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Alex De Angelis ha scelto un modo quanto mai insolito per passare le vacanze. Niente spiagge tropicali dopo una lunga stagione di gare e due test in preparazione del 2008. Alex affronta la nuova avventura in Motogp ripartendo dai banchi di scuola. Dopo i test di Jerez, il 22enne pilota del Team Gresini Honda ? volato in Inghilterra per studiare l'inglese, un mese intensivo in un college a Canterbury dove si parla rigorosamente solo inglese.
"All'inizio ? stato difficile perch? non sapevo una parola d'inglese, adesso invece riesco a capire quasi tutto mentre parlare ? ancora un po' complicato - racconta De Angelis - "n 250 potevo vivere anche senza l'inglese, ma sapevo che con il passaggio in Motogp avrei dovuto impararlo. Nel box ? fondamentale per comunicare con gli ingegneri giapponesi della HRC e i tecnici Bridgestone. Fin dai primi test di Valencia ho capito infatti che non parlare inglese potrebbe compromettere anche i miei risultati sportivi. Non solo, l'inglese ? la lingua del motomondiale, fa parte della mia professione ed ? essenziale per i rapporti con la stampa internazionale e gli sponsor".
Cos? Alex ha scelto di tornare a scuola. Rientrer? a casa soltanto per Natale, poi, nel 2008 sar? ancora in Inghilterra per un'ulteriore settimana full immersion prima dei nuovi test in programma a Sepang, in Malesia dal 22 al 24 gennaio.
"Non vedo l'ora di tornare in pista. A Sepang avremo la nuova moto e inizieremo a fare sul serio. Lavoreremo su tutti i fronti per preparare al meglio il 2008. Cercher? di scoprire tutto il potenziale della moto, come si pu? adattare al mio stile di guida e io a lei. Sono molto motivato. Parto con l'obiettivo di migliorarmi ogni volta, ad ogni uscita. Gli ultimi due anni in 250 sono stati molto importanti per acquisire sicurezza e esperienza. Ho centrato molti podi e soprattutto ho imparato a essere regolare ogni domenica, questo credo che sar? molto importare nella classe regina".
"All'inizio ? stato difficile perch? non sapevo una parola d'inglese, adesso invece riesco a capire quasi tutto mentre parlare ? ancora un po' complicato - racconta De Angelis - "n 250 potevo vivere anche senza l'inglese, ma sapevo che con il passaggio in Motogp avrei dovuto impararlo. Nel box ? fondamentale per comunicare con gli ingegneri giapponesi della HRC e i tecnici Bridgestone. Fin dai primi test di Valencia ho capito infatti che non parlare inglese potrebbe compromettere anche i miei risultati sportivi. Non solo, l'inglese ? la lingua del motomondiale, fa parte della mia professione ed ? essenziale per i rapporti con la stampa internazionale e gli sponsor".
Cos? Alex ha scelto di tornare a scuola. Rientrer? a casa soltanto per Natale, poi, nel 2008 sar? ancora in Inghilterra per un'ulteriore settimana full immersion prima dei nuovi test in programma a Sepang, in Malesia dal 22 al 24 gennaio.
"Non vedo l'ora di tornare in pista. A Sepang avremo la nuova moto e inizieremo a fare sul serio. Lavoreremo su tutti i fronti per preparare al meglio il 2008. Cercher? di scoprire tutto il potenziale della moto, come si pu? adattare al mio stile di guida e io a lei. Sono molto motivato. Parto con l'obiettivo di migliorarmi ogni volta, ad ogni uscita. Gli ultimi due anni in 250 sono stati molto importanti per acquisire sicurezza e esperienza. Ho centrato molti podi e soprattutto ho imparato a essere regolare ogni domenica, questo credo che sar? molto importare nella classe regina".
a parte gli skerzi,hai completamente ragione!per? anke da questi piccoli particolari si kapisce ke non si prende troppo sul serio...x me Alex ? un buon pilota,ma non lo vedo proprio in motogp!poi kiss?...magari sar? smentito gi? dai primi gp!(glielo auguro)
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