La vigilia della gara di Sepang non far? dormire sonni tranquilli a Jorge Lorenzo. Lo spagnolo viene della catastrofica caduta dell'Australi, nella quale ha regalato la possibilit? a Valentino di giocare in una pista amica, come quella di Sepang, il match point per il suo nono titolo.
Nonostante abbia fatto il secondo tempo, Lorenzo ? scuro in volto. Jorge ? un pilota vero, uno di quelli che non si tira indietro, uno che vuole vincere e questa stagione poteva essere per lui quella del primo mondiale.
La Spagna manca nell'albo d'oro della classe regina da 10 anni. L'ultimo a mettere la corona fu Alex Criville e le moto all'epoca erano ancora le bellissime 500 a due tempi.
Le prove di oggi, che sarebbero andate bene a chiunque non soddisfano per niente Lorenzo che mastica amaro.
"Oggi non ? stato il mio giorno migliore ed ho incontrato alcuni problemi. Le condizioni sono fondamentalmente le stesse di ieri, quindi non posso lamentarmi, ma non abbiamo gli stessi livelli di aderenza e la medesima fiducia che avevamo prima, ed ? difficile capire il perch?. Non abbiamo fatto il passo in avanti che ci aspettavamo e non abbiamo il passo dei nostri rivali. Ora dobbiamo studiare i dati e capire cosa possiamo fare per il warm-up di domani. Sono contento che siamo stati in grado di tornare in prima fila, perch? sar? importante, ora cercheremo di fare del nostro meglio per essere in forma migliore per la gara ".
La gara comunque sar? dura, qual'? il tuo obiettivo.
?Io cercher? di dare il massimo, l'obiettivo ? quello di vincere, sperando poi di potermi giocare il mondiale a Valencia?.
L'impresa ? dura anche considerando il fatto che dopo la caduta di Phillip Island hai una mano infortunata.
?Non credo che sar? quello il mio problema, star? bene fisicamente per la gara?.
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