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Non gli va proprio gi? di essere arrivato sesto al Mugello, la sua pista, quella in cui le colline si tingono del giallo e del rosso dei tifosi suoi e della Ducati. La stessa pista in cui era riuscito per sette volte consecutive a battere ogni avversario. Era stata tirata a lucido quest’anno: asfalto nuovo, cordoli tricolori, coreografie sempre pi? belle sugli spalti.
Il peggiore risultato in carriera per Rossi sul tracciato toscano, ad eccezione del 2000 quando tagli? il traguardo dodicesimo, ma a causa di un errore quando stava lottando per la vittoria con Biaggi e Capirossi. “E’ andata un pochino meglio rispetto alle prove – cerca di essere ottimista Valentino – abbiamo fatto un grossa modifica sul bilanciamento dei pesi e ha funzionato”.
Era possibile puntare a una posizione migliore?
“Effettivamente ho avuto un problema alla frizione che non mi ha permesso di avere un buono spunto alla partenza e anche in gara mi ha dato fastidio, a volte non entrava la marcia e rimaneva in folle. Con un migliore scatto al via avrei potuto rimanere con Simoncelli e Spies per qualche giro, ma non per tutta la gara. Al momento la nostra posizione ? questa”.
Ti aspettavi di incontrare cos? tante difficolt? su questa pista?
“Sinceramente no, credevamo che avremmo fatto un passo in avanti pi? grande con la GP11.1 ma siamo stato troppo ottimisti. Rispetto ad Assen per? il distacco dai primi ? diminuiti, nel mio giro veloce sono stato solo otto decimi pi? lento dal migliore”.
In che direzione vanno le modifiche che avete provato?
“Il problema ? sempre l’anteriore, la parte che la GP11.1 ha in comune con la precedente: nella fase di frenata e in ingresso di curva non ho sufficiente confidenza, siamo lenti nelle parti guidate. Per? abbiamo capito che ? la nuova moto accetta regolazioni pi? estreme senza diventare troppo nervosa sul retrotreno”.
Avete trovato una strada da seguire?
“Questo nuovo set up ? ancora da affinare, potrebbe garantire ulteriori miglioramenti. Questa mattina, nel warm up, ho avuto un problema all’ammortizzatore posteriore e non ho potuto provarlo a fondo”.
Non sarebbe meglio scendere in pista nei test di domani anche a rischio di non riuscire a finire il campionato con i motori a disposizione?
“Come motori siamo gi? al limite senza partecipare ai test, quindi non c’? altra scelta”.
Guidando una moto che monta la ciclistica per il 2012 hai ottenuto indicazioni per il futuro?
“Abbiamo capito che questa moto non va bene per il prossimo anno. Nelle prove con la mille ho girato leggermente pi? lento dei piloti che oggi si sono giocati la vittoria. I tecnici della Ducati hanno gi? tutti i dati e stanno lavorando per risolvere i problemi sia dell’ottocento che della mille”.
Non so, a me sembra la parola pi? adatta per commentare parole del genere
lui ha vinto 9 titoli mondiali e pu? fare tutto..
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