Anche se l'accordo non è ancora stato finalizzato, Motorsport.com è venuto a conoscenza che il team americano e il pilota di Kiyose (Tokyo) hanno raggiunto un accordo per il debutto in MotoGP su un'Aprilia, diventando il compagno di squadra di Raul Fernandez, il quale questa settimana ha annunciato il suo rinnovo per due stagioni con la squadra statunitense.
Si tratta di una delle ultime mosse in uno dei mercati più movimentati degli ultimi tempi, che potrebbe lasciare senza posto in campionato nomi illustri come Jack Miller.
Un altro di quelli che, a priori, dovrà aspettare il suo momento è Joe Roberts. L'americano, che gareggia anche nella categoria Moto 2, ha avuto diversi colloqui con Davide Brivio, team manager di Trackhouse, anche se la trattativa non è andata a buon fine, nonostante la teorica convenienza che avrebbe dovuto favorire l'ingaggio.
In ogni caso, il più che probabile approdo di Ogura al team satellite di Aprilia non è privo di fascino, soprattutto in considerazione del legame che il giovane ha avuto con Honda fino allo scorso anno: il marchio con l'ala dorata gli ha fatto fare il suo esordio in campionato (2018), e i suoi dirigenti hanno sempre manifestato l'intenzione di tenerlo con loro.
Dopo essersi giocato il Mondiale 2022 fino all'ultimo Gran Premio, quando perse il titolo in un duello con Augusto Fernandez, il 2023 è stato un anno molto complicato per il #79, tanto che ha finito per lasciare il team dell'Idemitsu Team Asia, sponsorizzato da Honda e con il quale era stato promosso dalla Moto3. Il suo inserimento in Trackhouse porterà sicuramente i dirigenti HRC a continuare a puntare su Takaaki Nakagami per il ruolo di pilota dell'Idemitsu LCR di Lucio Cecchinello.
Si dà il caso che la Honda avesse già preso in considerazione la possibilità che Ogura guidasse la moto del suo connazionale nel 2024, offerta che il pilota giapponese ha rifiutato perché ha preferito tentare l'approdo in MotoGP come campione della Moto2, e perché ha ritenuto troppo rischioso debuttare con un prototipo così critico come l'attuale RC213V.
Dopo quattro gare nel 2018, Ogura è passato a gareggiare stabilmente nel campionato Moto3 nel 2019 e 2020, prima di fare il salto in Moto2 nel 2021. Le sue prime vittorie in campionato sono arrivate nel 2022, quando ha lottato per il titolo della classe intermedia fino alle ultime gare, conquistando tre vittorie. Il pilota giapponese ha dovuto aspettare fino a quest'anno per tornare sul gradino più alto del podio, vincendo a Barcellona e Assen.
Fonte motorsport.com
Si tratta di una delle ultime mosse in uno dei mercati più movimentati degli ultimi tempi, che potrebbe lasciare senza posto in campionato nomi illustri come Jack Miller.
Un altro di quelli che, a priori, dovrà aspettare il suo momento è Joe Roberts. L'americano, che gareggia anche nella categoria Moto 2, ha avuto diversi colloqui con Davide Brivio, team manager di Trackhouse, anche se la trattativa non è andata a buon fine, nonostante la teorica convenienza che avrebbe dovuto favorire l'ingaggio.
In ogni caso, il più che probabile approdo di Ogura al team satellite di Aprilia non è privo di fascino, soprattutto in considerazione del legame che il giovane ha avuto con Honda fino allo scorso anno: il marchio con l'ala dorata gli ha fatto fare il suo esordio in campionato (2018), e i suoi dirigenti hanno sempre manifestato l'intenzione di tenerlo con loro.
Dopo essersi giocato il Mondiale 2022 fino all'ultimo Gran Premio, quando perse il titolo in un duello con Augusto Fernandez, il 2023 è stato un anno molto complicato per il #79, tanto che ha finito per lasciare il team dell'Idemitsu Team Asia, sponsorizzato da Honda e con il quale era stato promosso dalla Moto3. Il suo inserimento in Trackhouse porterà sicuramente i dirigenti HRC a continuare a puntare su Takaaki Nakagami per il ruolo di pilota dell'Idemitsu LCR di Lucio Cecchinello.
Si dà il caso che la Honda avesse già preso in considerazione la possibilità che Ogura guidasse la moto del suo connazionale nel 2024, offerta che il pilota giapponese ha rifiutato perché ha preferito tentare l'approdo in MotoGP come campione della Moto2, e perché ha ritenuto troppo rischioso debuttare con un prototipo così critico come l'attuale RC213V.
Dopo quattro gare nel 2018, Ogura è passato a gareggiare stabilmente nel campionato Moto3 nel 2019 e 2020, prima di fare il salto in Moto2 nel 2021. Le sue prime vittorie in campionato sono arrivate nel 2022, quando ha lottato per il titolo della classe intermedia fino alle ultime gare, conquistando tre vittorie. Il pilota giapponese ha dovuto aspettare fino a quest'anno per tornare sul gradino più alto del podio, vincendo a Barcellona e Assen.
Fonte motorsport.com
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