ahahahhahah non dirmi che ti sei fatto una cartella nel pc con le sue foto
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1 l'abbiamo gi? perso[melandri]
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Campione Orientamento su strada
- Dec 2003
- 44639
- 45
- Maschio
- 9
- Forli'
- ass. tecnica caldaie
- CBR1000
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Originally posted by rocketman View PostIl problema ? simile a quello di tanti altri piloti: non ? un collaudatore e per questo non riesce a capire una cippa delle centinaia di regolazioni che sono permesse dalle moto di oggi.
Non ? che Melandri ha disimparato come si fa ad andare forte, semplicemente non pu? farlo perch? non capisce neanche mezza delle reazioni delle sua moto e quando torna al box non riesce ad integrare con le sue indicazioni i valori della telemetria perci? i suoi tecnici rimangono sempre nel dubbio su quelle che sono le regolazioni "fini" da fare sulla moto.
E' muto il Macho, non sa cosa dire perch? non capisce cosa fa e questo non ? molto produttivo come si pu? ben vedere.
Se per magia per?, il team riuscisse a dargli una moto gi? bella e pronta all'uso e lui dovesse solo smanettare nella manopola del gas, improvvisamente tornerebbe ad essere quello che era.
Purtroppo con le motogp attuali questo ? solo un bel sogno, quindi...
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Originally posted by TWO*stroka! View Postla tua e' una teoria o sai per certo da fonti sicure che e' cosi'?
In ogni caso sono anni che radio box suona questo motivetto: pilota velocissimo ma debole di testa (nel senso di tenuta psichica, ovviamente!...) e scarso come collaudatore.
E in effetti negli ultimi due anni Macho ha confermato tutte e tre queste caratteristiche.
In Ducati si trovò tra le mani una moto che poteva essere gestita solo in due modi: con carattere (come fa Stoner) e/o con competenza (come fece Capirex), putroppo Macho fallì per totale mancanza di entrambe le caratteristiche.
L'anno scorso invece disponendo di una moto poco sofisticata e poco sviluppata/bile, ha dimostrato (non dovendo dimostrare nulla, in fin dei conti, quindi "scarico" di testa) in parecchie occasioni di essere ancora un manico mica da poco.
Quest'anno è cominciato come il 2008.
Prove invernali in sottotono e primo gran premio fallimentare, chiaro segnale che la Honda per raggiungere la concorrenza ha dovuto fare un motore più potente (ma questo si sapeva), abbinato ad una elettronica più sofisticata e ad una ciclistica che permette molte più regolazioni.
Per capirci la RC212V attuale non è più quella moto da corsa "di serie" che il Macho ha lasciato l'ultimo anno in cui ha corso per Gresini, una moto con la quale molti piloti erano in grado di fare bella figura proprio perchè era abbastanza facile da sistemare secondo le esigenze personali.
Se ricordi anche allora ci stressò per tutta la stagione col chattering e con l'anteriore inaffidabile, esattamente lo stesso motivetto (per restare in tema musicale) che ha ricominciato a cantare (probabilmente a maggior ragione...) fin da questo primo gran premio.Last edited by rocketman; 13-04-10, 08:18.
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Io non sono di certo del settore, ma io devo ancora vedere un pilota che dice ai suoi tecnici(sospensioni o elettronica che sia): fai questo o fai quello.....
il pilota dice cosa sente sulla moto, si vede ogni volta che più che segnali non danno: saltella li... chiude davanti... allarga ecc....
io credo che il team faccia ancora fatica a 'capire' il nuovo motore e le ohlins, non per nulla Cecchinello che le monta da due anni va molto meglio....(ps l'hrc a mio avviso ha avuto i dati di cecchinello in cambio magari di qualcosa mentre ovviamente gresini no)
poi che marco sia 'delicato' non c'è dubbio ma è pure sfigato come pochi....
sulla mot oal posto di edwards farebbe per esempio ottime cose essendo più semplice da guidare...
ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte e il prossimo anno lo vedremo in moto 2 credo...
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Originally posted by rocketman View PostDiciamo che le mie fonti sono all'interno del paddock.
In ogni caso sono anni che radio box suona questo motivetto: pilota velocissimo ma debole di testa (nel senso di tenuta psichica, ovviamente!...) e scarso come collaudatore.
E in effetti negli ultimi due anni Macho ha confermato tutte e tre queste caratteristiche.
In Ducati si trov? tra le mani una moto che poteva essere gestita solo in due modi: con carattere (come fa Stoner) e/o con competenza (come fece Capirex), putroppo Macho fall? per totale mancanza di entrambe le caratteristiche.
L'anno scorso invece disponendo di una moto poco sofisticata e poco sviluppata/bile, ha dimostrato (non dovendo dimostrare nulla, in fin dei conti, quindi "scarico" di testa) in parecchie occasioni di essere ancora un manico mica da poco.
Quest'anno ? cominciato come il 2008.
Prove invernali in sottotono e primo gran premio fallimentare, chiaro segnale che la Honda per raggiungere la concorrenza ha dovuto fare un motore pi? potente (ma questo si sapeva), abbinato ad una elettronica pi? sofisticata e ad una ciclistica che permette molte pi? regolazioni.
Per capirci la RC212V attuale non ? pi? quella moto da corsa "di serie" che il Macho ha lasciato l'ultimo anno in cui ha corso per Gresini, una moto con la quale molti piloti erano in grado di fare bella figura proprio perch? era abbastanza facile da sistemare secondo le esigenze personali.
Se ricordi anche allora ci stress? per tutta la stagione col chattering e con l'anteriore inaffidabile, esattamente lo stesso motivetto (per restare in tema musicale) che ha ricominciato a cantare (probabilmente a maggior ragione...) fin da questo primo gran premio.
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