sempre da mol
Continua il dialogo a distanza tra Marco Masetti e Guido Meda in merito alla trasmissione Fuorigiri del Gp della Cina. Questa volta ? il turno del nostro inviato MotoGp, che invia questa 'lettera' al telecronista di Mediaset e nostro collaboratore.
Ciao Guido,
mi ? piaciuto quello che hai scritto, accorata difesa che mi dimostra che la tv non ? tutta lustrini e paperelle, ma anche cuore e polmoni. Parto proprio dalla tv. Tu dici che mi sta sulle palle, ma non ? vero. Per me la tv ? un elettrodomestico che tengo spento da due anni, eccezion fatta per trasmissioni di e sul motociclismo, film vecchi e partite del Bologna. Diciamo una media di 90 minuti la settimana. Non mi sta sulle palle, la tengo solo spenta. Del resto io lavoro anche per la TV, da sette anni. Pubblica e privata, piccola e grande. Non sono razzista, solamente non sono un telespettatore.
Mi piace il lavoro che fai con il Reggio e una delle volte che mi sono divertito di pi? ad un GP ? stato anno scorso, quando mi sono visto la vostra telecronaca da due metri di distanza. Siete bravi, poche storie. E questo lo dico a tutti, soprattutto ai vostri detrattori.
Mi piacciono meno altre cose, ad esempio lo strapotere della tv, ma questo non ? certo colpa tua o del Reggio. Ovviamente non parlo delle cronache dei GP, ma della vita. Mi da fastidio quando sento la gente che parla come quelli della tv, di cose viste in tv, comportandosi come quelli della tv, insomma, scimiottando un mondo chiuso in una scatola. Poi mi passa, la mia vita ? migliore della tv.
Non mi piace lo strapotere della tv, la sua capacit? di cambiare le opinioni della gente, la creazione del consenso di massa. Scusa, parlo di cose serie, perch? lo sono davvero. Ma torno lesto allo specifico.
Non mi ? piaciuto il "venticello" che parlava delle voci del paddock e dei sospetti. Sai, da inizio anno, cio? dal primo test fatto dalla Ducati 800 a Brno, la scorsa estate che sento dire: "Vanno troppo forte, vedrai che quando saranno costretti a consumare meno caleranno i cavalli".
Ho sentito le stesse cose nei test invernali, ma ho anche visto tanti tecnici che monitoravano la Ducati. L'ho anche scritto dei 'turisti' giapponesi con la telecamerina (e un microfono gigante) che registravano ogni sessione di prova. Per capire il motivo di prestazioni cos? superiori, naturalmente. Ma tu credi davvero che Honda, Yamaha, Suzuki, Kawasaki non abbiano tutte le possibili foto "rubate" dei dettagli della Desmosedici? E tutti i dati possibili. Eppure non hanno mai fatto un reclamo. Il signor Horiike, che non ? un passante, ma ? il capo dell'HRC, credo abbia un dossier Ducati che occupa tre hard disk di quelli robusti, eppure incassa la sconfitta senza "buttarla li".
La Moto Gp di oggi ? una cosa molto seria, mi dicono. Lo vedo dal fatto che si ride poco e si scherza meno. Ma i soldi girano, anche quelli di Mediaset, che segue l'evento con grandiosa professionalit? e spiegamento di mezzi. Bene, io al 'processo' avrei evidenziato che la Ducati andava molto pi? forte della Yamaha, ma che era vicina alle prestazioni della Honda di Pedrosa e della Kawasaki di De Puniet. Aver fatto un motore potente non ? un reato. Resta l'ineleganza con la quale, senza fare un nome, senza una prova, ? stato tirato fuori il venticello della calunnia, il si dice, i soliti bene informati. E' questo che non mi ? piaciuto.
La replica di Livio Suppo e della Ducati c'? stata, vorrei vedere! Ma oramai il sasso era stato tirato (non da te e nemmeno dal Reggio, da Porta e da Paolone) e oggi, come sempre, ho incontrato i miei amici: la base. Beh, la pensano pi? o meno come me, ma il sospetto c'?, da qualche parte del cervello ? entrato.
Nessun problema, il mondo va avanti, noi pure e spero che a Le Mans vinca lo sport e non la cultura del sospetto. Lo sai cosa dicevano i colleghi stranieri in sala stampa domenica a Shanghai? "Gli italiani sono proprio strani: una loro moto vince e loro parlano di trucchi!". Ma te immagini uno che in Giappone alla Tv dice, dopo una vittoria della Honda che, sotto sotto, ci potrebbe essere un trucchetto?
Con affetto e stima
mm
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Continua il dialogo a distanza tra Marco Masetti e Guido Meda in merito alla trasmissione Fuorigiri del Gp della Cina. Questa volta ? il turno del nostro inviato MotoGp, che invia questa 'lettera' al telecronista di Mediaset e nostro collaboratore.
Ciao Guido,
mi ? piaciuto quello che hai scritto, accorata difesa che mi dimostra che la tv non ? tutta lustrini e paperelle, ma anche cuore e polmoni. Parto proprio dalla tv. Tu dici che mi sta sulle palle, ma non ? vero. Per me la tv ? un elettrodomestico che tengo spento da due anni, eccezion fatta per trasmissioni di e sul motociclismo, film vecchi e partite del Bologna. Diciamo una media di 90 minuti la settimana. Non mi sta sulle palle, la tengo solo spenta. Del resto io lavoro anche per la TV, da sette anni. Pubblica e privata, piccola e grande. Non sono razzista, solamente non sono un telespettatore.
Mi piace il lavoro che fai con il Reggio e una delle volte che mi sono divertito di pi? ad un GP ? stato anno scorso, quando mi sono visto la vostra telecronaca da due metri di distanza. Siete bravi, poche storie. E questo lo dico a tutti, soprattutto ai vostri detrattori.
Mi piacciono meno altre cose, ad esempio lo strapotere della tv, ma questo non ? certo colpa tua o del Reggio. Ovviamente non parlo delle cronache dei GP, ma della vita. Mi da fastidio quando sento la gente che parla come quelli della tv, di cose viste in tv, comportandosi come quelli della tv, insomma, scimiottando un mondo chiuso in una scatola. Poi mi passa, la mia vita ? migliore della tv.
Non mi piace lo strapotere della tv, la sua capacit? di cambiare le opinioni della gente, la creazione del consenso di massa. Scusa, parlo di cose serie, perch? lo sono davvero. Ma torno lesto allo specifico.
Non mi ? piaciuto il "venticello" che parlava delle voci del paddock e dei sospetti. Sai, da inizio anno, cio? dal primo test fatto dalla Ducati 800 a Brno, la scorsa estate che sento dire: "Vanno troppo forte, vedrai che quando saranno costretti a consumare meno caleranno i cavalli".
Ho sentito le stesse cose nei test invernali, ma ho anche visto tanti tecnici che monitoravano la Ducati. L'ho anche scritto dei 'turisti' giapponesi con la telecamerina (e un microfono gigante) che registravano ogni sessione di prova. Per capire il motivo di prestazioni cos? superiori, naturalmente. Ma tu credi davvero che Honda, Yamaha, Suzuki, Kawasaki non abbiano tutte le possibili foto "rubate" dei dettagli della Desmosedici? E tutti i dati possibili. Eppure non hanno mai fatto un reclamo. Il signor Horiike, che non ? un passante, ma ? il capo dell'HRC, credo abbia un dossier Ducati che occupa tre hard disk di quelli robusti, eppure incassa la sconfitta senza "buttarla li".
La Moto Gp di oggi ? una cosa molto seria, mi dicono. Lo vedo dal fatto che si ride poco e si scherza meno. Ma i soldi girano, anche quelli di Mediaset, che segue l'evento con grandiosa professionalit? e spiegamento di mezzi. Bene, io al 'processo' avrei evidenziato che la Ducati andava molto pi? forte della Yamaha, ma che era vicina alle prestazioni della Honda di Pedrosa e della Kawasaki di De Puniet. Aver fatto un motore potente non ? un reato. Resta l'ineleganza con la quale, senza fare un nome, senza una prova, ? stato tirato fuori il venticello della calunnia, il si dice, i soliti bene informati. E' questo che non mi ? piaciuto.
La replica di Livio Suppo e della Ducati c'? stata, vorrei vedere! Ma oramai il sasso era stato tirato (non da te e nemmeno dal Reggio, da Porta e da Paolone) e oggi, come sempre, ho incontrato i miei amici: la base. Beh, la pensano pi? o meno come me, ma il sospetto c'?, da qualche parte del cervello ? entrato.
Nessun problema, il mondo va avanti, noi pure e spero che a Le Mans vinca lo sport e non la cultura del sospetto. Lo sai cosa dicevano i colleghi stranieri in sala stampa domenica a Shanghai? "Gli italiani sono proprio strani: una loro moto vince e loro parlano di trucchi!". Ma te immagini uno che in Giappone alla Tv dice, dopo una vittoria della Honda che, sotto sotto, ci potrebbe essere un trucchetto?
Con affetto e stima
mm
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