I 23 CAPI D'IMPUTAZIONE DI ROSSI:
Valentino Rossi ha festeggiato il quinto mondiale con una maglietta particolare, quella dei 23 capi di imputazione per cui era stato imprigionato e condannato ai lavori forzati. Pena scontata, guarda caso, proprio con il trionfo di Sepang. Sul davanti della T-shirt commemorativa figura l'immagine di James Brown (le cui iniziali sono le stesse di Jeremy Burgess, capo-tecnico del Dottore), autore della colonna sonora del film ?Blues Brothers.
Un'immagine che indica un messaggio chiaro: "Valentino ha visto la luce!!!!". Sulla schiena sono invece indicate tutti i capi di imputazione a carico dell'ex "detenuto rossi Valentino, Campione del Mondo MotoGp 2003, n. matricola 1111-46".
Eccoli:
1-Detenzione impropria di RC211V ufficiale
2-Abuso di pneumatico posteriore
3-Uso di arma impropria (manetta del gas)
4-Associazione a delinquere di stampo mafioso a scopo di estorsione. Alleato con il famigerato boss Jeremy Burgess, capo della sanguinaria cosca degli Australiani (racket degli alcolici)
5-Istigazione alla rivolta
6-Detenzione, abuso e spaccio di fantasia
7-Concussione
8-Rapina a mano armata (ha rapinato cinque mondiali armato, a detta del Pubblico Ministero, delle migliori moto del lotto)
9-Furto con scasso (trovata nel box dell'imputato una fornitura di centraline elettroniche adulterate)
10-Spaccio di staccate al fulmicotone (cosa vorr? dire?)
11-Istigazione all'impennata
12-Istigazione alla piega
13-ondannato per non essersi, in diverse occoasioni, presentato in orario alle prove
14-Condannato per aver organizzatoriti pagani durante svariati giri d'onore
15-Seial winner
16-Appropriazione indebita del gradino pi? alto del podio
17-Favoreggiamento
18-Propaganda sovversiva (indossava il casco della Pace in occasione dei test Irta di Barcellona)
19-Condannato per rissa
20-Detenzione e sfruttamento a scopo di lucro del famelico Bulldog da combattimento Guido
21-Condannato per dichiarazione false e tendenziose a scopo intimidatorio
22-Atti osceni in luogo pubblico (si ? toccato ripetutamente la loffa el culo e i maroni sulla griglia di partenza)
23-Braccio destro del famigerato "Grasia alsa la rota",, capo della banda della Cava (riciclaggio di moto da enduro truccata)
Alla fine l'assoluzione e il "rilascio per buona condotta" seppur in "libert? vigilata con l'obbligo di presentarsi a tutti i Gran Premi fino alla fine del mondiale". Atto firmato dal Giudice Dott. Manipulite Salvatore.
In aggiunta, all'atto della scarcerazione, all'ex detenuto sono stati rilasciati anche i seguenti effetti personali:
n.1-Telefonino rubato
n.2-Carta di credito rubata
n.3-Preservativo nuovo e preservativo usato
n.4.-Chiave appartamento di Londra (presunto covo operativo); chiave Ape per spostamenti veloci; chiave scooter per scippi
n.5-Orologio automatico tarocco guasto
n.6-Paio d'occhiali neri
n.7-Passamontagna nero di lana caprina (quella che punge)
n.8-Tronchesini per unghie
n.9-Euro 51.00 in banconote e monete contraffatte
In chiusura la firma dell'Ufficiale di guardia Gargiulo Antonio e quella dello stesso Valentino, fenomeno in pista e fuori.
Valentino Rossi ha festeggiato il quinto mondiale con una maglietta particolare, quella dei 23 capi di imputazione per cui era stato imprigionato e condannato ai lavori forzati. Pena scontata, guarda caso, proprio con il trionfo di Sepang. Sul davanti della T-shirt commemorativa figura l'immagine di James Brown (le cui iniziali sono le stesse di Jeremy Burgess, capo-tecnico del Dottore), autore della colonna sonora del film ?Blues Brothers.
Un'immagine che indica un messaggio chiaro: "Valentino ha visto la luce!!!!". Sulla schiena sono invece indicate tutti i capi di imputazione a carico dell'ex "detenuto rossi Valentino, Campione del Mondo MotoGp 2003, n. matricola 1111-46".
Eccoli:
1-Detenzione impropria di RC211V ufficiale
2-Abuso di pneumatico posteriore
3-Uso di arma impropria (manetta del gas)
4-Associazione a delinquere di stampo mafioso a scopo di estorsione. Alleato con il famigerato boss Jeremy Burgess, capo della sanguinaria cosca degli Australiani (racket degli alcolici)
5-Istigazione alla rivolta
6-Detenzione, abuso e spaccio di fantasia
7-Concussione
8-Rapina a mano armata (ha rapinato cinque mondiali armato, a detta del Pubblico Ministero, delle migliori moto del lotto)
9-Furto con scasso (trovata nel box dell'imputato una fornitura di centraline elettroniche adulterate)
10-Spaccio di staccate al fulmicotone (cosa vorr? dire?)
11-Istigazione all'impennata
12-Istigazione alla piega
13-ondannato per non essersi, in diverse occoasioni, presentato in orario alle prove
14-Condannato per aver organizzatoriti pagani durante svariati giri d'onore
15-Seial winner
16-Appropriazione indebita del gradino pi? alto del podio
17-Favoreggiamento
18-Propaganda sovversiva (indossava il casco della Pace in occasione dei test Irta di Barcellona)
19-Condannato per rissa
20-Detenzione e sfruttamento a scopo di lucro del famelico Bulldog da combattimento Guido
21-Condannato per dichiarazione false e tendenziose a scopo intimidatorio
22-Atti osceni in luogo pubblico (si ? toccato ripetutamente la loffa el culo e i maroni sulla griglia di partenza)
23-Braccio destro del famigerato "Grasia alsa la rota",, capo della banda della Cava (riciclaggio di moto da enduro truccata)
Alla fine l'assoluzione e il "rilascio per buona condotta" seppur in "libert? vigilata con l'obbligo di presentarsi a tutti i Gran Premi fino alla fine del mondiale". Atto firmato dal Giudice Dott. Manipulite Salvatore.
In aggiunta, all'atto della scarcerazione, all'ex detenuto sono stati rilasciati anche i seguenti effetti personali:
n.1-Telefonino rubato
n.2-Carta di credito rubata
n.3-Preservativo nuovo e preservativo usato
n.4.-Chiave appartamento di Londra (presunto covo operativo); chiave Ape per spostamenti veloci; chiave scooter per scippi
n.5-Orologio automatico tarocco guasto
n.6-Paio d'occhiali neri
n.7-Passamontagna nero di lana caprina (quella che punge)
n.8-Tronchesini per unghie
n.9-Euro 51.00 in banconote e monete contraffatte
In chiusura la firma dell'Ufficiale di guardia Gargiulo Antonio e quella dello stesso Valentino, fenomeno in pista e fuori.
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