da gpone
Chi si aspettava di fare bella figura non l'ha fatta. Sono finiti i due giorni di test e sembra che l'unico che possa rilassarsi, per il momento, possa essere solo il campione di Tavullia.
La Yamaha ha lavorato parecchio in questa lunga pausa invernale, e i risultati si vedono bene. Rossi ha sfiorato il record della pista, non ha avuto inconvenienti o rotture e alla fine dichiara da avere da provare per la prossima volta qui in Malesia ancora altre migliorie.
La casa dei tre diapason ha fatto bene il compito, piazzando 3 moto nei primi 5 posti della classifica. Non male se le altre due sono una Ducati e una Honda. Il confronto tra le case appare subito terribilmente sbilanciato. Ducati sta continuando nel suo lavoro di affinamento della nuova Desmosedici, con Stoner che comunque ? li, alle spalle di Rossi. La Honda, che ha cambiato metodo, moto e persone nel box, facendo anche la spesa di ingegneri in casa Yamaha, ma non ? bastato.
Le RC 212V non stanno dando, almeno sembra, i riscontri sperati. Pedrosa ? quarto, Dovizioso ? sesto alle spalle di un sorpendente Ben Spies con la Yamaha del team Tech3. L'americano non ha dato retta a nessuno, chiuso nel suo mondo, ha martellato i suoi colleghi rookies e quasi rookies, pi? qualche ufficiale e pensare che Ben non girava a Sepang da un test con la Suzuki in versione SBK Ama da pi? di 3 anni.
Ritorniamo alla Honda. Forse si ? cambiato tutto troppo in fretta. Va bene che ora anche i privati partono apparentemente con lo stesso materiale degli ufficiali (tranne l'elettronica che ? differente), ma ci si aspettava di pi?. Pedrosa ha dichiarato di aver staccato i trasponder per concentrarsi di pi? sul lavoro di sviluppo, Dovizioso ha detto di essere contento per il momento e di non aver potuto fare il tempo a causa dell'arrivo dell'acquazzone che ha di fatto chiuso i test.
Non va per niente in casa Suzuki. Loris Capirossi ? un pilota di esperienza, ma con Bautista accanto che deve fare strada per abituarsi alla Motogp, c'? troppo lavoro di collaudo per lui. E poi che senso ha provare montagne di pezzi per - a volte - meno di 5 giri? Nemmeno Loris riesce a spiegarselo, ma prosegue a fare il suo dovere. Per la forma che dimostra dopo 21 anni nel mondiale, forse bisognerebbe che i tecnici giapponesi gli diano anche retta.
Per fortuna che ci sar? la bella, un confronto pi? approfondito, sempre a Sepang il prossimo 26 e 27 febbraio, cos? potremo davvero renderci conto di quello che potr? succedere durante la stagione.
tempi finali
1. Rossi (Yamaha-Fiat) 2.00.925 (20 di 32)
2. Stoner (Ducati-Marlboro) 2.01.320 (3 di 36)
3. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 2.01.680 (27 di 60)
4. Pedrosa (Honda-Repsol) 2.01.822 (46 di 50)
5. Spies (Yamaha-Monster) 2.02.266 (17 di 31)
6. Dovizioso (Honda-Repsol) 2.02.272 (46 di 56)
7. Edwards (Yamaha-Monster) 2.02.479 (38 di 42)
8. Hayden (Ducati-Marlboro) 2.02.493 (30 di 55)
9. Espargar? (Ducati-Pramac) 2.02.647 (30 di 33)
10. Capirossi (Suzuki-Rizla) 2.02.763 (25 di 48)
11. Melandri (Honda-Gresini) 2.02.810 (49 di 55)
12. Barber? (Ducati-Aspar) 2.03.032 (48 di 51)
13. De Puniet (Honda-LCR) 2.03.043 (30 di 48)
14. Aoyama (Honda-Interwetten) 2.03.195 (39 di 56)
15. Simoncelli (Honda-Gresini) 2.03.245 (49 di 49)
16. Bautista (Suzuki-Rizla) 2.03.274 (32 di 37)
17. Kallio (Ducati-Pramac) 2.03.359 (46 di 53)
18. Yamaha O 2.05.803 (23 di 29)
19. Yamaha T 2.06.621 (8 di 20)
Comment