Originally posted by toscanaccio34
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Il dominio Ducati
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In BMW domina solo Razgatlioglu che oggettivamente è il pilota più forte. Van Der Mark è paragonabile al Morbidelli di Pramac.
In Ducati Bagnaia vince tanto, ma Martin va quasi quanto lui e a volte più di lui, Bastianini in gara va più forte degli altri che non siano questi due.
Il podio ormai lo monopolizzano questi tre a parte Marquez quando non cade o non fa errori, ed ha una Ducati dello scorso anno.Last edited by Eny; 18-08-24, 16:59.
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Duecentocinquanta
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Avete appena sentito l'intervista doppia ai 2 capotecnici di Pecco e Jorge, dove confermano che ad ogni sessione i 2 piloti confrontano le rispettive telemetrie e dati vari per inseguirsi e migliorarsi a vicenda....
E affermano che questo è il motivo per cui i 2 piloti fanno la differenza su tutti gli altri, perché appena uno migliora in un punto l'altro prova a studiarlo e copiarlo subito
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Originally posted by toscanaccio34 View PostAvete appena sentito l'intervista doppia ai 2 capotecnici di Pecco e Jorge, dove confermano che ad ogni sessione i 2 piloti confrontano le rispettive telemetrie e dati vari per inseguirsi e migliorarsi a vicenda....
E affermano che questo è il motivo per cui i 2 piloti fanno la differenza su tutti gli altri, perché appena uno migliora in un punto l'altro prova a studiarlo e copiarlo subito
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Originally posted by Carlito27 View Postvabbé credo che ci provano anche gli altri XD, sti due semplicemente sono i migliori
Vi devo ricordare uno stesso box blù con il muro per evitare nessun possibile travaso dal vecchio verso il giovane talento arrembante....
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Per quanto Ducati storicamente non mi piaccia(ha trattato a pesci in faccia prima Capirex, poi il 27, infine Dovi), devo riconoscere che stanno meritatamente dominando.
Le storielle sui regolamenti che li aiutano, beh, valgono ma fino a un certo punto.
Le Bridge erano "perfette" per le due big giapponesi di dieci anni fa, non a caso una volta perse quelle, la Honda ha dominato perchè aveva un'ottima moto guidata da un funambolo, l'altra ha vinto gli stessi titoli piloti di Suzuki e anche quello Ducati avrebbe potuto portarlo a casa(mix di errori tattici e Bagnaia ancora troppo "stella cadente").
Oggi il dominio è anche demerito delle altre, KTM fatica a tenere il passo nonostante gli investimenti, Yamaha per anni ha puntato sulla "solita" M1, che ha pure retto troppo bene il peso degli anni, Honda è finita in un vicolo cieco(e secondo me ha anche disinvestito un bel po'), Aprilia infine fa quel che può, come Suzuki al tempo, per cui anche vincere due volte l'anno è roba da stappare lo spumante per loro...
Nel 2027 cambieranno parecchie cose, secondo me è plausibile che si arrivi a una situazione simil 2016 con un grande equilibrio di forze in campo.
Nei due anni a seguire questo, invece, vedremo il peso della perdita di Pramac e di alcuni piloti forti per Ducati.
Aggiungo che la 23 aveva dei punti deboli, era la miglior moto disponibile ma comunque non era la Morte Nera.
La 2024 è veramente impressionante invece, va fortissimo in ogni fondamentale e ha perso una sola gara probabilmente per problemini di gioventù.
Last edited by Pheel; 18-08-24, 17:59.
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Originally posted by Pheel View PostAggiungo che, anche arrivasse domani un altro costruttore, imho farebbe non poca fatica...
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