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Complice una condizione fisica non ancora al 100 %, John Hopkins non ? riuscito a portare la Kawasaki verso quel salto di qualit? atteso per queste prime gare di campionato. Il pilota californiano, positivo nelle qualifiche del primo appuntamento stagionale, guarda con fiducia all'appuntamento di Jerez, dove sebbene non sar? ancora al meglio ? convinto di poter far bene. A questo proposito si ? preso qualche giorno di vacanza nella sua Miami, dove ha trascorso del tempo con la famiglia senza sforzarsi troppo negli allenamenti: quasi una "punizione" per lui, storicamente dedito e meticoloso nella preparazione fisica...
"Il muscolo dell'aduttore che mi si ? strappato a Phillip Island mi fa ancora male, ma ho lavorato duramente per cercare di sentir sempre meno dolore quando sono in sella", sincera John Hopkins. "In questi giorni sono stato a Miami, mi sono riposato per essere al meglio a Jerez. Nonostante il problema muscolare, sono carico per questa gara, non vedo l'ora di correre per cercare di andar meglio rispetto a Losail. Qui conter? molto scegliere la gomma giusta e trovare un buon set-up: su questo lavoreremo questo weekend".
John Hopkins non ha mai avuto tanta fortuna a Jerez: stesso dicasi per la Kawasaki, solo tredicesima lo scorso anno con Randy De Puniet, ma decisamente competitiva nei test di novembre, quando il buon "Hopper" era al meglio della condizione e al suo secondo test con la verdona di Akashi.
"Il muscolo dell'aduttore che mi si ? strappato a Phillip Island mi fa ancora male, ma ho lavorato duramente per cercare di sentir sempre meno dolore quando sono in sella", sincera John Hopkins. "In questi giorni sono stato a Miami, mi sono riposato per essere al meglio a Jerez. Nonostante il problema muscolare, sono carico per questa gara, non vedo l'ora di correre per cercare di andar meglio rispetto a Losail. Qui conter? molto scegliere la gomma giusta e trovare un buon set-up: su questo lavoreremo questo weekend".
John Hopkins non ha mai avuto tanta fortuna a Jerez: stesso dicasi per la Kawasaki, solo tredicesima lo scorso anno con Randy De Puniet, ma decisamente competitiva nei test di novembre, quando il buon "Hopper" era al meglio della condizione e al suo secondo test con la verdona di Akashi.
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