La MotoGP pronta alla rivoluzione: ecco tutte le proposte punto per punto..

[giuseppe_d]

I costi sono aumentati perch? ? aumentata la competizione tra le case.
Una volta in 500 c'era solo la honda...ogni tanto s'inseriva la Yamaha o la suzuki.
Oggi se rimani indietro o sottovaluti qualcosa non vinci.
Comunque se credete che elettronica sia la spesa pi? alta nello sviluppo di un motore...vi sbagliate di grosso. Pensate a ridisegnare pi? volte una testata,alberi a cammes,cilindri,ecc,ecc, per avere un erogazione migliore, pi? potenza,minor consumo,ecc,ecc, oggi riescono a farlo sono cun una mappa nuova.....
Provate ad interrogarvi quanto ? costato a Yamaha progettare il motore della M1 con le valvole pneumatiche? Una tecnologia che ? impossibile che finisca sulle moto da strada ( a meno di ricaricare ogni 500 km la bombola d'azoto) e
che ha fatto lievitare i costi.
Comprendo di pi? l'uso delle sospesioni attive ed intelligenti ( si adattano tramite mappa ad ogni circuito e curva) che prima o poi arriverano anche sulel moto stradali, com'? stato per il controllo di trazione, mappe selezionabili e altro.

ti devo contraddire

l'elettronica costa tanto, soprattutto come sviluppo

difatti il maggior costo delle diavolerie elettroniche non sono i componenti i s? ma le ore-uomo di sviluppo e scrittura software dietro. Che sono le stesse necessarie a progettare e/o costruire testate e valvole pneumatiche. Anche perch? adesso si prototipa tutto al CAD/CAM. la costruzione fisica dei pezzi in se ? solo l'ultima cosa.

Una marvel costa 200K. L'elettronico che la segue durante l'anno costa 500K ai team

in una intervista a meregalli pubblicata su masterbike di 2 di dicembre disse proprio che il costo delle sospensioni elettroniche era soprattutto di software e sviluppo che le sospensioni in se.

[foreverjuve]

Copio incollo da un altro forum in cui s'interrogavano sui costi dell'elettronica.

http://news.motonline.com/article.pl...ode=thread&com

Allora, per quello che ne so io, la componenstica elettronica ? moooolto a buon mercato.
Diciamo che in rapporto alle sue prestazioni ? sicuramente quello che costa meno in una moto. (a livello di componentistica)
Quello che costa ? lo sviluppo!
Uno povero ingeniere costa (costo... non stipendio. Superfici di lavoro, assicurazioni, license e brevetti e TUTTO il resto compreso)pi? o meno 180'000 euro all'anno ad una ditta (~250'000 CHF). Pi? la strumentazione (oscilloscopi, pc, multimetri, ...), license di software vari... (mettici un 20'000-25'000 euro l'anno a cranio).
La produzione di PCB (Printed Circuit Boards, circuiti stampati...) e il montaggio dipende da quanti pezzi devi fare... io ci metterei un 3'000 euri all'anno a cranio... praticamente trascurabile... sono sottotrattati.

Per finire.. Metti un team di 4 ingegnieri allo sviluppo, e un ingegniere di pista per moto (2 tot). totale 6 ingenieri.
vabbe. considerato tutto, e stando proprio larghi di manica... calcola 250'000 euro per un anno a ingeniere compresa la sua produzione.

Totale annuo: 250'000 x 6 = 1'500'000 circa euro all'anno per l'elettronica.
Calcola che la Kawa aveva un budget annuo di 46'000'000 di euro.
A occhio e croce ? attorno al 3% del budget totale.

Ora calcola che UNO stampo dei pezzi in alluminio costa 350'000 euro l'uno... (e non sono riutilizzabili!)
Se gia devi rifare i pistoni per stampaggio ti costa pi? di un ingeniere per un anno.. senza contare i trattamenti termici e dei materiali, lo sviluppo e tutto il resto.
(certo ho scelto una delle tecniche di produzione di massa pi? costose.. per investment casting costerebbe meno.. il costo totale sarebbe attorno ai 20'000 euro al pistone calcolando anche lo sviluppo e le rifiniture.)
Quindi direi che l'elettronica ? decisamente conveniente ? che serve a contenere i prezzi.
Insomma, meglio una mappatura nuova che un albero a camme nuovo.

Naturalmente posso aver cannato tutto il ragionamento. Insomma, sto post l'ho vomitato in 5 minuti, scusate se ho dimenticato qualcosa...

...................

Se vi fa piacere a questo 3d c'era anche la risposta di un tale Guido Meda...

Caro Mario,

mi sembra che i conti fatti da Varri siano il frutto di una competenza in materia parecchio superiore alla mia.
Quello che ti posso dire con certezza ? che di Varri confermo le conclusioni. Rispetto alle voci che incidono in maniera pesante sul budget di un team l'elettronica e il suo sviluppo sono quasi marginali.

Anzi, cos? marginali che nel famoso incontro tra i costruttori avvenuto ad hamamatsu l'argomento elettronica in relazione ai costi non ? stato nemmeno preso in considerazione.

Altro ? decidere se pu? incidere o meno sullo spettacolo, se vada ridotta, se sia troppo invasiva o se sia fondamentale e fino a che punto per la sicurezza. ma costare non costa, non abbastanza da essere u problema.

Ciao,

Guido
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[Toledo]

foreverjuve?

QUOTO

[yzfr1rossa]

L'idea di ridurre i costi, almeno in linea di principio c'è, sicuramente il discorso prove e warm up andrebbe visto e analizzato meglio, però il discorso motore e freni mi sembra una buona cosa....

[Racing_34]

L'idea di ridurre i costi, almeno in linea di principio c'?, sicuramente il discorso prove e warm up andrebbe visto e analizzato meglio, per? il discorso motore e freni mi sembra una buona cosa....

Pretendere che gli sviluppi della gp vengano trapiantati pari pari in produzione credo sia utopistico, perche le esigenze di un mezzo stradale sono diverse rispetto a quello di una race machine...
Per? il travaso pu? essere a livello di Know-how e magari di concetti, magari rielaborati in maniera diversa. Ad esempio in campo auto la tecnologia dei freni in carboceramica ? attualit? sulla maggior parte delle auto di fascia alta sportive.. Certo che come accessioro un impianto freni costa quanto un'utilitaria intera... X? esiste, come i cambi al volante elettroattuati.

Cosa voglio dire? che lo sviluppo, credo, va lasciato libero, e anche ridurre le giornate di test ? un palliativo, perch? le risorse non destinate allo sviluppo in pista posso, anzi sicuramente, verranno sfruttate per sviluppare i modelli simulativi (come in F1) percui lo sviluppo, non rallenter?, ma cambier? solo metodologia.

Fermo restando che se una casa vuole investire 100 investir? 100 nello sviluppo, e non credo che nessuno dei top team si autolimiter? nell'interesse comune, verrebbe a cadere la motivazione che ? alla base di qualsiasi sport: mettercela tutta x arrivare primi

[yzfr1rossa]

Racing_34 qu? ? solo una questione di soldi, quindi quello che voglio dire che da un punto bisogner? pure iniziare, altrimenti alla fine, forse, ci sarano solo 2 piloti Rossi e Stoner.

[motorman]

La Motogp come la Formula 1 sono espressione massima dello sport e della tecnologia motociclistica e automobilistica. Se non si vuole snaturare questa che e' la base, bisogna intervenire suquelle cose che poi non hanno un utilizzo sulla produzione.
I freni al carbonio che lavorano solo a temperature altissime via, al bando. Se li monti su una moto di serie ti schianti sulla rampa del garage quindi.......
Elettronica: Via la mappatura che si regola col GPS, che ci fai con questa tecnologia nelle moto di serie? Se vai a lavorare e cambi strada perche' trovi traffico che succede, ti si ingolfa la moto? Via anche questo.
Carbonio titanio magnesio Quanto costerebbe una moto fatta con questi materiali? Un boato di soldi, senza contare che se scivoli con una moto fatta di questi materiali ti conviene lasciarla li senno' per ripararla devi accendere un mutuo, quindi usare materiali che si usanonell produzione.
Giri Motore la vorreste voi una moto che frulla 20-21mila giri? Io no perche' mi si disintegrerebbe al primo folle il motore e poi per strada o in pista..........ma ndo cacchio vai co 21mila giri motore?
Cavalleria 250 CV su una moto che pesa meno di 200kg sono impensabili, il rapporto peso potenza ? improbabie per una moto di serie, conosco gente che si ribalterebbe mentre la scada la mattina in garage, troppo pericoloso e non serve.
Io lavorerei molto su sospensioni che aiutin le moto di produzione a non cappottarsi alla prima buca, all'ABS in versione sportiva come sta facendo Honda, iniezioni e benzine che facciano risparmiare carburante con basse emissioni e consumi..........boh mi pare che non si voglia proprio fare qualcosa di serio e intanto siamo a 17 moto.................

Quoto + o - per tutto...

[Racing_34]

Racing_34 qu? ? solo una questione di soldi, quindi quello che voglio dire che da un punto bisogner? pure iniziare, altrimenti alla fine, forse, ci sarano solo 2 piloti Rossi e Stoner.

guarda ? una cosa inattuabile, xo la soluzione potrebbe essere del tipo ogni anno si spendono per lo sviluppo test cazzi e mazzi per esempio 10 milioni di ?, indifferentemente se privati o ufficilali, per? mi rendo conto che ? una cosa difficilissima da controllare

[AndreaRS250]

la questione ? che se fai 1 pezzo meccanico.. ci saranno almeno 10 programmi per farlo funzionare.. quindi mi sa che l'elettronica sar? sempre la parte pi? costosa.

[luca46-7]

foreverjuve?

QUOTO

TOLEDO BANNED

[gasolio_dreams]

...............................

[VicToR 1000]

Personalmente l'idea di ridurre i tempi di Prove e Warm-up non la capisco granch?, se ? per una questione di costi sembra una scemenza, piloti e squadra vengono pagati comunque, al massimo si risparmiano 1 treno di gomme e qualche litro di benzina.
Inoltre si v? a togliere tempo utile a chi magari non ? ancora a posto come moto, sopratutto tra i privati.

L'idea invece di limitare lo sviluppo delle moto invece mi pare nella direzione giusta, ma a patto che valga anche e sopratutto per gli ufficiali.
Anzi io sarei anche pi? duro su questo punto, proprio obbligherei i costruttori a progettare e produrre il proprio prototipo e mantenerlo tale per almeno 2 stagioni, MA senza sviluppo ulteriore, come esce resta per 2 stagioni intere, ufficiale o privata che sia, perlomeno di motore, telaistica ed elettronica.

Una cosa mi lascia un p? perplesso, quella della limitazione dei motori.
La prima cosa che uno pensa sar? che l'affidabilit? sar? un incognita, lessi per? che un motore da GP (parlo del 2006 per?) veniva smontato e revisionato ogni 1200/1500km.....ora una gara ? lunga circa 110/120km, contandone almeno il doppio tra prove e qualifiche facciamo 300km, arrotondiamo anche a 500km per esagerare in un week-end di gare......tecnicamente cambierebbe poco o sbaglio?

[ap71]

Una cosa mi lascia un p? perplesso, quella della limitazione dei motori.
La prima cosa che uno pensa sar? che l'affidabilit? sar? un incognita, lessi per? che un motore da GP (parlo del 2006 per?) veniva smontato e revisionato ogni 1200/1500km.....ora una gara ? lunga circa 110/120km, contandone almeno il doppio tra prove e qualifiche facciamo 300km, arrotondiamo anche a 500km per esagerare in un week-end di gare......tecnicamente cambierebbe poco o sbaglio?

nel 2006 c'erano ancora i 990, che infatti non erano troppo "spremuti", perch? gi? cos? avevano cavalli in abbondanza

i problemi sono iniziati dal 2007 con gli 800, che girano molto pi? in alto e i kilometrggi sono diminuiti drasticamente (vado a memoria, ma mi pareva di aver letto che le revisioni adesso le fanno ogni 500 km)

[Racing_34]

oppure si potrebbero riammettere gli sponsor tabaccai.... Non è che se vedo malboro o silk cut sulle moto mi compro le siga....

Anzi se legalizzassero la prostituzione ai voglia i bordelli quanti soldi che potrebbero cacciare (tanto a mignotte c'è sempre chi ci va)