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Ma è sempre meglio partecipare no?
Il maltempo dei giorni scordi e di questa mattina hanno condizionato la prima delle tre giornate di test in programma al Montmeló per i piloti delle classi 125 e Moto2. La mattinata è stata “buttata” a preparare i prototipi. Pochissimi i piloti che sono scesi in pista. Unico team Moto2 a mettere qualche giro a […]
..i motori ?? quelli sono un mistero, la Honda che si vergogni un pochino dei suoi motorini ''prototipo'' ??..non ne vuole parla.. e non ci sono comunicazioni ufficiali !
Il clima non è certo quello ideale per fare dei test, certo, ne avessero la possibilità - economica - tutti si trasferirebbero in Malesia o nella calda e accogliente estate australiana, ma il Montmelò è oggi il circuito migliore, per le condizioni climatiche europee e i suoi 12 gradi per ora bastano.
Peccato ci sia una fastidiosa umidità e una pioggerellina a tratti a rovinare l'atmosfera da primo giorno di scuola per molti dei piloti - novelli - della Moto2. A dirla tutta i protagonisti della nuova serie non si stanno dando la battaglia che ci si aspettava. In molti sono ancora dentro ai box, coperti dai loro vestiti civili e senza tuta.
"Per ora aspettiamo - ci ha detto Raffaele De Rosa nel box Tech3 - la nostra moto è giovane e abbiamo molto materiale da provare, ma ci serve l'asciutto".
In attesa di condizioni migliori le squadre lavorano nei box. Tra quelli più impegnati ci sono i ragazzi del team Italtrans con una bella gatta da pelare. Sembra, infatti, che uno dei motori a disposizione, si sia rotto questa mattina dopo pochissime tornate, quindi per ora moto ferma.
Tra i protagonisti attesi della nuova categoria si fa notare Gabor Talmacsi che si è presentato al Montmelò con suoi mezzi, ovvero una CBR 600 con scarico tagliato e codino della FTR e un furgone bianco. Curiosamente accanto alla Honda, Talmacsi ha anche la 125 con cui vinse il mondiale, chissà se l'ungherese ci farà un giro.
A proposito di 125, sono i ragazzi di JGP Aprilia per il momento i più attivi, in pista ci sono Morciano, Pontone e Tonucci che stanno cercando di fare pratica con un asfalto non certo amichevole.
Il clima non è certo quello ideale per fare dei test, certo, ne avessero la possibilità - economica - tutti si trasferirebbero in Malesia o nella calda e accogliente estate australiana, ma il Montmelò è oggi il circuito migliore, per le condizioni climatiche europee e i suoi 12 gradi per ora bastano .
Peccato ci sia una fastidiosa umidità e una pioggerellina a tratti a rovinare l'atmosfera da primo giorno di scuola per molti dei piloti - novelli - della Moto2. A dirla tutta i protagonisti della nuova serie non si stanno dando la battaglia che ci si aspettava. In molti sono ancora dentro ai box, coperti dai loro vestiti civili e senza tuta.
"Per ora aspettiamo - ci ha detto Raffaele De Rosa nel box Tech3 - la nostra moto è giovane e abbiamo molto materiale da provare, ma ci serve l'asciutto".
In attesa di condizioni migliori le squadre lavorano nei box. Tra quelli più impegnati ci sono i ragazzi del team Italtrans con una bella gatta da pelare. Sembra, infatti, che uno dei motori a disposizione, si sia rotto questa mattina dopo pochissime tornate, quindi per ora moto ferma.
Tra i protagonisti attesi della nuova categoria si fa notare Gabor Talmacsi che si è presentato al Montmelò con suoi mezzi, ovvero una CBR 600 con scarico tagliato e codino della FTR e un furgone bianco. Curiosamente accanto alla Honda, Talmacsi ha anche la 125 con cui vinse il mondiale, chissà se l'ungherese ci farà un giro.
A proposito di 125, sono i ragazzi di JGP Aprilia per il momento i più attivi, in pista ci sono Morciano, Pontone e Tonucci che stanno cercando di fare pratica con un asfalto non certo amichevole.
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