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Gabriele gnani 22 un vero pilota e preparatore......

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    #1

    Gabriele gnani 22 un vero pilota e preparatore......

    ciao ragazzi vorrei far conoscere a tanti di voi gabriele gnani ,
    un mito da 25 anni corre con le sue moto interamente costruite e progettate da lui!
    ha corso anche nel motomondiale facendo 10?in casifica generale e 5? nel 1988 e 1989 con un secondo posto a misano!
    cercate su facebook gabriele gnani fun club per vedere delle foto !!
    10? classificato mondiale 80 1988
    5? classificato mondiale 80 1989
    champion of austria 2002-2004-2005-2007-2008-2009
    champion alpe adria 2002-2004-2005-2007-2008-2009
    championof hungary 2004-2005-2007
    european road racing championship 2007 2? classificato
    http://www.facebook.com/profile.php?...4477654&v=wall
    guardate qui!!
    http://www.ultramotard.com/bb3/gnani...100768-25.html
    http://manisporchediallegria.splinde...rchive/2004-11
    http://www.youtube.com/watch?v=N7bOE1IuI5o
    guardate questo video spiega tutto da ultimo a primo!!!

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    #2
    nell'89 ero a misano a vederlo



    fu la volta dello sciopero dei big della 500 x l'acqua

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      #3
      ecco un intervista!! e se cercate ? andato su rai due nel programma motori che passione!!





      Che gli italiani siano un popolo di inventori non ? certo una novit?, cos? come non ? una novit? che la passione per i motori ha salde radici proprio in Emilia Romagna. Ma questo non basta a spiegare cosa spinge Gnani Gabriele a costruire da pi? di vent’anni le moto con cui lui stesso corre nei circuiti di tutta Europa.

      Signor Gnani, cosa l’ha spinta a diventare costruttore e pilota nello stesso tempo?

      Cominciai a correre a 18 anni grazie ad Angelo Zanetti che mi aiut? a comprare la prima moto. Iniziai nella classe 50, poi passai alla 80, ma la moto si rompeva spesso e facevo fatica a terminare le gare. Io avevo poco pi? di diciotto anni ma mi ero gi? fatto un’idea sulle soluzioni da adottare per rendere competitiva la moto. Cos? nell’83 presi la decisione di progettare costruire una moto da solo, con le soluzioni che avevo in mente… e nacque la prima Gnani.

      Ma allora come vanno le moto Gnani costruite a Santa Maria Nuova?

      Le mie moto sono sempre state molto affidabili e hanno sempre avuto un gran motore. Sul dritto mi ? capitato spesso di passare piloti su motociclette ufficiali come Honda, Derbi, Aprilia, ecc. ecc. Ricordo una gara al nurburgring, pioveva a dirotto e non si vedeva il bordo della pista, io partivo ultimo per problemi avuti in qualifica. Passata met? gara vedo il tabellone luminoso che mi segnala come quarto. Mi sembrava impossibile, avevo girato da solo per tutto il tempo, invece nella nube d’acqua davanti a me inizio a vedere le Derbi ufficiali. Faccio per pulirmi la visiera con il guanto, mi distraggo un attimo e urto un pilota fermo a bordo pista finendo a terra, mi rialzo e arrivo comunque quarto. All’arrivo mi raccontano che giravo tre secondi pi? forte di tutti gli altri e che se non fossi caduto avrei vinto tranquillamente.

      Come nasce una moto Gnani?

      In circa 4 mesi il progetto passa dalla mia testa ai disegni esecutivi fatti con il tecnigrafo. Poi comincio a costruire i singoli pezzi. I cerchi e il monoammortizzatore posteriore li compro gi? fatti, il resto lo progetto e lo costruisco io stesso, come il cambio che, unico al mondo, ha un selettore esterno che rende la cambiata velocissima. La moto della prossima stagione poi ? veramente uno spettacolo, pesa 6 kg in meno di quella di quest’anno grazie al fatto che il telaio lo realizzo usando il magnesio e il titanio invece dell’alluminio. Dato che questi due metalli non si possono saldare, utilizzo una tecnica di incollaggio che deriva da una tecnologia aerospaziale. I giapponesi useranno questo sistema fra quattro o cinque anni, il motore poi ? una bomba e ha circa 50 CV alla ruota.

      Oggi per? lei non corre pi? il mondiale, perch??

      Ho corso il mondiale fino al 92, arrivando anche a classificarmi 5? assoluto. Nel ‘92 c’? stata la svolta in negativo per quel che riguarda i costi, da circa 150 milioni necessari per completare una stagione di medio livello si passava a 700 milioni. Quest’anno non ho fatto nemmeno il campionato italiano perch? devo iscrivermi due volte, come pilota e come casa costruttrice.

      La stagione appena conclusa come ? andata?

      Quest’anno ho fatto il campionato austriaco classe 125 e la coppa Alpe-Adria. In Pannonia ho avuto un brutto incidente in pista, mi sono rotto un piede, il bacino, e soprattutto il braccio destro; avevo la mano completamente girata e la frattura scomposta di ulna e radio. Dovevo farmi almeno due mesi fuori dalle gare, invece dopo 14 giorni mi sono presentato in pista e sono arrivato secondo in volata. Peccato che la gara dopo nel giro di allineamento si ? bagnata la candela e mi sono dovuto fermare. Comunque poi mi sono rifatto e ho vinto il campionato con una gara di anticipo.

      Come ? cambiato il motociclismo dagli inizi della sua carriera ad oggi?

      I piloti di oggi mi fanno quasi pena, rischiano la pelle ad ogni gara ma non possono decidere nulla, sono gli sponsor che lo fanno per loro. I vari Gardner, Spencer, Lawson invece potevano scegliere se rischiare l’osso del collo con una moto piuttosto che un’altra.

      Parlando di costi, quanto spende per costruire una moto?

      E’ buffo pensare che ho cominciato a costruirmi le moto perch? costava troppo acquistarne una, mentre oggi risparmierei tantissimo se comprassi una Honda o una Aprilia da gran premio. Sulle mie moto ci lavoro ogni giorno fino a notte fonda e se devo considerare tutte le prove sui materiali, gli stampi per le fusioni, la progettazione sia dei componenti che degli attrezzi per costruirli il costo non ? nemmeno immaginabile. Comunque, per fare una stagione completa ci vogliono almeno 100.000 euro fra trasferte e pezzi di ricambio.

      Gabriele Gnani alla fine di ogni stagione smonta le sue moto e ne archivia ordinatamente i progetti e i ricambi rimasti. Nella sua officina non sono appesi diplomi, lauree o pergamene, ma trofei e foto di bandiere a scacchi, anche se a pensarci bene ogni singolo scaffale contiene materiale sufficiente per un corso universitario di ingegneria

      pi? di un anno fa ? Segnala

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        #4
        Mitico! mi e' capitato di girarci un paio di volte insieme...e' un personaggio d'altro tempi e' straordinario,simpatico metodico e alla mano e va maledettamente forte con quel 125.

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          #5
          che spettacolo....

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            #6
            grandissimo

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