzo, al sig. Stoner, al sig Puig, al sig Spies e a quasi tutti gli altri della cricca spagnola, dovresti contestare l' "inutile rancore" che hanno avuto nei confronti di Marco, preferendo la diffamazione e la coercizione psicologica invece del confronto civile e costruttivo.
Ma questo ? "normale" in quell'ambiente e se tu ci sei stato dentro (come affermi) dovresti saperlo bene.

Altro che il buonismo e il "volemose bene...." che trapela dal tuo scritto.