Sono rimasto abbastanza "schifato" dalle dichiarazioni fatte dai vari responsabili (team, giornalisti ecc.) in relazione alla nota/e vicenda/e delle controversie fiscali degli ultimi tempi. Ovvero non ? accettabile che i diretti interessati, nelle sempre poco chiare manovre economiche delle mega sponsorizzazioni e mega ingaggi, facciano finta di nulla chiedendo maggior rispetto per l'attivit? che porta tanti benefitt alla nazione e quindi "comprensione" per i giochetti fiscali che permettono lo svolgersi del "loro" gioco. Belle facce da c.... nascondersi dietro alla passione ed al tifo (cieco) delle folle per non pagare le tasse e disporre di enormi capitali di dubbia provvenienza.
Ormai lo sanno anche i bambini, e dovrebbe saperlo anche la guardia di finanza che "quasi" tutte le attivit? sportive sono sostenute dalle false fatturazioni che consentono agli sponsor di eludere il fisco ed accantonare fondi neri o "pulire" indebiti introiti; per contro obbliga i beneficiari, piloti e squadre, ad inventarsi residenze poco tracciabili e spese improbabili (ingaggi compresi) per far concordare i bilanci.
Sappiamo tutti che il "sistema", dal calcetto a cinque fino alla F1, funziona in questo modo ma non mi pare giusto anche alla luce del fatto che l'eccessiva disponibilit? di soldi (anche sporchi) oltre a far salire i costi determina un limite all'accesso alle discipline stesse.
Sappiamo che utopistico pensare ad un repulisti di questi ambienti ma lo sport che io intendo ? fatto prima di passione e poi da tutto il resto, al contrario di quel che vediamo ora.
So anche che molti preferiscono il contrario ma non accetto giustificazioni come quelle sopra ventilate da parte di chi ha creato un business che alla fine (come sempre) paghiamo tutti noi.
Ormai lo sanno anche i bambini, e dovrebbe saperlo anche la guardia di finanza che "quasi" tutte le attivit? sportive sono sostenute dalle false fatturazioni che consentono agli sponsor di eludere il fisco ed accantonare fondi neri o "pulire" indebiti introiti; per contro obbliga i beneficiari, piloti e squadre, ad inventarsi residenze poco tracciabili e spese improbabili (ingaggi compresi) per far concordare i bilanci.
Sappiamo tutti che il "sistema", dal calcetto a cinque fino alla F1, funziona in questo modo ma non mi pare giusto anche alla luce del fatto che l'eccessiva disponibilit? di soldi (anche sporchi) oltre a far salire i costi determina un limite all'accesso alle discipline stesse.
Sappiamo che utopistico pensare ad un repulisti di questi ambienti ma lo sport che io intendo ? fatto prima di passione e poi da tutto il resto, al contrario di quel che vediamo ora.
So anche che molti preferiscono il contrario ma non accetto giustificazioni come quelle sopra ventilate da parte di chi ha creato un business che alla fine (come sempre) paghiamo tutti noi.
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