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LOSAIL ? Dentro ogni fuoriclasse c?? una idea fissa. Quella di Valentino Rossi, da quando ? nato, ? stare su una moto tra altre moto con lo scopo di arrivare davanti a tutti. Un pensiero semplice e perfetto, che si rafforza ogni anno che passa. Non a caso il Dottore, a caccia del suo decimo titolo mondiale in carriera (l?ottavo nella classe regina), ha dominato cinque test su sei e parte in pole position anche stavolta, faro del Mondiale MotoGp 2010 che scatta domani nel deserto.
Valentino, ? stato il miglior precampionato di sempre?
?Direi di s?. Abbiamo provato solo su due piste, c?? ancora tanto lavoro da fare, per? sono andato forte. Tra l?altro, ? proprio bello fare solo sei giorni di test??.
Lo vada a raccontare ai nuovi arrivati in MotoGp come il suo amico Simoncelli...
?Eeh, purtroppo sono sfortunati, dovevano arrivare dieci anni prima?.
A 31 anni ? pi? in forma e carico che mai. Ci riveli chi ? il suo fornitore di motivazioni.
?Semplice: il divertimento e i rivali sempre pi? forti. Quest?anno, con l?arrivo di Ben Spies, il livello della MotoGp ? stellare. Gi? questo basta per volerci essere?.
La mente, d?accordo. Ma il fisico?
?Sicuramente adesso ci vuole pi? impegno, una vita pi? regolare: io ora mi sveglio prima e vado a letto prima. E ogni anno mi alleno un po? di pi?. Oltre alla palestra, faccio molta pi? moto. Prima capitava una volta ogni due settimane, ora almeno due volte la settimana: motocross e dirt track. Vengono Simoncelli, De Rosa, Pasini, delle volte Dovizioso?
Chi vince?
?Dovizioso ? il migliore. Io, Pasini e Simoncelli andiamo uguale. Ma la cosa pi? bella ? la giornata vissuta da amatore, come al campionato regionale, quando parti la mattina col camion e metti il grasso alla catena. Bellissimo?.
Ma perch?, se ? tanto entusiasta, ogni tanto si parla del suo imminente ritiro?
?Ah, non lo so. Siete voi giornalisti che lo dite. Forse ? perch? dopo il biennio 2006-2007 qualcuno ha cominciato a pensare che avessi iniziato la mia parabola discendente. Credevano che mi sarei stancato. Invece non era una parabola ma solo una parentesi?.
Fra l?altro, gente come Capirossi e Biaggi dimostra che correre si pu? anche in vista dei 40 anni.
?Gi?. Quando vedo loro in pista, a battagliare e vincere, sento una grande carica. Capirossi ha 37 anni ed ? arrivato a 300 Gp in carriera: io da bambino andavo a vederlo gareggiare ed ? ancora qui. Vuol dire che posso correre ancora una decina d?anni??.
Certo, Biaggi che diventa un modello di Rossi?
(ride) ?Vero? Non lo avrei mai creduto...?
Che cosa le piace di pi? e che cosa di meno di questa vita cominciata nel ?96?
?Sono stanco di aeroporti, hotel, pubbliche relazioni, impegni con gli sponsor, interviste, shooting forografici?. Per? non sono stanco della pista, di lavorare col team e di cercare di vincere. Per questo, alla fine, non mi lamento anche perch?, fortunatamente, con il mio status posso permettermi di fare sempre meno le cose che non mi piacciono?.
Nel 2007 era il ricercato numero uno in Italia: evasore e traditore. Un mese fa era dal ministro degli Esteri a Roma come testimonial del Paese che vince. Un bel cambiamento?
?Che mi fa sorridere. La verit? ? che non ero il wanted numero uno prima e non sono il punto di riferimento assoluto adesso. Io sono sempre lo stesso, con i miei pregi e i miei difetti. Per? l?Italia ? cos셔.
Le piace?
?Da noi c?? un po? la moda di piangersi addosso e di dire che tutto va male. A me per? piace stare in Italia e penso che la qualit? della vita sia buona?.
Rossi da un ministro ? un evento a forte rischio di strumentalizzazione. Ci ha pensato?
?S?, assolutamente. A Villa Madama c?? stato un cerimoniale da capo dello Stato ma a me sinceramente non ? interessato pi? di tanto. Ho cercato di non politicizzare l?incontro e penso di esserci riuscito?
Capirossi invece ? uscito allo scoperto con una dichiarazione d?amore per Berlusconi.
?Secondo me quando uno arriva all?et? di Capirossi, con famiglia ed esperienza, pu? avere un?idea chiara sulla politica?.
Beh, ma lei non ? pi? un ragazzino?
?S?, ma non ho le idee chiare come Loris. Seguo la politica, cerco di capire, comincio a vedere qualche tg. Una volta non sapevo nemmeno se Berlusconi era di destra o di sinistra: per me la destra e la sinistra erano la differenza fra gas e frizione. Adesso sto cambiando. Quanto poi, eventualmente, a dichiarare o no le proprie posizioni, questa ? una scelta delicata?.
In tv, tg a parte, che cosa guarda?
?I cartoni animati: Simpson, Griffin, American Dad. Poi Chiambretti: mi ha invitato, vedremo.. E poi ovviamente sport e film?.
Parliamo degli avversari che proveranno a mettersi fra lei e il suo decimo mondiale. Il primo ? Lorenzo, il nemico di casa.
?Ormai ? il terzo anno che stiamo assieme, la faccenda ? metabolizzata?.
S?, per? non vi amate. Infatti quest?anno, oltre al muro nel box, sar? impossibile la consultazione reciproca delle telemetrie.
?Beh, lui ha dimostrato di essere il mio avversario numero uno, perch? dargli il vantaggio della mia telemetria??
Poi c?? Stoner.
?Che va fortissimo. Adesso ? il pi? in forma insieme a me. Ma solo perch? Lorenzo si ? rotto la mano e deve recuperare?.
La Honda invece soffre.
?Hanno dei problemi, ma Dovizioso va bene e Pedrosa per domani in gara c?? di sicuro?
Il suo amico Simoncelli addirittura rema in fondo alla classifica.
?Marco sta faticando, ? vero, ma deve stare tranquillo, non forzare e aspettare di avere una moto competitiva?.
A proposito di Stoner, Capirossi di recente ha sostenuto che l?australiano si fida solo del proprio talento, ma non conosce la via del sacrificio. Lei che ne pensa?
?E? vero. Casey ha tanto talento e velocit? naturale e si affida solo a quello?.
Pu? bastare nello sport?
?Non credo. E? facile essere un grande quando tutto va bene, pi? difficile quando le cose vanno male. A quel punto, per trovare la soluzione giusta diventano decisive la tua formazione come uomo e il modo in cui la tua mente ha elaborato le esperienze passate?.
E il lavoro quanto conta?
?E? fondamentale. Forse io sono un uomo fortunato, ma a me piace lavorare: starei al box tutto il giorno. E comunque, se anche cos? non fosse, so che mi serve per vincere e dunque dovrei farmelo piacere?.
Lei ? un sostenitore di Cassano e Balotelli in nazionale. I due, per?, sembrano proprio l?opposto dell?atleta ideale che lei descrive.
?Premetto che non li conosco, per? s?, sembra cos?. Quello che posso dire ? che io potrei accampare tante scuse per impegnarmi meno, dire che ormai il pilota conta meno e che ormai ho vinto tanto, ma visto che sono qui devo adattarmi alle regole. Per giocare una partita devi starci dentro, altrimenti te ne vai?.
E? vero che ora le gare sono pi? messa a punto e meno strategia?
?Purtoppo s?. Che nostaglia dei tempi in cui le corse si decidevano per le scelte in pista, all?ultimo giro o all?ultima curva??.
Rossi la pensa come i tifosi.
?Assolutamente s?. Per questo spero che quest?anno torni lo spettacolo?.
Ha fiducia?
?Mah. Bisognerebbe intervenire su gomme e elettronica, ma il punto ? sempre trovare un buon equilibrio fra lo show e la filosofia della MotoGp: qui devono esserci le moto pi? sofisticate del mondo, senn? non c?? ragione che esista?.
Eppure si parla di MotoGp ?low cost?.
?S?, per? a me piacerebbe che si risparmiasse di pi? sulle faccende promozionali che sulle gare e lo sviluppo?.
A proposito di denaro, secondo Forbes lei ? il nono sportivo pi? pagato del mondo. Il suo commento ? ?bello? o ?si potrebbe fare di meglio??
?Dico bello, ci mancherebbe. Per? dico anche che mi interesserebbe di pi? essere fra i dieci pi? bravi del mondo?.
Lei pensa di esserci?
?S??
Insieme a chi?
?Messi e Bolt sono i primi che mi vengono in mente: loro s? che sanno fare la differenza?.
Altri?
?Cristiano Ronaldo, Tiger Woods, nell?Nba Kobe Bryant e LeBron James, forse Robben, sicuramente il crossista americano James Steward e ovviamente il rallysta Sebastien Loeb. Gente forte, non necessariamente personaggio, ma vincente?.
Ma quanto conta davvero questo concetto di ?personaggio??
?Poco o niente. Io ammiro molto di pi? uno sportivo che vince e fa la differenza ma non ? personaggio, piuttosto che uno che ? soltanto personaggio?.
Nelle moto per? se si parla di questo ? un po? colpa sua?
(ride) ?Pu? darsi. Ma ognuno ha la sua storia e le sue qualit?. Io non ho mai pianificato niente come personaggio?.
Lei ? ritenuto un grande comunicatore, ha pure una laurea in materia. L?altro grande comunicatore del momento ? Jos? Mourinho, l?allenatore della sua Inter. Faccia un confronto.
?Lui probabilmente ? pi? intelligente e pi? bravo di me. Usa il comunicare come un?arma, quando va davanti alle tv sa gi? cosa deve dire, ha pianificato tutto. Io vado pi? a caso, anche perch? non ho proprio tempo per pensare??
Ma come? E le famose strategie per mettere pressione psicologica agli avversari?
?Invenzioni. Nelle moto le uniche guerre psicologiche si fanno con i tempi in pista?.
Come finir? Inter-Barcellona?
?Dura. Noi siamo pi? forti di quando li abbiamo affrontati nel girone, ma loro hanno Messi. Spero in una mossa a sorpresa di Mourinho, anche se per me l?unica mossa vincente sarebbe rapire Messi e riconsegnarglielo a partite finite??.
Ha citato Tiger Woods. Che idea si ? fatto della sua storia?
?Ultimanente storie cos? stanno capitando spesso: secondo me ci si dovrebbe interessare solo a quello che uno fa per lavoro. Tiger per il golf, Bertolaso per il suo lavoro, e cos? via. Se poi uno vuole fare certe cose in privato, affari suoi?.
Nel caso dei politici il problema ? quello della sincerit? e della contraddizione fra predicare e razzolare?
?Quello ? vero, per? adesso mi sembra che sia troppo facile sputtanare una persona importante. Cio?, se uno comincia a dare fastidio tu gli trovi subito uno scheletro nell?armadio, una storia che si ? fatto, cose cos?, e lo freghi? Questo lo trovo molto brutto?
Ha mai conosciuto Corona?
?Fortunatamente no!?
Come si salva la privacy in un?Italia simile?
?Si lotta. Le cose non avvengono per caso e a qualcosa devi rinunciare. Le faccio un esempio banalissimo: se io vado nel locale pi? in di Milano e poi mi fanno delle foto, poi non mi devo arrabbiare. Certo, per me ? pi? facile perch? a me piace starmene a casa mia e fare una vita normale??.
Come ?normale? ? anche la sua nuova fidanzata.
?Chiaro. Ma anche qui vale la stessa regola: se mi fidanzassi con una ragazza famosa, poi non potrei pretendere di farmi gli affari miei. Si pu? discutere il principio, ma se lo si conosce si pu? evitare di cadere in trappola?.
Ormai sono tre anni che ? ?manager di se stesso?. Come va?
?Alla grande. Sono molto soddisfatto di curare da me le mie cose. Ho capito che nessuno pu? scegliere per me meglio di me. Di sicuro cos? sbaglio meno??.
A fine stagione le scade il contratto con la Yamaha. Poi che si fa?
?Sto lavorandoci, ancora non ho deciso niente?.
Ultimamente lei ha fatto delle vere dichiarazioni d?amore per la Yamaha.
?S?, ma se parlo del mio futuro poi viene sempre intepretato e strumentalizzato. Vi dir? qualcosa a giugno?.
Molti la sognano in Ducati?
(sorride)
Sappiamo almeno che sar? un futuro in moto?
?Su quello non ci sono dubbi?
Ora manca solo una domanda. Sa quale?
?La Ferrari??
Appunto.
?Le rispondo come sulla Ducati? In realt?, non c?? niente da dire. L?ultimo test a Barcellona era il regalo per me di Domenicali e Montezemolo. Stop?
Pap? Graziano la sogna in auto.
?Si lo so, ne parliamo spesso, ma cos?, per dire??
Come giudica questo inizio di Mondiale F1?
?Tifo Ferrari e mi preoccupa la Red Bull, per? secondo me Alonso se la giocher? fino alla fine?
E Schumacher?
?Beh, tornare dopo tanto tempo alla sua et? ? dura?
Ma lei cosa pensa di questi ritorni?
?Penso che uno che torna ? perch? ha smesso troppo presto. Uno deve smettere quando non ha pi? voglia davvero. Anche perch?, tornando, rischi di rovinare quello che hai fatto prima?.
E Valentino quando smetter??
?Quando prima di partire per una gara penser? ?che palle, non ne ho voglia?. Quello sar? il momento di smettere. E non ci penser? due volte?.
Valentino, ? stato il miglior precampionato di sempre?
?Direi di s?. Abbiamo provato solo su due piste, c?? ancora tanto lavoro da fare, per? sono andato forte. Tra l?altro, ? proprio bello fare solo sei giorni di test??.
Lo vada a raccontare ai nuovi arrivati in MotoGp come il suo amico Simoncelli...
?Eeh, purtroppo sono sfortunati, dovevano arrivare dieci anni prima?.
A 31 anni ? pi? in forma e carico che mai. Ci riveli chi ? il suo fornitore di motivazioni.
?Semplice: il divertimento e i rivali sempre pi? forti. Quest?anno, con l?arrivo di Ben Spies, il livello della MotoGp ? stellare. Gi? questo basta per volerci essere?.
La mente, d?accordo. Ma il fisico?
?Sicuramente adesso ci vuole pi? impegno, una vita pi? regolare: io ora mi sveglio prima e vado a letto prima. E ogni anno mi alleno un po? di pi?. Oltre alla palestra, faccio molta pi? moto. Prima capitava una volta ogni due settimane, ora almeno due volte la settimana: motocross e dirt track. Vengono Simoncelli, De Rosa, Pasini, delle volte Dovizioso?
Chi vince?
?Dovizioso ? il migliore. Io, Pasini e Simoncelli andiamo uguale. Ma la cosa pi? bella ? la giornata vissuta da amatore, come al campionato regionale, quando parti la mattina col camion e metti il grasso alla catena. Bellissimo?.
Ma perch?, se ? tanto entusiasta, ogni tanto si parla del suo imminente ritiro?
?Ah, non lo so. Siete voi giornalisti che lo dite. Forse ? perch? dopo il biennio 2006-2007 qualcuno ha cominciato a pensare che avessi iniziato la mia parabola discendente. Credevano che mi sarei stancato. Invece non era una parabola ma solo una parentesi?.
Fra l?altro, gente come Capirossi e Biaggi dimostra che correre si pu? anche in vista dei 40 anni.
?Gi?. Quando vedo loro in pista, a battagliare e vincere, sento una grande carica. Capirossi ha 37 anni ed ? arrivato a 300 Gp in carriera: io da bambino andavo a vederlo gareggiare ed ? ancora qui. Vuol dire che posso correre ancora una decina d?anni??.
Certo, Biaggi che diventa un modello di Rossi?
(ride) ?Vero? Non lo avrei mai creduto...?
Che cosa le piace di pi? e che cosa di meno di questa vita cominciata nel ?96?
?Sono stanco di aeroporti, hotel, pubbliche relazioni, impegni con gli sponsor, interviste, shooting forografici?. Per? non sono stanco della pista, di lavorare col team e di cercare di vincere. Per questo, alla fine, non mi lamento anche perch?, fortunatamente, con il mio status posso permettermi di fare sempre meno le cose che non mi piacciono?.
Nel 2007 era il ricercato numero uno in Italia: evasore e traditore. Un mese fa era dal ministro degli Esteri a Roma come testimonial del Paese che vince. Un bel cambiamento?
?Che mi fa sorridere. La verit? ? che non ero il wanted numero uno prima e non sono il punto di riferimento assoluto adesso. Io sono sempre lo stesso, con i miei pregi e i miei difetti. Per? l?Italia ? cos셔.
Le piace?
?Da noi c?? un po? la moda di piangersi addosso e di dire che tutto va male. A me per? piace stare in Italia e penso che la qualit? della vita sia buona?.
Rossi da un ministro ? un evento a forte rischio di strumentalizzazione. Ci ha pensato?
?S?, assolutamente. A Villa Madama c?? stato un cerimoniale da capo dello Stato ma a me sinceramente non ? interessato pi? di tanto. Ho cercato di non politicizzare l?incontro e penso di esserci riuscito?
Capirossi invece ? uscito allo scoperto con una dichiarazione d?amore per Berlusconi.
?Secondo me quando uno arriva all?et? di Capirossi, con famiglia ed esperienza, pu? avere un?idea chiara sulla politica?.
Beh, ma lei non ? pi? un ragazzino?
?S?, ma non ho le idee chiare come Loris. Seguo la politica, cerco di capire, comincio a vedere qualche tg. Una volta non sapevo nemmeno se Berlusconi era di destra o di sinistra: per me la destra e la sinistra erano la differenza fra gas e frizione. Adesso sto cambiando. Quanto poi, eventualmente, a dichiarare o no le proprie posizioni, questa ? una scelta delicata?.
In tv, tg a parte, che cosa guarda?
?I cartoni animati: Simpson, Griffin, American Dad. Poi Chiambretti: mi ha invitato, vedremo.. E poi ovviamente sport e film?.
Parliamo degli avversari che proveranno a mettersi fra lei e il suo decimo mondiale. Il primo ? Lorenzo, il nemico di casa.
?Ormai ? il terzo anno che stiamo assieme, la faccenda ? metabolizzata?.
S?, per? non vi amate. Infatti quest?anno, oltre al muro nel box, sar? impossibile la consultazione reciproca delle telemetrie.
?Beh, lui ha dimostrato di essere il mio avversario numero uno, perch? dargli il vantaggio della mia telemetria??
Poi c?? Stoner.
?Che va fortissimo. Adesso ? il pi? in forma insieme a me. Ma solo perch? Lorenzo si ? rotto la mano e deve recuperare?.
La Honda invece soffre.
?Hanno dei problemi, ma Dovizioso va bene e Pedrosa per domani in gara c?? di sicuro?
Il suo amico Simoncelli addirittura rema in fondo alla classifica.
?Marco sta faticando, ? vero, ma deve stare tranquillo, non forzare e aspettare di avere una moto competitiva?.
A proposito di Stoner, Capirossi di recente ha sostenuto che l?australiano si fida solo del proprio talento, ma non conosce la via del sacrificio. Lei che ne pensa?
?E? vero. Casey ha tanto talento e velocit? naturale e si affida solo a quello?.
Pu? bastare nello sport?
?Non credo. E? facile essere un grande quando tutto va bene, pi? difficile quando le cose vanno male. A quel punto, per trovare la soluzione giusta diventano decisive la tua formazione come uomo e il modo in cui la tua mente ha elaborato le esperienze passate?.
E il lavoro quanto conta?
?E? fondamentale. Forse io sono un uomo fortunato, ma a me piace lavorare: starei al box tutto il giorno. E comunque, se anche cos? non fosse, so che mi serve per vincere e dunque dovrei farmelo piacere?.
Lei ? un sostenitore di Cassano e Balotelli in nazionale. I due, per?, sembrano proprio l?opposto dell?atleta ideale che lei descrive.
?Premetto che non li conosco, per? s?, sembra cos?. Quello che posso dire ? che io potrei accampare tante scuse per impegnarmi meno, dire che ormai il pilota conta meno e che ormai ho vinto tanto, ma visto che sono qui devo adattarmi alle regole. Per giocare una partita devi starci dentro, altrimenti te ne vai?.
E? vero che ora le gare sono pi? messa a punto e meno strategia?
?Purtoppo s?. Che nostaglia dei tempi in cui le corse si decidevano per le scelte in pista, all?ultimo giro o all?ultima curva??.
Rossi la pensa come i tifosi.
?Assolutamente s?. Per questo spero che quest?anno torni lo spettacolo?.
Ha fiducia?
?Mah. Bisognerebbe intervenire su gomme e elettronica, ma il punto ? sempre trovare un buon equilibrio fra lo show e la filosofia della MotoGp: qui devono esserci le moto pi? sofisticate del mondo, senn? non c?? ragione che esista?.
Eppure si parla di MotoGp ?low cost?.
?S?, per? a me piacerebbe che si risparmiasse di pi? sulle faccende promozionali che sulle gare e lo sviluppo?.
A proposito di denaro, secondo Forbes lei ? il nono sportivo pi? pagato del mondo. Il suo commento ? ?bello? o ?si potrebbe fare di meglio??
?Dico bello, ci mancherebbe. Per? dico anche che mi interesserebbe di pi? essere fra i dieci pi? bravi del mondo?.
Lei pensa di esserci?
?S??
Insieme a chi?
?Messi e Bolt sono i primi che mi vengono in mente: loro s? che sanno fare la differenza?.
Altri?
?Cristiano Ronaldo, Tiger Woods, nell?Nba Kobe Bryant e LeBron James, forse Robben, sicuramente il crossista americano James Steward e ovviamente il rallysta Sebastien Loeb. Gente forte, non necessariamente personaggio, ma vincente?.
Ma quanto conta davvero questo concetto di ?personaggio??
?Poco o niente. Io ammiro molto di pi? uno sportivo che vince e fa la differenza ma non ? personaggio, piuttosto che uno che ? soltanto personaggio?.
Nelle moto per? se si parla di questo ? un po? colpa sua?
(ride) ?Pu? darsi. Ma ognuno ha la sua storia e le sue qualit?. Io non ho mai pianificato niente come personaggio?.
Lei ? ritenuto un grande comunicatore, ha pure una laurea in materia. L?altro grande comunicatore del momento ? Jos? Mourinho, l?allenatore della sua Inter. Faccia un confronto.
?Lui probabilmente ? pi? intelligente e pi? bravo di me. Usa il comunicare come un?arma, quando va davanti alle tv sa gi? cosa deve dire, ha pianificato tutto. Io vado pi? a caso, anche perch? non ho proprio tempo per pensare??
Ma come? E le famose strategie per mettere pressione psicologica agli avversari?
?Invenzioni. Nelle moto le uniche guerre psicologiche si fanno con i tempi in pista?.
Come finir? Inter-Barcellona?
?Dura. Noi siamo pi? forti di quando li abbiamo affrontati nel girone, ma loro hanno Messi. Spero in una mossa a sorpresa di Mourinho, anche se per me l?unica mossa vincente sarebbe rapire Messi e riconsegnarglielo a partite finite??.
Ha citato Tiger Woods. Che idea si ? fatto della sua storia?
?Ultimanente storie cos? stanno capitando spesso: secondo me ci si dovrebbe interessare solo a quello che uno fa per lavoro. Tiger per il golf, Bertolaso per il suo lavoro, e cos? via. Se poi uno vuole fare certe cose in privato, affari suoi?.
Nel caso dei politici il problema ? quello della sincerit? e della contraddizione fra predicare e razzolare?
?Quello ? vero, per? adesso mi sembra che sia troppo facile sputtanare una persona importante. Cio?, se uno comincia a dare fastidio tu gli trovi subito uno scheletro nell?armadio, una storia che si ? fatto, cose cos?, e lo freghi? Questo lo trovo molto brutto?
Ha mai conosciuto Corona?
?Fortunatamente no!?
Come si salva la privacy in un?Italia simile?
?Si lotta. Le cose non avvengono per caso e a qualcosa devi rinunciare. Le faccio un esempio banalissimo: se io vado nel locale pi? in di Milano e poi mi fanno delle foto, poi non mi devo arrabbiare. Certo, per me ? pi? facile perch? a me piace starmene a casa mia e fare una vita normale??.
Come ?normale? ? anche la sua nuova fidanzata.
?Chiaro. Ma anche qui vale la stessa regola: se mi fidanzassi con una ragazza famosa, poi non potrei pretendere di farmi gli affari miei. Si pu? discutere il principio, ma se lo si conosce si pu? evitare di cadere in trappola?.
Ormai sono tre anni che ? ?manager di se stesso?. Come va?
?Alla grande. Sono molto soddisfatto di curare da me le mie cose. Ho capito che nessuno pu? scegliere per me meglio di me. Di sicuro cos? sbaglio meno??.
A fine stagione le scade il contratto con la Yamaha. Poi che si fa?
?Sto lavorandoci, ancora non ho deciso niente?.
Ultimamente lei ha fatto delle vere dichiarazioni d?amore per la Yamaha.
?S?, ma se parlo del mio futuro poi viene sempre intepretato e strumentalizzato. Vi dir? qualcosa a giugno?.
Molti la sognano in Ducati?
(sorride)
Sappiamo almeno che sar? un futuro in moto?
?Su quello non ci sono dubbi?
Ora manca solo una domanda. Sa quale?
?La Ferrari??
Appunto.
?Le rispondo come sulla Ducati? In realt?, non c?? niente da dire. L?ultimo test a Barcellona era il regalo per me di Domenicali e Montezemolo. Stop?
Pap? Graziano la sogna in auto.
?Si lo so, ne parliamo spesso, ma cos?, per dire??
Come giudica questo inizio di Mondiale F1?
?Tifo Ferrari e mi preoccupa la Red Bull, per? secondo me Alonso se la giocher? fino alla fine?
E Schumacher?
?Beh, tornare dopo tanto tempo alla sua et? ? dura?
Ma lei cosa pensa di questi ritorni?
?Penso che uno che torna ? perch? ha smesso troppo presto. Uno deve smettere quando non ha pi? voglia davvero. Anche perch?, tornando, rischi di rovinare quello che hai fatto prima?.
E Valentino quando smetter??
?Quando prima di partire per una gara penser? ?che palle, non ne ho voglia?. Quello sar? il momento di smettere. E non ci penser? due volte?.
Buona lettura
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