Da SportMediaset:
Dal nostro inviato Ronny Mengo
Si siede in conferenza alla sinistra di Lorenzo, ottimo motivo per starsene girato dall'altra parte a chiacchierare con Elias, aspettando le domande. Dopo di che risponde "funny" a chi gli chiede com'? questa pista, provata pochi giorni fa con una R1. "S?, molto divertente, tanto che dovevo girare giusto un po' e alla fine avr? fatto pi? di 50 giri".
Il secondo argomento ridimensiona il sorriso: "Come sta la mia spalla? Ho male. E per due o tre giorni dopo la gara di Misano ho avuto molto male". Dopo di che entra nel tecnico, dimostrando un'invidiabile padronanza: "Speravo di risolvere il problema facendo pi? massa muscolare invece il fatto ? che a farmi male ? il tendine del sovraspinoso, quello che passa tra la testa dell'omero e, come dire, il tetto della spalla. Insomma, io continuo a sperare di poter evitare l'operazione in inverno, ma credo che probabilmente dovr? farla".
"Ho male quando guido - continua - e se uso degli antidolorifici il giorno dopo mi fa molto male! Se dovessi operarmi il problema non sarebbe quello di non avere tempo per la prossima stagione, quello c'?, ci sarebbe, perch? la riabilitazione sarebbe di due mesi e mezzo. Il problema ? proprio la riabiliazione! Perch? so com'?, dovrei rivivere le stesse cose appena passate: due settimane con il braccio fermo, fatica a dormire, stare nel divano... insomma una bega".
L'argomento spalla continua a monopolizzare la prima intervista aragoniana: "Diciamo che queste sei gare saranno un test per capire e diciamo anche che si tratta di un'operazione che fanno in moltissimi. Bo, vediamo, certo ? che il male ? costante, non aumenta e non diminuisce. Io non ho fretta. Mentre per quanto riguarda la gamba direi sempre meglio, ho anche ricominciato a correrci su. Il chiodo? Non ? una priorit?, posso tenerlo anche per tutta la prossima stagione, decider?".
Chiusi i capitoli medici, si parla d'altro. "Bello girare su una pista nuova, si parte da zero con una simulazione al computer giusto per avere un'idea delle marce, poi con una messa a punto standard inizi a provare. E' un tracciato in cui guidare puliti, scorrevoli. Come altri di Tilke: ricorda un po' Sepang un po' la Turchia, ? veloce, bella. L'obiettivo ? stare con Jorge e Dani che in questo periodo stanno facendo un gran lavoro".
Non si pu? non tornare su Misano e sulla tragedia di Tomizawa, con le polemiche sul far partire o meno la MotoGp: "Quando hai fatto tutto il possibile per cercare di salvarlo - dice Valentino - il modo per rispettare un pilota non credo sia prendere la decisione di non correre, anzi. Avr? un adesivo sul casco, con la sua faccia sempre sorridente: un modo per ricordarlo. L'erba artificiale? C'? dove dovrebbe esserci quella vera che sarebbe ancora pi? pericolosa, se invece si decide si mettere l'asfalto allora la pista non finirebbe mai e tutti allargherebbero. Possiamo ragionare se sia il caso di toglierla o meno, comunque".
16 settembre 2010
Dal nostro inviato Ronny Mengo
Si siede in conferenza alla sinistra di Lorenzo, ottimo motivo per starsene girato dall'altra parte a chiacchierare con Elias, aspettando le domande. Dopo di che risponde "funny" a chi gli chiede com'? questa pista, provata pochi giorni fa con una R1. "S?, molto divertente, tanto che dovevo girare giusto un po' e alla fine avr? fatto pi? di 50 giri".
Il secondo argomento ridimensiona il sorriso: "Come sta la mia spalla? Ho male. E per due o tre giorni dopo la gara di Misano ho avuto molto male". Dopo di che entra nel tecnico, dimostrando un'invidiabile padronanza: "Speravo di risolvere il problema facendo pi? massa muscolare invece il fatto ? che a farmi male ? il tendine del sovraspinoso, quello che passa tra la testa dell'omero e, come dire, il tetto della spalla. Insomma, io continuo a sperare di poter evitare l'operazione in inverno, ma credo che probabilmente dovr? farla".
"Ho male quando guido - continua - e se uso degli antidolorifici il giorno dopo mi fa molto male! Se dovessi operarmi il problema non sarebbe quello di non avere tempo per la prossima stagione, quello c'?, ci sarebbe, perch? la riabilitazione sarebbe di due mesi e mezzo. Il problema ? proprio la riabiliazione! Perch? so com'?, dovrei rivivere le stesse cose appena passate: due settimane con il braccio fermo, fatica a dormire, stare nel divano... insomma una bega".
L'argomento spalla continua a monopolizzare la prima intervista aragoniana: "Diciamo che queste sei gare saranno un test per capire e diciamo anche che si tratta di un'operazione che fanno in moltissimi. Bo, vediamo, certo ? che il male ? costante, non aumenta e non diminuisce. Io non ho fretta. Mentre per quanto riguarda la gamba direi sempre meglio, ho anche ricominciato a correrci su. Il chiodo? Non ? una priorit?, posso tenerlo anche per tutta la prossima stagione, decider?".
Chiusi i capitoli medici, si parla d'altro. "Bello girare su una pista nuova, si parte da zero con una simulazione al computer giusto per avere un'idea delle marce, poi con una messa a punto standard inizi a provare. E' un tracciato in cui guidare puliti, scorrevoli. Come altri di Tilke: ricorda un po' Sepang un po' la Turchia, ? veloce, bella. L'obiettivo ? stare con Jorge e Dani che in questo periodo stanno facendo un gran lavoro".
Non si pu? non tornare su Misano e sulla tragedia di Tomizawa, con le polemiche sul far partire o meno la MotoGp: "Quando hai fatto tutto il possibile per cercare di salvarlo - dice Valentino - il modo per rispettare un pilota non credo sia prendere la decisione di non correre, anzi. Avr? un adesivo sul casco, con la sua faccia sempre sorridente: un modo per ricordarlo. L'erba artificiale? C'? dove dovrebbe esserci quella vera che sarebbe ancora pi? pericolosa, se invece si decide si mettere l'asfalto allora la pista non finirebbe mai e tutti allargherebbero. Possiamo ragionare se sia il caso di toglierla o meno, comunque".
16 settembre 2010
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