Da GPone
Questa settimana se ne sono lette delle belle a proposito della vittoria di Casey Stoner nel Gran Premio di Misano. C?? stato anche chi, non sapendo pi? cosa dire, ? arrivato a scrivere di aver abbandonato il circuito prima ancora di aver visto l?australiano tagliare il traguardo.
Un modo per affermare, implicitamente, che si era annoiato da pazzi a vedere la Ducati correre verso il primo titolo iridato della sua storia e sminuendo cos? non solo il pilota australiano, bens? anche Vermeulen e Stoner che con le Suzuki si erano conquistati il podio.
GARE NOIOSE? - C?? da credere, leggendo simili pezzi, che se ci fosse stato Valentino Rossi al posto di Chris o di John, sarebbero invece rimasti incollati al proprio posto, sperando magari in un errore di Casey, od in una rottura o, perch? no?, in una caduta. Dopotutto stiamo parlando di corse, e pu? succedere anche all?ultimo giro.
Non so a voi, ma a noi questo tipo di articoli, non piacciono. Siamo d?accordo: una bella volata ? il non plus ultra, ma negli anni abbiamo scoperto che c?erano corse apparentemente decise all?ultimo istante che in realt? avrebbero potuto essere galoppate solitarie. Questione di carattere del pilota. Giacomo Agostini se ne andava, Max Biaggi (quando poteva) pure. Angel Nieto, invece, rimaneva l? sino agli ultimi giri, dandoti l?impressione del disastro imminente, poi di colpo piantava l?avversario di turno l? sul posto e tu allora capivi che aveva giocato.
IL PASSATO - Il problema per? non ? questo. Il fatto ? che l?erba del passato sembra sempre pi? verde e si ? portati a mitizzarlo. E allora diamogli una occhiata, a questo passato.
Dal 1994 al 1998 Mick Doohan ha monopolizzato la 500: nel ?98, su 14 gare disputate, ne vines ben 8 prima del limite con distacchi variabili fra i 2 e gli 11 secondo-
Nel ?97 su 15 Gran Premi ben 10 furono vinti con distacchi compresi fra i 2 ed i 22 secondi.
Nel ?96 su 15 corse 8 finirono prima del limite. Distacco Massimo 11 secondi.
Nel ?95 su 13 gare 11 terminarono con differenze sul traguardo fra i 2 ed i 13 secondi.
Nel ?94, infine, su 14 sfide 11 si chiusero con distacchi compresi fra i 3 ed i 13 secondi.
NON DICIAMOGLIELO - Decisamente non si pu? dire, secondo chi ? convinto che i mondiali contino solo se vinti in volata, che Mick se le sia sudati. Meglio per? non dirlo a Doohan. Non la prenderebbe bene.
La sentiamo comunque gi? la critica: eh, vabb?, ma Mick aveva la moto migliore, il suo avversario era Criville?bella forza.
I MITICI ANNI ?90 - OK, allora andiamo avanti. Ai mitici anni ?90. Quelli di Wayne Rainey, uno bello tosto, no?
Nel 1993 Kevin Schwantz si port? il titolo a casa dopo 14 gare. A Misano Wayne ebbe l?incidente, comunque su 14 Gran Premi ben 8 terminarono con distacchi compresi fra i 3 ed i 10 secondi.
La stagione precedente, 1992, 13 Gran Premi, 10 vinti prima del limite. Distacchi a partire da 3 secondi, ma anche di sei, tredici, diciotto, ventotto secondi!
Nel 1991, 15 gare: 9 vinte con un vantaggio compreso fra i 2 ed i 9 secondi ed infine 1990, ancora 15 Gran Premi, 7 chiusi con distacchi racchiusi fra i 3 ed i 30 secondi.
Furono anni noiosi?
Non ci sembra di ricordarlo proprio.
Il pubblico sfollava dai circuiti?
Niente affatto.
Si pu? dire che Wayne Rainey non si sia guadagnato i suoi tre titoli o che avesse ingiusti vantaggi rispetto alla concorrenza, regole a suo favore o facezie di questo tipo?
Pensiamo sinceramente di no.
IL PASSATO PROSSIMO - Non risaliamo, comunque, pi? indietro nel passato. Pi? o meno le statistiche sono queste. Se ci avviciniamo maggiormente al presente, agli anni del dominio di Valentino Rossi, ci accorgiamo invece che, 2005 a parte quando i distacchi furono sempre attorno ai due secondi, con tre eccezioni di cui una fino ad otto, le differenze sul traguardo furono pi? contenute, ma comunque comprese fra i due ed i dieci secondi.
Nel 2004, 16 gare, 8 prima del limite con distacchi fino a 6 secondi.
Nel 2003, 16 gare, 10 prima del limite con distacchi fino a 10 secondi.
Nel 2002, 16 gare,6 prima del limite con distacchi fino a 22 secondi.
Nel 2001 infine, 16 gare, 8 prima del limite con distacchi fino ad 8 secondi.
LO SPANNOMETRO - Abbiamo usato lo spannometro, ovviamente, ma le cifre sono queste e ci? dimostra senza ombra di dubbio che Rossi, come pilota, pu? essere avvicinato pi? ad Angel Nieto che a Giacomo Agostini: un grandissimo con il senso dello spettacolo.
Per me abbastanza condivisibile
Senza accampare scuse e complotti di ogni tipo.
Questa settimana se ne sono lette delle belle a proposito della vittoria di Casey Stoner nel Gran Premio di Misano. C?? stato anche chi, non sapendo pi? cosa dire, ? arrivato a scrivere di aver abbandonato il circuito prima ancora di aver visto l?australiano tagliare il traguardo.
Un modo per affermare, implicitamente, che si era annoiato da pazzi a vedere la Ducati correre verso il primo titolo iridato della sua storia e sminuendo cos? non solo il pilota australiano, bens? anche Vermeulen e Stoner che con le Suzuki si erano conquistati il podio.
GARE NOIOSE? - C?? da credere, leggendo simili pezzi, che se ci fosse stato Valentino Rossi al posto di Chris o di John, sarebbero invece rimasti incollati al proprio posto, sperando magari in un errore di Casey, od in una rottura o, perch? no?, in una caduta. Dopotutto stiamo parlando di corse, e pu? succedere anche all?ultimo giro.
Non so a voi, ma a noi questo tipo di articoli, non piacciono. Siamo d?accordo: una bella volata ? il non plus ultra, ma negli anni abbiamo scoperto che c?erano corse apparentemente decise all?ultimo istante che in realt? avrebbero potuto essere galoppate solitarie. Questione di carattere del pilota. Giacomo Agostini se ne andava, Max Biaggi (quando poteva) pure. Angel Nieto, invece, rimaneva l? sino agli ultimi giri, dandoti l?impressione del disastro imminente, poi di colpo piantava l?avversario di turno l? sul posto e tu allora capivi che aveva giocato.
IL PASSATO - Il problema per? non ? questo. Il fatto ? che l?erba del passato sembra sempre pi? verde e si ? portati a mitizzarlo. E allora diamogli una occhiata, a questo passato.
Dal 1994 al 1998 Mick Doohan ha monopolizzato la 500: nel ?98, su 14 gare disputate, ne vines ben 8 prima del limite con distacchi variabili fra i 2 e gli 11 secondo-
Nel ?97 su 15 Gran Premi ben 10 furono vinti con distacchi compresi fra i 2 ed i 22 secondi.
Nel ?96 su 15 corse 8 finirono prima del limite. Distacco Massimo 11 secondi.
Nel ?95 su 13 gare 11 terminarono con differenze sul traguardo fra i 2 ed i 13 secondi.
Nel ?94, infine, su 14 sfide 11 si chiusero con distacchi compresi fra i 3 ed i 13 secondi.
NON DICIAMOGLIELO - Decisamente non si pu? dire, secondo chi ? convinto che i mondiali contino solo se vinti in volata, che Mick se le sia sudati. Meglio per? non dirlo a Doohan. Non la prenderebbe bene.
La sentiamo comunque gi? la critica: eh, vabb?, ma Mick aveva la moto migliore, il suo avversario era Criville?bella forza.
I MITICI ANNI ?90 - OK, allora andiamo avanti. Ai mitici anni ?90. Quelli di Wayne Rainey, uno bello tosto, no?
Nel 1993 Kevin Schwantz si port? il titolo a casa dopo 14 gare. A Misano Wayne ebbe l?incidente, comunque su 14 Gran Premi ben 8 terminarono con distacchi compresi fra i 3 ed i 10 secondi.
La stagione precedente, 1992, 13 Gran Premi, 10 vinti prima del limite. Distacchi a partire da 3 secondi, ma anche di sei, tredici, diciotto, ventotto secondi!
Nel 1991, 15 gare: 9 vinte con un vantaggio compreso fra i 2 ed i 9 secondi ed infine 1990, ancora 15 Gran Premi, 7 chiusi con distacchi racchiusi fra i 3 ed i 30 secondi.
Furono anni noiosi?
Non ci sembra di ricordarlo proprio.
Il pubblico sfollava dai circuiti?
Niente affatto.
Si pu? dire che Wayne Rainey non si sia guadagnato i suoi tre titoli o che avesse ingiusti vantaggi rispetto alla concorrenza, regole a suo favore o facezie di questo tipo?
Pensiamo sinceramente di no.
IL PASSATO PROSSIMO - Non risaliamo, comunque, pi? indietro nel passato. Pi? o meno le statistiche sono queste. Se ci avviciniamo maggiormente al presente, agli anni del dominio di Valentino Rossi, ci accorgiamo invece che, 2005 a parte quando i distacchi furono sempre attorno ai due secondi, con tre eccezioni di cui una fino ad otto, le differenze sul traguardo furono pi? contenute, ma comunque comprese fra i due ed i dieci secondi.
Nel 2004, 16 gare, 8 prima del limite con distacchi fino a 6 secondi.
Nel 2003, 16 gare, 10 prima del limite con distacchi fino a 10 secondi.
Nel 2002, 16 gare,6 prima del limite con distacchi fino a 22 secondi.
Nel 2001 infine, 16 gare, 8 prima del limite con distacchi fino ad 8 secondi.
LO SPANNOMETRO - Abbiamo usato lo spannometro, ovviamente, ma le cifre sono queste e ci? dimostra senza ombra di dubbio che Rossi, come pilota, pu? essere avvicinato pi? ad Angel Nieto che a Giacomo Agostini: un grandissimo con il senso dello spettacolo.
Per me abbastanza condivisibile
Senza accampare scuse e complotti di ogni tipo.
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