Secondo la stampa locale, dopo lo tsunami e i danni alla centrale i livelli di cesio nel suolo della prefettura superano quelli presenti a Černobyl nel 1986 quando scatt? l'evacuazione forzata della popolazione dopo il disastro nucleare.
TOKYO - Nella prefettura di Fukushima i livelli di cesio 137, radioattivo, sarebbero maggiori di quelli registrati dopo l'incidente nucleare di Černobyl nel 1986 che fecero scattare l'evacuazione forzata della popolazione. A scriverlo ? il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, citando la mappa sulla radioattivit? presentata in un recente incontro al ministero della Scienza nipponico. Il fenomeno si sarebbe riscontrato nel suolo dei Comuni Okumamachi, Futabamachi, Namiemachi, Tomiokamachi, Iitatemura e Minami-Soma, in 34 punti specifici.
I NUMERI. In particolare, sarebbero stati rilevati pi? di 1,48 milioni becquerel per metro quadrato di cesio 137, soglia di riferimento seguita per affrontare l'emergenza seguita all'incidente in Ucraina. Tutti e 34 i punti interessati si trovano nell'area 'off limits' del raggio di 20 chilometri dall'impianto nucleare di Fukushima, danneggiato dallo tsunami seguito al terremoto dell'11 marzo.
IL RIENTRO DEGLI EVACUATI. I dati rafforzerebbero dunque la portata dei commenti espressi sabato dal premier uscente Naoto Kan che, nella sua visita alla prefettura di Fukushima, aveva detto: "C'? la possibilit? che i residenti di alcune aree possano non tornare a casa per molto tempo".
da tg1.rai
TOKYO - Nella prefettura di Fukushima i livelli di cesio 137, radioattivo, sarebbero maggiori di quelli registrati dopo l'incidente nucleare di Černobyl nel 1986 che fecero scattare l'evacuazione forzata della popolazione. A scriverlo ? il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, citando la mappa sulla radioattivit? presentata in un recente incontro al ministero della Scienza nipponico. Il fenomeno si sarebbe riscontrato nel suolo dei Comuni Okumamachi, Futabamachi, Namiemachi, Tomiokamachi, Iitatemura e Minami-Soma, in 34 punti specifici.
I NUMERI. In particolare, sarebbero stati rilevati pi? di 1,48 milioni becquerel per metro quadrato di cesio 137, soglia di riferimento seguita per affrontare l'emergenza seguita all'incidente in Ucraina. Tutti e 34 i punti interessati si trovano nell'area 'off limits' del raggio di 20 chilometri dall'impianto nucleare di Fukushima, danneggiato dallo tsunami seguito al terremoto dell'11 marzo.
IL RIENTRO DEGLI EVACUATI. I dati rafforzerebbero dunque la portata dei commenti espressi sabato dal premier uscente Naoto Kan che, nella sua visita alla prefettura di Fukushima, aveva detto: "C'? la possibilit? che i residenti di alcune aree possano non tornare a casa per molto tempo".
da tg1.rai
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