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Da gpone
Pedrosa a cuore aperto: "Mi dispiace per gli errori che ho fatto nei momenti importanti"
[COLOR=#333333][COLOR] Terzo classificato nella MotoGP, Dani Pedrosa, ha sottolineato ancora una volta che le lesioni sono state un aspetto importante nella classifica finale della stagione 2009. Dani dice "la mia stagione ? stata irregolare, instabile a met? strada ed ? migliorata, alla fine, con diversi podi?. Ma ? "particolarmente deluso dagli errori fatti nei momenti importanti".Pedrosa a cuore aperto: "Mi dispiace per gli errori che ho fatto nei momenti importanti"
Durante l'intervista a cuore aperto che ha dato oggi Dami? Aguilar Morell nel programma "Vespre Esports Catalunya" a Catalunya Radio, il pilota di Castellar del Vall?s ? consapevole del fatto che l'anno prossimo la pressione sar? maggiore, ma pi? dalla "pressione che mi metto addosso da solo, con Alberto e la mia squadra e la Honda . E 'sicuramente una stagione che sar? pi? difficile perch? non possiamo sbagliare ".
Pensi che se non avessi avuto tanti problemi fisici avresti potuto lottare per il titolo?
"Le lesioni a volte mi fanno disperare, perch? non cado molto, forse quest'anno ? stato quello in cui sono caduto di pi?. Ma a volte sono caduto una sola volta. Sono stato molto fortunato in Australia, con un caduta molto forte, mi sono quasi fatto male sul piede lesionato nel 2003 nella stessa pista. Ci? che pensiamo in molti nella squadra ? che possiamo vincere il mondiale. Ma abbiamo bisogno di un precampionato buono. Dobbiamo preparare correttamente la moto, perch? alla fine della stagione sono arrivati i podi e qualche vittoria senza che la cercassi, devo migliorare per il 2010, se vogliamo batterci per il mondiale. Il livello che abbiamo messo in mostra nel GP di Valencia ? stato difficile da ottenere in altri circuiti?.
Che cosa ? successo in campo tecnico?
"Abbiamo avuto molti problemi tecnici quest'anno, impossibili da risolvere. Abbiamo variato diverse volte la geometria della moto. Ci sono stati dei limiti perch? quando si migliorava un aspetto se ne peggiorava un altro. E? stato difficile trovare un compromesso. Speriamo di poter imparare da questa esperienza?.
Honda ha gi? messo mano alla nuova moto. Sono arrivati tecnici elettronici nuovi dalla Yamaha, Alberto Puig avr? una nuova posizione e tu hai un contratto di un solo anno ... Pensi di essere di fronte ad un anno fondamentale per la tua carriera?
"Tutte le stagioni sono fondamentali, ma dubito che le cose cambino nel 2010. Finora sono stato veloce, ma io voglio un cambiamento: devo poter combattere in ogni gara, correre sempre per vincere. Fare pi? punti, pi? vittorie, avere pi? successi?.
La richiesta di un contratto di un anno d? l'impressione che tu abbia dato un ultimatum alla Honda. Ma immagino che tu sappia che, se nelle prime tre gare del 2010 le cose non miglioreranno, anche loro inizieranno a cercare un sostituto ...
"Tutti noi vogliamo vincere, l?HRC lo ha fatto in passato ma ora sta attraversando un periodo difficile in cui non c?? nessun progresso. Io non voglio che le cose vadano in questo modo in una squadra che ha vinto cos? tanto. Voglio stare qui, ma da vincente, perch? so che possono riuscirci, hanno dimostrato di poterlo fare. Si pu? fare bene come nella ultima gara e superare l? esame: un giorno sei un fenomeno e la volta successiva non lo sei pi?, e magari cercheranno qualcuno per sostituirti. Lo abbiamo visto con la Ducati e Stoner, quando si ? ammalato, e poi ha vinto di nuovo. Questo sport non ? stabile per nessuno, per avere stabilit? devi andare veloce?.
Hai mai immaginato di vedere Lorenzo in Honda e tu in Yamaha?
"Non ci ho pensato molto, perch? sapevo che tutto quello che Lorenzo voleva era di aumentare il suo status in Yamaha. Non ho mai creduto che Lorenzo fosse cos? poco intelligente da cambiare la moto migliore. E? logico, quando le cose vanno, quando ogni fine settimana in ogni gara vai forte, non senti il bisogno di cambiare?.
In ogni caso, saresti stato pronto per un cambiamento?
"Come si dice nel nostro ambiente, si deve essere preparati a tutto. Questa ? la vita?.
Hai seguito molto l'evoluzione della Yamaha ...
"Ho guardato molto la Yamaha in pista. Con cos? poche soluzioni praticabili in Honda, ho osservato la Yamaha e poich? un pilota diceva che se ne voleva andare, l?ho osservata con maggiore attenzione?.
Hai preso la decisione di continuare per un anno con la Honda. Hai piena fiducia in loro?
"Sono dove volevo essere. Niente ? pi? importante del desiderio e della immaginazione. La parte tecnica di questo sport ? fondamentale e c?? bisogno di un alto livello, ma senza speranza e senza desiderio non si vince neanche con la moto migliore?.
Rossi ha detto Stoner, Lorenzo e Pedro sono i piloti migliori. Pensi lo stesso di loro?
"Se Valentino corresse da solo non sarebbe cos? veloce. Il livello ? aumentato. Tutto abbiamo commesso errori stupidi nei momenti chiave, ma sono state le situazioni in pista a provocarli. E? normale quando il livello ? cos? alto?.
La rivalit? con Lorenzo si ? calmata. Ma come vivi questa situazione con Jorge?, La lotta per essere il miglior pilota spagnolo?
"Questa lotta lo migliorer?, ma migliorer? anche me. Tale ? la rivalit?. Nessuno di noi due vuole essere peggiore dell?altro. Lo abbiamo visto in altri sport migliaia di volte, ? un classico. Penso che sia molto interessante. Penso che la rivalit? sia una cosa buona, purch? non si esageri come l'anno scorso?.
Con l'arrivo di nuove reclute per il campionato, ci si pu? aspettare un mondiale pi? combattuto?
"Fino a quando non avremmo corso un paio di gare del 2010 non sar? possibile vedere alcun cambiamento nella gerarchia attuale. I rookies dovranno abituarsi alle moto, alle gomme e alla squadra. Non so se ci sar? qualche cambiamento nelle prime cinque posizioni?.
Tu sei il leader della Honda, ha superato nettamente il tuo compagno di squadra. La Honda ci fa caso?
"In teoria s?, ma ? vero che nelle passate stagioni sono stato molto assente. In pista sono io che devo rispondere. Non dobbiamo fare gli errori del passato nel corso dell?inverno al fine di arrivare alla prima gara con una moto a posto per l'intero campionato?.
Un anno fa ci dicesti che avresti dovuto essere pi? aggressivo. Lo sei stato?
"Sto cercando di migliorare. E? come con la pioggia, ora sorpasso e combatto corpo a corpo. Alla fine dell'anno bisogna analizzare i propri punti di forza e di debolezza. Bisogna anche riconoscere gli sbagli, il che ? molto difficile, bisogna guardarsi allo specchio e vedere le cose come stanno?.
Nella critica e nell?autocritica, che ruolo gioca Alberto?
"Con Alberto ci diciamo in faccia cosa ? giusto e cosa non lo ?. Se deve dirmi qualcosa, lo fa direttamente e chiaramente. Alberto fa delle diagnosi accurate, ma naturalmente nessuno ha tutte le risposte, ma ci prova sempre?.
Ti infastidiva finire l'anno con una sola vittoria?
"Ero arrabbiato. Ci sono riuscito. Ma a Valencia, con Stoner in pista sarebbe stata sicuramente pi? difficile?.
Di Valentino Rossi non ci sono molte cose da dire. Sembra che non si stanchi mai di vincere.
"Penso che tutto ci? che possiamo dire su di lui,veramente, ? che non si stanca di vincere. E questo ? un risultato di gran lunga maggiore di qualsiasi altra cosa che abbia fatto in pista. Mantenere questo desiderio di non voler perdere ? pi? difficile che fare un sorpasso?.
Sei in buoni rapporti con lui. E? il migliore pilota di sempre?
"Pu? darsi, perch? vincere non ? la stessa ora, come nel passato. Prima si poteva competere in diverse categorie, adesso in una sola. Se ora abbiamo una migliore relazione? Con Valentino abbiamo sempre avuto un buon rapporto e ci siamo rispettati: io sono fatto cos?. Forse si vede di pi? perch? lui ha cessato di essere amico di altri piloti?.
Hai scoperto qualcosa di nuovo nei tuoi rivali di quest'anno?
"In realt? ho visto che per esempio Rossi domenica scorsa aveva capito che non poteva vincere. A Barcellona per? ? stato chiaro che doveva vincere a tutti i costi. Sa quali sono i momenti chiave. Domenica si ? accontentato del secondo posto, ma ci sono momenti in cui sa che non pu? perdere. Lorenzo ? ormai un pilota costante, molto aggressivo, ma ? riuscito ad essere calmo in momenti in cui non era semplice. Prima era sempre aggressivo e commetteva errori. Di Stoner non abbiamo visto niente di nuovo, ? il solo pilota che non nasconde nulla , ci? che si vede ? ci? che c??: non nasconde nulla?.
Per l'impegno della Honda avere un contratto di un solo anno ti metter pi? pressione addosso?
"Sar? sicuramente una stagione pi? difficile perch? non possiamo commettere errori. La pressione esiste, ma ci sar? molta pi? autopressione, con Alberto e la mia squadra e la Honda. S?, la pressione sar? maggiore?
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