Il pilota, che ha promesso la BMW vinta con la Superpole ai suoi meccanici, ha sorpreso anche se stesso. Soddisfatto Melandri, ottimista Capirossi, deluso Biaggi
Montmel? (Barcellona) - Inutile nascondersi, oggi ? davvero il giorno di Valentino, che per ora non ? santo, ma i miracoli gi? li fa... Esce da Barcellona con una Z4, ma anche con tanto morale. Iniziamo dall'auto: "Non so ancora come faranno a dividerla, ma la macchina va ai miei meccanici, forse faremo un'estrazione a sorte. Per? oggi non c'era solo l'auto, c'era da far vedere il nostro livello. Certo, un giro non fa una gara e nemmeno una gara fa un campionato... Oggi per? non c'? stato solo un giro, ma anche una certa costanza, un buon passo e la soddisfazioni di aver portato davanti una moto che all'ultima gara dello scorso anno aveva beccato 15 secondi. Ripeto, il merito non ? solo mio, adesso sono in una squadra nella quale tutti remano nella stessa direzione, nella quale il risultato viene festeggiato da tutti con entusiasmo".
- Lo scorso anno non era cos??
"No, nella vita contano anche le motivazioni, l'ho sempre detto".
- Ma tu avresti scommesso su di te oggi?
"No pensavo a Biaggi, Edwards, Gibernau, ma non a me".
- Diciamo che hai vinto la prima, vincerai ancora?
"Se parlate del mondiale, vorrei vincerlo domani, sarebbe una bella impresa, ma ? dura, vedremo quando torneremo qui per il Gp, sar? pi? caldo, cambieranno molte cose".
- Oggi non andavi solo tu, anche gli altri piloti Yamaha hanno fatto bella figura...
"Checa e Melandri sono stati molto bravi e secondo me faranno un bel mondiale. Certo che con una moto a posto.... (e ride)".
- A che punto siete rispetto agli altri, anzi nell'inseguimento al titolo?
"Se parliamo dell'attuale difetto, cio? una certa difficolt? a guidare forte con le gomme usurate, posso dire che possiamo migliorare. Si tratta solo di fare strada, chilometri, lavorando con la squadra. Siamo a met? dell'opera, ma cinque o sei gradini li abbiamo gi? saliti".
Marco Melandri vede la luce, dopo test piuttosto sofferti. Oggi ? andato forte e con un buon passo...
"Oggi la moto era veloce, facevo solo fatica a guidare nell'ultimo settore di pista, ma siamo in crescita. Sono molto soddisfatto di me e della Yamaha".
- Tu usi il vecchio motore, cosa c'? di diverso rispetto a quello che usano Checa e Rossi?
"Potrei dire che il suo ? pi? dolce a centro curva, che ha un'erogazione migliore. L'ho visto girando assieme a Vale e poi rispetto a Checa sono pi? o meno allo stesso livello".
- Novit? tecniche?
"Due, un'evoluzione dell'iniezione Marelli che mi ha dato buoni risultati e Rossi che ha dato un grande impulso a tutta la Yamaha. Lo scorso anno non facevano nulla, adesso lavorano al massimo. poi c'? Rossi che prova strade nuove, magari impensabili, ma la moto migliora".
Loris Capirossi, con grinta ha portato su in classifica la sua Ducati, ma Loris oggi non ha pensato solo al tempo... ?Sono contento di questa giornata e del mio tempo, che conferma che siamo nella direzione giusta. Abbiamo effettuato alcune piccole modifiche per preparare la moto alla sessione cronometrata di oggi, che si sono dimostrate valide. Adesso, dopo due giorni buttati via per il maltempo, finalmente incominceremo a testare molte cose nuove a Jerez: dobbiamo ancora lavorare molto, ma adesso abbiamo la certezza che la moto ? davvero veloce?.
Max Biaggi fa il bilancio di tre giorni poco esaltanti: "Tre giorni poco positivi. Non ci siamo ancora nella messa a punto del materiale nuovo, soprattutto del nuovo telaio. In questo caso la moto ? pesante nei cambi di direzione. Con la squadra ne abbiamo provate tante, senza trovare la risposta giusta. Come non bastasse sono stato anche sfortunato, gomma a terra nel turno cronometrato. Se gli altri sono stati pi? veloci di noi, vuol dire che sono stati pi? bravi. Pensando a questa stagione, posso dire che a Sepang e Phillip Island siamo stati bravi e abbiamo indovinato subito la strada giusta. Adesso andiamo a Jerez, altri due giorni, che possono essere utili".
Marco Masetti
Montmel? (Barcellona) - Inutile nascondersi, oggi ? davvero il giorno di Valentino, che per ora non ? santo, ma i miracoli gi? li fa... Esce da Barcellona con una Z4, ma anche con tanto morale. Iniziamo dall'auto: "Non so ancora come faranno a dividerla, ma la macchina va ai miei meccanici, forse faremo un'estrazione a sorte. Per? oggi non c'era solo l'auto, c'era da far vedere il nostro livello. Certo, un giro non fa una gara e nemmeno una gara fa un campionato... Oggi per? non c'? stato solo un giro, ma anche una certa costanza, un buon passo e la soddisfazioni di aver portato davanti una moto che all'ultima gara dello scorso anno aveva beccato 15 secondi. Ripeto, il merito non ? solo mio, adesso sono in una squadra nella quale tutti remano nella stessa direzione, nella quale il risultato viene festeggiato da tutti con entusiasmo".
- Lo scorso anno non era cos??
"No, nella vita contano anche le motivazioni, l'ho sempre detto".
- Ma tu avresti scommesso su di te oggi?
"No pensavo a Biaggi, Edwards, Gibernau, ma non a me".
- Diciamo che hai vinto la prima, vincerai ancora?
"Se parlate del mondiale, vorrei vincerlo domani, sarebbe una bella impresa, ma ? dura, vedremo quando torneremo qui per il Gp, sar? pi? caldo, cambieranno molte cose".
- Oggi non andavi solo tu, anche gli altri piloti Yamaha hanno fatto bella figura...
"Checa e Melandri sono stati molto bravi e secondo me faranno un bel mondiale. Certo che con una moto a posto.... (e ride)".
- A che punto siete rispetto agli altri, anzi nell'inseguimento al titolo?
"Se parliamo dell'attuale difetto, cio? una certa difficolt? a guidare forte con le gomme usurate, posso dire che possiamo migliorare. Si tratta solo di fare strada, chilometri, lavorando con la squadra. Siamo a met? dell'opera, ma cinque o sei gradini li abbiamo gi? saliti".
Marco Melandri vede la luce, dopo test piuttosto sofferti. Oggi ? andato forte e con un buon passo...
"Oggi la moto era veloce, facevo solo fatica a guidare nell'ultimo settore di pista, ma siamo in crescita. Sono molto soddisfatto di me e della Yamaha".
- Tu usi il vecchio motore, cosa c'? di diverso rispetto a quello che usano Checa e Rossi?
"Potrei dire che il suo ? pi? dolce a centro curva, che ha un'erogazione migliore. L'ho visto girando assieme a Vale e poi rispetto a Checa sono pi? o meno allo stesso livello".
- Novit? tecniche?
"Due, un'evoluzione dell'iniezione Marelli che mi ha dato buoni risultati e Rossi che ha dato un grande impulso a tutta la Yamaha. Lo scorso anno non facevano nulla, adesso lavorano al massimo. poi c'? Rossi che prova strade nuove, magari impensabili, ma la moto migliora".
Loris Capirossi, con grinta ha portato su in classifica la sua Ducati, ma Loris oggi non ha pensato solo al tempo... ?Sono contento di questa giornata e del mio tempo, che conferma che siamo nella direzione giusta. Abbiamo effettuato alcune piccole modifiche per preparare la moto alla sessione cronometrata di oggi, che si sono dimostrate valide. Adesso, dopo due giorni buttati via per il maltempo, finalmente incominceremo a testare molte cose nuove a Jerez: dobbiamo ancora lavorare molto, ma adesso abbiamo la certezza che la moto ? davvero veloce?.
Max Biaggi fa il bilancio di tre giorni poco esaltanti: "Tre giorni poco positivi. Non ci siamo ancora nella messa a punto del materiale nuovo, soprattutto del nuovo telaio. In questo caso la moto ? pesante nei cambi di direzione. Con la squadra ne abbiamo provate tante, senza trovare la risposta giusta. Come non bastasse sono stato anche sfortunato, gomma a terra nel turno cronometrato. Se gli altri sono stati pi? veloci di noi, vuol dire che sono stati pi? bravi. Pensando a questa stagione, posso dire che a Sepang e Phillip Island siamo stati bravi e abbiamo indovinato subito la strada giusta. Adesso andiamo a Jerez, altri due giorni, che possono essere utili".
Marco Masetti
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