Originally posted by DevilR1
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Se qualsiasi pilota professionista esce per strada e resta dietro ? per un solo motivo: non ? cos? coglione da rischiare di rovinare il mazzo che si ? fatto in una vita per arrivare dov'?, con i rispettivi guadagni e prospettive future.
Si ci sono personaggi che il cervello lo azzerano, ne conosco un tot, pur di stare davanti rischiano di morire e far morire ad ogni uscita. La maggiorparte di questi fenomeni da strada in pista per fare i tempi devono mentire......
Originally posted by FastRider
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Io non riesco a capire come qualcuno possa solo immaginare motociclisti da strada con gente che rappresenta la massima espressione per quanto riguarda il portare al limite un mezzo a due ruote...
Se un qualsiasi pilota professionista uscisse di brocca e decidesse di non fottersene pi? di niente, starebbe dietro al pi? rinomato dei manici del passo della "val tapioca" grattandosi una chiappa, salvo poi superarlo a ruote fumanti ridendogli in faccia dal casco al primo accenno di noia...
Originally posted by FastRider
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Un ultima considerazione per quelli che riescono a paragonare gente a cui "gli puzza di vivere" coi veri piloti: Al circuito (senza offesa per i circuiti veri) di Cellole, se giri al di sotto del 43 sei uno che gira bene, al di sotto del 42 sei davvero uno di quelli da riferimento, al di sotto del 41 sei uno dei missili terra terra che hanno calcato (anzi, diciamo "consumato" la pista con moto assolutamente da pista). Qualche annetto fa un certo signor "mazzali", venuto per un test con una rivista, prese una bella r1 nuova di pacca, e con tanto di specchi, frecce e via dicendo, si permise il lusso di fare 1:39,6.... Un tempo del genere, con moto ipersettate da pista, i vari mostri dei "luoghi da combattimento campani", se lo sognano la notte si svegliano che devono cambiarsi i boxer.... E abbiamo parlato di Mazzali, che ? un signor pilota, ma che prenderebbe schiaffi con la pala da gente che guardiamo la domenica in tv...
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