"In questi anni ho regalato emozioni"
Valentino Rossi analizza la stagione appena conclusa in un'intervista pubblicata dal periodico spagnolo Solo Moto: "E' difficile accettare di perdere quando sai che non ? colpa tua. Le responsabilit?? Credo che il peggio per un pilota sia quando non vanno i pneumatici". Eppure l'ex campione mondiale ? sempre popolarissimo: "Perch? ho regalato tante emozioni e ho una maniera di correre che non ho mai visto in nessun altro".
Rossi c'?, direbbe il telecronista, si vede, ma soprattutto si sente. Due anni senza la vittoria nel campionato mondiale non hanno incrinato la fiducia in se stesso del pilota di Tavullia, che in un'intervista a Solo Moto parla della stagione 2007, dominata da Casey Stoner e in cui ha avuto spesso da recriminare per gli errori di Yamaha e Michelin: "Difficile dire cosa abbia contato di pi?. La Yamaha ha le sue responsabilit?, soprattutto per quanto riguarda il motore. Ma dal punto di vista del pilota la cosa peggiore ? quando ti mancano i pneumatici, perch? basta un cambio di temperatura per dare grandi differenze di prestazioni. Cos? le sensazioni peggiorano e viene a mancare un feeling che per il pilota ? molto importante. Le Bridgestone? Dal 2006 hanno fatto progressi incredibili, l'anno scorso da Brno in avanti sono sempre stati in vantaggio".
Ci? che ? mancato, alla Michelin, ? la voglia di progredire: "Quando in Bridgestone hanno capito che il vantaggio di Michelin consisteva nel fare le gomme durante il fine settimana, hanno iniziato a combattere in maniera molto dura, anche politicamente, perch? si cambiasse il regolamento. Mentre la Michelin non si ? dedicata a pensare nuove modifiche che fossero vantaggiose per loro e per noi. E' qualcosa che non riesco a spiegarmi. Come sarebbe finita con pneumatici allo stesso livello? Saremmo rimasti fino alla fine io, Stoner e Pedrosa. E sarebbero entrati in gioco altri fattori: la capacit? di mantenere la condizione sotto pressione, di avere un livello di concentrazione alto durante tutto l'anno. Queste cose avrebbero fatto la differenza".
Questo ? stato un anno problematico anche per motivi extramotoristici. E Valentino ha ricevuto tanti attacchi. Inconsueto, per uno come lui: "Quello che viene scritto in tanti giornali e tanti blog non ? esatto e viene scritto da gente che non sa quello che succede. Non al cento per cento, almeno. La Ducati? I suoi tifosi mi sembrano un po' radicali, ma rispetto le loro idee. Per? non capisco come si possa fare il tifo per una moto, io ho sempre seguito i piloti perch? la differenza che fanno loro ? molto pi? affascinante di quella che pu? fare una moto". Critiche tante, ma anche un numero incredibile di tifosi. E qui Rossi si ringalluzzisce: "Sono sempre stato molto vicino alla gente. Se leggi certi articoli e poi vieni a vedere una gara ti accorgi che non c'? molta sintonia tra quello che si scrive e ci? che la gente pensa realmente di me. Se la maggior parte dei tifosi alle gare ? per me, vuol dire che la gente capisce come io sono realmente. In questi anni ho regalato molte emozioni perch? ho una maniera di correre che, sinceramente, non ho mai visto in nessun altro".
vi invito a nn litigare...e a nn scadere nei soliti commenti da bar...
Valentino Rossi analizza la stagione appena conclusa in un'intervista pubblicata dal periodico spagnolo Solo Moto: "E' difficile accettare di perdere quando sai che non ? colpa tua. Le responsabilit?? Credo che il peggio per un pilota sia quando non vanno i pneumatici". Eppure l'ex campione mondiale ? sempre popolarissimo: "Perch? ho regalato tante emozioni e ho una maniera di correre che non ho mai visto in nessun altro".
Rossi c'?, direbbe il telecronista, si vede, ma soprattutto si sente. Due anni senza la vittoria nel campionato mondiale non hanno incrinato la fiducia in se stesso del pilota di Tavullia, che in un'intervista a Solo Moto parla della stagione 2007, dominata da Casey Stoner e in cui ha avuto spesso da recriminare per gli errori di Yamaha e Michelin: "Difficile dire cosa abbia contato di pi?. La Yamaha ha le sue responsabilit?, soprattutto per quanto riguarda il motore. Ma dal punto di vista del pilota la cosa peggiore ? quando ti mancano i pneumatici, perch? basta un cambio di temperatura per dare grandi differenze di prestazioni. Cos? le sensazioni peggiorano e viene a mancare un feeling che per il pilota ? molto importante. Le Bridgestone? Dal 2006 hanno fatto progressi incredibili, l'anno scorso da Brno in avanti sono sempre stati in vantaggio".
Ci? che ? mancato, alla Michelin, ? la voglia di progredire: "Quando in Bridgestone hanno capito che il vantaggio di Michelin consisteva nel fare le gomme durante il fine settimana, hanno iniziato a combattere in maniera molto dura, anche politicamente, perch? si cambiasse il regolamento. Mentre la Michelin non si ? dedicata a pensare nuove modifiche che fossero vantaggiose per loro e per noi. E' qualcosa che non riesco a spiegarmi. Come sarebbe finita con pneumatici allo stesso livello? Saremmo rimasti fino alla fine io, Stoner e Pedrosa. E sarebbero entrati in gioco altri fattori: la capacit? di mantenere la condizione sotto pressione, di avere un livello di concentrazione alto durante tutto l'anno. Queste cose avrebbero fatto la differenza".
Questo ? stato un anno problematico anche per motivi extramotoristici. E Valentino ha ricevuto tanti attacchi. Inconsueto, per uno come lui: "Quello che viene scritto in tanti giornali e tanti blog non ? esatto e viene scritto da gente che non sa quello che succede. Non al cento per cento, almeno. La Ducati? I suoi tifosi mi sembrano un po' radicali, ma rispetto le loro idee. Per? non capisco come si possa fare il tifo per una moto, io ho sempre seguito i piloti perch? la differenza che fanno loro ? molto pi? affascinante di quella che pu? fare una moto". Critiche tante, ma anche un numero incredibile di tifosi. E qui Rossi si ringalluzzisce: "Sono sempre stato molto vicino alla gente. Se leggi certi articoli e poi vieni a vedere una gara ti accorgi che non c'? molta sintonia tra quello che si scrive e ci? che la gente pensa realmente di me. Se la maggior parte dei tifosi alle gare ? per me, vuol dire che la gente capisce come io sono realmente. In questi anni ho regalato molte emozioni perch? ho una maniera di correre che, sinceramente, non ho mai visto in nessun altro".
vi invito a nn litigare...e a nn scadere nei soliti commenti da bar...
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