Masao Furusawa, direttore tecnico della Yamaha, ha preso molto sul serio l?invito fattogli da Valentino Rossi di essere presente sui cambi di gara.
?Sono un uomo molto impegnato ? ha detto stamani ? ma far? il possibile per seguire la maggior parte del campionato nel 2008. La relazione personale con il pilota ? molto importante, anche perch? nel 2008 scadr? il contratto fra Vale e la Yamaha e per noi ? molto importante che Rossi rimanga. Ma rimarr? solo se gli daremo una moto competitiva, questa ? una nostra responsabilit??.
Furusawa ha anche parlato della nuova organizzazione della squadra, che prevede box divisi per Rossi e Lorenzo.
?Non ? un problema a livello organizzativo, ma dobbiamo essere sicuro che i segreti industriali di Michelin non finiscano a Bridgestone e viceversa. Non possiamo impedire che Colin, che ha buoni rapporti con Rossi, parli con lui, ma siamo ragionevolmente convinti che non ci saranno travasi tecnici?.
Le prime impressioni delle gomme Bridgestone sono state molto positive.
?Non voglio essere sleale con la Michelin, ma la mia impressione ? che le Bridgestone siano molto meno sensibili sia ai cambiamenti di temperatura che di stile di guida del pilota. Si adattano facilmente, cio?. Questa ? una cosa estremamente positiva. Del resto la tecnologia Michelin aveva puntato tutto proprio sulla specificit?. I test in Giappone verranno effettuati con gomme Bridgestone, e questo perch? conosciamo bene le Michelin, mentre le Bridgestone dobbiamo ancora esplorarle a fondo.?.
Furusawa non fa mistero del fatto che la conferma di Rossi dipender? molto dalle prestazioni della M1 2008.
?Ho in tasca molte soluzioni diverse?valvole pneumatiche, molle, dobbiamo trovare quella migliore. Si tratta di tecnologie conosciute e sono d?accordo con l?ingegner Preziosi quando dice che non si lavorer? molto sulla potenza, limitata dal regolamento sul consumo. Ma ci? riguarda soprattutto la Ducati, che ? gi? ad ottimi livelli, la Yamaha deve ancora arrivarci. Noi siamo partiti n modo troppo conservativo. Dopo la gara in Qatar mi sono reso conto che avevamo ancora troppa benzina rimasta nel serbatoio, benzina che deve essere sfruttata per produrre potenza?.
Un miglioramento dell?elettronica, come per tutte le case, ? negli obiettivi della Yamaha, anche se Furusawa preferirebbe farne a meno.
?Meno cose ci sono, attorno ad un motore, e meno se ne rompono. In certi casi l?elettronica pu? essere un pericolo. Presto ne avremo di pi? anche nella produzione di serie, ma i normali utenti hanno bisogno di cose diverse rispetto ai piloti. Loro non devono fare il record sul giro, ma vogliono il brivido, un motore con del carattere. In questo senso ? veramente difficile costruire una Supersport e sicuramente la R1 dovr? essere migliorata?.
Traction control, launch control: la MotoGP ? sempre pi? simile alla prima F.1: arriveranno anche le sospensioni a controllo elettronico?
Su questo particolare Furusawa non ha voluto parlare.
?E? una buona domanda, ma non voglio fornire informazioni a riguardo?.
?Sono un uomo molto impegnato ? ha detto stamani ? ma far? il possibile per seguire la maggior parte del campionato nel 2008. La relazione personale con il pilota ? molto importante, anche perch? nel 2008 scadr? il contratto fra Vale e la Yamaha e per noi ? molto importante che Rossi rimanga. Ma rimarr? solo se gli daremo una moto competitiva, questa ? una nostra responsabilit??.
Furusawa ha anche parlato della nuova organizzazione della squadra, che prevede box divisi per Rossi e Lorenzo.
?Non ? un problema a livello organizzativo, ma dobbiamo essere sicuro che i segreti industriali di Michelin non finiscano a Bridgestone e viceversa. Non possiamo impedire che Colin, che ha buoni rapporti con Rossi, parli con lui, ma siamo ragionevolmente convinti che non ci saranno travasi tecnici?.
Le prime impressioni delle gomme Bridgestone sono state molto positive.
?Non voglio essere sleale con la Michelin, ma la mia impressione ? che le Bridgestone siano molto meno sensibili sia ai cambiamenti di temperatura che di stile di guida del pilota. Si adattano facilmente, cio?. Questa ? una cosa estremamente positiva. Del resto la tecnologia Michelin aveva puntato tutto proprio sulla specificit?. I test in Giappone verranno effettuati con gomme Bridgestone, e questo perch? conosciamo bene le Michelin, mentre le Bridgestone dobbiamo ancora esplorarle a fondo.?.
Furusawa non fa mistero del fatto che la conferma di Rossi dipender? molto dalle prestazioni della M1 2008.
?Ho in tasca molte soluzioni diverse?valvole pneumatiche, molle, dobbiamo trovare quella migliore. Si tratta di tecnologie conosciute e sono d?accordo con l?ingegner Preziosi quando dice che non si lavorer? molto sulla potenza, limitata dal regolamento sul consumo. Ma ci? riguarda soprattutto la Ducati, che ? gi? ad ottimi livelli, la Yamaha deve ancora arrivarci. Noi siamo partiti n modo troppo conservativo. Dopo la gara in Qatar mi sono reso conto che avevamo ancora troppa benzina rimasta nel serbatoio, benzina che deve essere sfruttata per produrre potenza?.
Un miglioramento dell?elettronica, come per tutte le case, ? negli obiettivi della Yamaha, anche se Furusawa preferirebbe farne a meno.
?Meno cose ci sono, attorno ad un motore, e meno se ne rompono. In certi casi l?elettronica pu? essere un pericolo. Presto ne avremo di pi? anche nella produzione di serie, ma i normali utenti hanno bisogno di cose diverse rispetto ai piloti. Loro non devono fare il record sul giro, ma vogliono il brivido, un motore con del carattere. In questo senso ? veramente difficile costruire una Supersport e sicuramente la R1 dovr? essere migliorata?.
Traction control, launch control: la MotoGP ? sempre pi? simile alla prima F.1: arriveranno anche le sospensioni a controllo elettronico?
Su questo particolare Furusawa non ha voluto parlare.
?E? una buona domanda, ma non voglio fornire informazioni a riguardo?.
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