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Ma è sempre meglio partecipare no?
Mah...
Chiss?... A me, il dott. Costa -nella sua dimensione parallela- ? sempre parso in buona fede.
Certo gli interessi di contorno sembrano in grado di cambiare anche il Dalai Lama...
Ribadisco: mah
"Siamo a conoscenza di medici che nella storia sono stati indagati per non aver protratto e continuato la rianimazione oltre i 30/40 minuti. A Shoya Tomizawa è stata donata un'ora terrena, o poco più, per Rispetto non delle regole o dei protocolli, ma per Rispetto degli amici, di chi lo amava e in particolare degli affranti genitori e anche di coloro che umanamente e con rabbia hanno pensato che in quei pochi minuti esistessero ancora le cose del mondo e la MotoGP"
"Ecco se avessero seguito il PROTOCOLLO (Rianimazione per max 40min) sarebbe Morto alle 13,59 ... cos? potevano fermare la MotoGp prima della Partenza"
Complimenti a questi ed al Giudice che lo Indagher? per "Protrazione di Tentativo di Rianimazione al fine di Mandare Avanti lo Spettacolo" ...
Concordo con Darionik, ma NON si pu? stare zitti di fronte a quanto letto in altri Topic ...
Improvvisamente l'allarme del monitor ha raggelato il sangue di tutti: il cuore del giovane centauro, ferito dai suoi compagni, si era arrestato. E' iniziata tempestivamente la rianimazione cardiocircolatoria, mentre si continuava quella respiratoria e si ? stabilito di trasferire il pilota giapponese in Ospedale....
In diretta TV ha parlato di morte alle 14,19.
Quindi ha mentito !
Che vi piaccia o no, ha mentito sull'ora della morte.
io eviterei inutili polemiche, sono degne solo di avvoltoi a cui piace saziarsi di disgrazie...il fatto che il cuore avesse smesso di battere non significava affatto che fosse il momento di abbandonare! altrimenti la RIANIMAZIONE che l'avrebbero inventata a fare????
La morte può essere definita in negativo, come la privazione di tutte le proprietà biologiche dell'essere vivente.
Se si fa eccezione per i casi di devastazione fisica (decapitazione, maciullamento, ecc.), la morte non si verifica mai in modo istantaneo, ma è un processo graduale.
La morte ha inizio con la cessazione irreversibile di tre funzioni:
cardiocircolatoria: morte clinica
respiratoria: morte reale
nervosa: morte legale
Prosegue con le trasformazioni e il degrado del cadavere e termina con la distruzione completa di ogni cellula dell'organismo (la morte biologica propriamente detta).
Con la morte la persona perde la sua capacità giuridica e diventa cadavere.
era possibile evitare che morisse? no!
ci sono stare responsabilità oggettive di persone esterne? no!
Ma nell'articolo riportato, non conferma la morte alle 14.19? Forse mi sto confondendo, che ora aveva detto in televisione?
Il cuore si era fermato al medical center.
La rianimazione (obbligatoria per 40 minuti), purtroppo non lo ha fatto ripartire.
Quindi è morto prima delle 14,19 ed era alla climica del circuito.
In televisione, quando Lorenzo all'intervista ha detto che lo sapeva già alla partenza della motoGP,
il caro Costa, prestandosi anche all'ignobile gioco della polemica di Bobbiese, ha smentito Lorenzo affermando che la morte è avvenuta alle 14,19.
Ma neppure di fronte all'evidenza (gravità dell'incidente, ambulanza che va piano, ambulanza e no elisoccorso) ed alle testimonianze dirette (Lorenzo - Costa), ammettete che Costa e Macchiagodena si sono prestati al businnes del circus della MotoGP.
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