La "mente" del progetto Ducati spiega come mai Rossi ha girato con la 800 e cosa ci sia in pentola, pronto ad essere sviluppato. L'alluminio non ? fondamentale. Rossi? Pu? tornare a vincere... 
Brno - Ma cosa fa la Ducati a Brno? La 1000 non gira perch? ha gi? fatto due uscite e adesso bisogna pensare a far bene con la 800, ma Rossi stupisce tutti. E' nel box alle 9 e dopo mezz'ora ? gi? in sella: mai visto un Valentino cos? determinato
Ma a Brno c'? anche Filippo Preziosi, progettista delle varie GP, al quale chiediamo cosa sta facendo Rossi: "Oggi le nostre prove servono per un progetto a medio-lungo termine finalizzato ad avere set up diversi e per potersi muovere in altre direzioni. Si tratta di indicazioni che ci potranno servire per realizzare moto future".
Filippo, scusami se salto alla concorrenza, ma come ti sono sembrati i rivali? "Ho visto la Honda che mi sembra identica a quella attuale, solo ridisegnata per ospitare un motore pi? grande. E poi ho notato il solito alto livello di finiture, tipicamente giapponese. Del resto noi abbiamo fatto l'operazione inversa, riducendo la cilindrata della GP 12 e creando la GP 11.1".
Convinto di aver fato bene a farla debuttare in anticipo? "Si, e apprezzo molto il lavoro di Rossi e Burgess che hanno lavorato bene e con molta convinzione su questa moto ottenendo buoni risultati. Chiss? se l'avessimo fatta debuttare a Valencia l'anno scorso e non ad Assen?"
Ci saranno altri particolari presi dalle giapponesi, come la sospensione posteriore, ad esempio? "Beh non direi che la domanda sia corretta: la GP 11 aveva una sospensione posteriore con schema Full Floater che, se per questo, non ? tradizione Honda o Yamaha (era un'idea Suzuki inventata per il cross negli anni 80) come non lo ? l'attuale, che ? di fatto una Uni Track (da un'idea Kawasaki sempre nata per il fuoristrada). Mettiamoci le nuove piastre di sterzo, che usiamo da un anno, e avremo la ricerca di un'unione armonica tra moto e pilota, una sintonia totale".
Rossi ha chiesto due tipi di sviluppo: uno a piccoli passi, in stile Burgess e un progetto nuovo, pi? radicale. Cosa ne pensa? "Sugli sviluppi paralleli e non solo abbiamo una notevole telepatia con Rossi. Anch'io penso alla stessa cosa, bisogna fare cos?".
E un telaio in alluminio lo vedremo? "E' gi? esistito e ha gi? girato, ma continuo a credere che il materiale cambia poco la situazione. Se ? per questo abbiamo usato anche soluzioni con il motore non del tutto portante. E poi devo precisare una cosa: quando Melandri and? in crisi usavamo un telaio a traliccio, non la scocca attuale".
Ma Rossi sta sfruttando al massimo il potenziale suo e della moto? "Forse potrebbe andare pi? forte, ma si chiuderebbe qualche strada. Lavora per il futuro e non fa brutti risultati, magari non vince adesso, ma pu? fare passi avanti per farlo in futuro".

Brno - Ma cosa fa la Ducati a Brno? La 1000 non gira perch? ha gi? fatto due uscite e adesso bisogna pensare a far bene con la 800, ma Rossi stupisce tutti. E' nel box alle 9 e dopo mezz'ora ? gi? in sella: mai visto un Valentino cos? determinato
Ma a Brno c'? anche Filippo Preziosi, progettista delle varie GP, al quale chiediamo cosa sta facendo Rossi: "Oggi le nostre prove servono per un progetto a medio-lungo termine finalizzato ad avere set up diversi e per potersi muovere in altre direzioni. Si tratta di indicazioni che ci potranno servire per realizzare moto future".
Filippo, scusami se salto alla concorrenza, ma come ti sono sembrati i rivali? "Ho visto la Honda che mi sembra identica a quella attuale, solo ridisegnata per ospitare un motore pi? grande. E poi ho notato il solito alto livello di finiture, tipicamente giapponese. Del resto noi abbiamo fatto l'operazione inversa, riducendo la cilindrata della GP 12 e creando la GP 11.1".
Convinto di aver fato bene a farla debuttare in anticipo? "Si, e apprezzo molto il lavoro di Rossi e Burgess che hanno lavorato bene e con molta convinzione su questa moto ottenendo buoni risultati. Chiss? se l'avessimo fatta debuttare a Valencia l'anno scorso e non ad Assen?"
Ci saranno altri particolari presi dalle giapponesi, come la sospensione posteriore, ad esempio? "Beh non direi che la domanda sia corretta: la GP 11 aveva una sospensione posteriore con schema Full Floater che, se per questo, non ? tradizione Honda o Yamaha (era un'idea Suzuki inventata per il cross negli anni 80) come non lo ? l'attuale, che ? di fatto una Uni Track (da un'idea Kawasaki sempre nata per il fuoristrada). Mettiamoci le nuove piastre di sterzo, che usiamo da un anno, e avremo la ricerca di un'unione armonica tra moto e pilota, una sintonia totale".
Rossi ha chiesto due tipi di sviluppo: uno a piccoli passi, in stile Burgess e un progetto nuovo, pi? radicale. Cosa ne pensa? "Sugli sviluppi paralleli e non solo abbiamo una notevole telepatia con Rossi. Anch'io penso alla stessa cosa, bisogna fare cos?".
E un telaio in alluminio lo vedremo? "E' gi? esistito e ha gi? girato, ma continuo a credere che il materiale cambia poco la situazione. Se ? per questo abbiamo usato anche soluzioni con il motore non del tutto portante. E poi devo precisare una cosa: quando Melandri and? in crisi usavamo un telaio a traliccio, non la scocca attuale".
Ma Rossi sta sfruttando al massimo il potenziale suo e della moto? "Forse potrebbe andare pi? forte, ma si chiuderebbe qualche strada. Lavora per il futuro e non fa brutti risultati, magari non vince adesso, ma pu? fare passi avanti per farlo in futuro".
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