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Da Motoblog
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Melandri e la Desmosedici: un amore difficile ma che sta per sbocciare?
Melandri tarda a trovare il giusto feeling con la Ducati
Si sta rivelando un inizio di stagione non facile quello di Marco Melandri, neo acquisto del team Ducati Marlboro, che finalmente in sella alla tanto sognata Ducati Desmosedici ha di recente ammesso che l?adattamento alla rossa bolognese per ora ? stato molto pi? duro di quanto potesse aspettarsi.
I test di Sepang infatti sono stati piuttosto difficili per il ravvennate che dopo diversi anni con la Honda, fa veramente fatica a trovare il giusto feeling con la moto e la differenza di passo con il suo compagno Casey Stoner ? notevole.
Ma ieri a Phillip Island il pilota Ducati sembra aver mostrato un primo leggero miglioramento, sopratutto a livello di feeling. Che ? poi il primo problema da risolvere lunga, come ha raccontato Macio attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport prima di risalire in sella alla moto: ?L?adattamento alla Desmosedici per ora ? stato un ostacolo pi? duro di quanto potessi pensare. Per il momento comunque non ho guardato ai tempi, ho solo cercato di adattarmi il pi? possibile alla moto. Inoltre i test invernali non sono mai stati il mio forte?.
Un feeling insomma che tarda ad arrivare, ed ? lo stesso pilota italiano che ha provato anche a spiegare quali sono i problemi che lo affliggono maggiormente: ?Sono molto sensibile e di solito cerco di fare dei piccoli cambiamenti, ma qui ogni passo ? grande. Sono ancora un p? rigido nella guida perch? faccio fatica a trovare il giusto feeling sull?anteriore, perch? con la Honda avevo un altro bilanciamento dei pesi?.
?Ho cercato di lavorare sulla distribuzione del peso, ma ora dovremo lavorare anche sulle sospensioni: le Ohlins che ci sono sulla Ducati sono molto differenti dalle Showa che ho usato fino all?anno scorso, quindi mentre guido sento delle sensazioni strane. Infine, vorrei cambiare qualcosa a livello di motore, perch? abbiamo davvero tanta potenza, ma questa ? piuttosto difficile da gestire?.
Ma Melandri ieri sera al termine del primo giorno di test sulla pista australiana era gi? una persona diversa, come ha raccontato lui stesso sulle pagine di Autosport:
?Il feeling ? stato buono fin dal primo giro, e questo grazie anche a quello che abbiamo capito dai test precedenti. A Sepang probabilmente ho voluto cambiare fin troppo il bilanciamento della moto, cercando di trasformare la moto in qualcosa di molto simile a quello che guidavo l?anno scorso. Ora dobbiamo fare qualche test sulla distribuzione dei pesi, e faremo anche qualche test di elettronica per mgiliorare l?erogazione della potenza, poi potremo iniziare con i test sulle gomme. In ogni caso abbiamo iniziato alla grade qui.?
Insomma Melandri non ha certo intenzione di abbattersi e come ha gi? spiegato ? pronto anche ad adattare il suo stile di guida alla moto, esattamente come probabilmente ha iniziato a fare a Phillip Island ieri: ?La verit? ? che, dopo aver cercato di adattare la moto al mio stile di guida, forse ? il momento di provare ad adattarmi io alla moto, provando a guardare cosa fa Casey, cio? imparando ad utilizzare il gas in un?altra maniera. Comunque gli ingegneri sembrano aver capito di cosa ho bisogno, e fortunatamente posso tornare subito in moto qui a Phillip Island?.
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Melandri e la Desmosedici: un amore difficile ma che sta per sbocciare?
Melandri tarda a trovare il giusto feeling con la Ducati
Si sta rivelando un inizio di stagione non facile quello di Marco Melandri, neo acquisto del team Ducati Marlboro, che finalmente in sella alla tanto sognata Ducati Desmosedici ha di recente ammesso che l?adattamento alla rossa bolognese per ora ? stato molto pi? duro di quanto potesse aspettarsi.
I test di Sepang infatti sono stati piuttosto difficili per il ravvennate che dopo diversi anni con la Honda, fa veramente fatica a trovare il giusto feeling con la moto e la differenza di passo con il suo compagno Casey Stoner ? notevole.
Ma ieri a Phillip Island il pilota Ducati sembra aver mostrato un primo leggero miglioramento, sopratutto a livello di feeling. Che ? poi il primo problema da risolvere lunga, come ha raccontato Macio attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport prima di risalire in sella alla moto: ?L?adattamento alla Desmosedici per ora ? stato un ostacolo pi? duro di quanto potessi pensare. Per il momento comunque non ho guardato ai tempi, ho solo cercato di adattarmi il pi? possibile alla moto. Inoltre i test invernali non sono mai stati il mio forte?.
Un feeling insomma che tarda ad arrivare, ed ? lo stesso pilota italiano che ha provato anche a spiegare quali sono i problemi che lo affliggono maggiormente: ?Sono molto sensibile e di solito cerco di fare dei piccoli cambiamenti, ma qui ogni passo ? grande. Sono ancora un p? rigido nella guida perch? faccio fatica a trovare il giusto feeling sull?anteriore, perch? con la Honda avevo un altro bilanciamento dei pesi?.
?Ho cercato di lavorare sulla distribuzione del peso, ma ora dovremo lavorare anche sulle sospensioni: le Ohlins che ci sono sulla Ducati sono molto differenti dalle Showa che ho usato fino all?anno scorso, quindi mentre guido sento delle sensazioni strane. Infine, vorrei cambiare qualcosa a livello di motore, perch? abbiamo davvero tanta potenza, ma questa ? piuttosto difficile da gestire?.
Ma Melandri ieri sera al termine del primo giorno di test sulla pista australiana era gi? una persona diversa, come ha raccontato lui stesso sulle pagine di Autosport:
?Il feeling ? stato buono fin dal primo giro, e questo grazie anche a quello che abbiamo capito dai test precedenti. A Sepang probabilmente ho voluto cambiare fin troppo il bilanciamento della moto, cercando di trasformare la moto in qualcosa di molto simile a quello che guidavo l?anno scorso. Ora dobbiamo fare qualche test sulla distribuzione dei pesi, e faremo anche qualche test di elettronica per mgiliorare l?erogazione della potenza, poi potremo iniziare con i test sulle gomme. In ogni caso abbiamo iniziato alla grade qui.?
Insomma Melandri non ha certo intenzione di abbattersi e come ha gi? spiegato ? pronto anche ad adattare il suo stile di guida alla moto, esattamente come probabilmente ha iniziato a fare a Phillip Island ieri: ?La verit? ? che, dopo aver cercato di adattare la moto al mio stile di guida, forse ? il momento di provare ad adattarmi io alla moto, provando a guardare cosa fa Casey, cio? imparando ad utilizzare il gas in un?altra maniera. Comunque gli ingegneri sembrano aver capito di cosa ho bisogno, e fortunatamente posso tornare subito in moto qui a Phillip Island?.
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