Unione di ‘necessità’
Potrebbe non essere esattamente un rinnovo dettato dall’amore reciproco quello tra la Honda e Joan Mir, ma sembra destinato a consumarsi ugualmente. Il campione del mondo 2020 e la casa nipponica – nonostante le difficoltà di questi ultimi due anni e le comprensibili ambizioni dell’ex pilota Suzuki di riuscire ad accasarsi su una moto più competitiva – sembrano infatti ad un passo dalla ratifica di un prolungamento biennale. L’indiscrezione è stata riportata dal sito britannico Autosport.com.
Opzioni svanite
Ad Honda era stato accostato fino a qualche giorno fa anche il profilo di Maverick Viñales, ma lo spagnolo ha invece deciso di accettare la corte della KTM, in quello che sarà un progetto molto affascinante che vedrà coinvolto anche Enea Bastianini. Mir dall’altra parte era stato avvicinato – tra le altre – anche al team americano Trackhouse, squadra cliente di Aprilia. La scuderia diretta da Davide Brivio però potrebbe confermare in blocco la coppia Miguel Oliveira-Raúl Fernández, chiudendo le opzioni alternative di Mir, viste le molte altre selle già occupate.
Ruolo centrale nello sviluppo
Attualmente il #36, che lo scorso anno aveva saltato per infortunio ben cinque GP, è comunque il pilota Honda meglio piazzato in classifica e ha raccolto ben 13 dei miseri 19 punti che la Casa di Tokyo ha nella graduatoria Costruttori. Honda inoltre ha apprezzato i progressi compiuti in questo periodo di tempo da Mir e il ruolo da lui svolto nello sviluppo della moto. Il binomio dunque dovrebbe restare tale fino a fine 2026.
Fonte formulapassion
Pensavo che alla fine avrebbe accettato la corte di Nadia, visto che la Honda porta pezzi su pezzi e non ne imbrocca una... E invece alla fine resta dov'è. Mah.
Spero si faccia pagare bene, quantomeno, visto che sportivamente lo vedo abbastanza malmesso con questa Honda...
Potrebbe non essere esattamente un rinnovo dettato dall’amore reciproco quello tra la Honda e Joan Mir, ma sembra destinato a consumarsi ugualmente. Il campione del mondo 2020 e la casa nipponica – nonostante le difficoltà di questi ultimi due anni e le comprensibili ambizioni dell’ex pilota Suzuki di riuscire ad accasarsi su una moto più competitiva – sembrano infatti ad un passo dalla ratifica di un prolungamento biennale. L’indiscrezione è stata riportata dal sito britannico Autosport.com.
Opzioni svanite
Ad Honda era stato accostato fino a qualche giorno fa anche il profilo di Maverick Viñales, ma lo spagnolo ha invece deciso di accettare la corte della KTM, in quello che sarà un progetto molto affascinante che vedrà coinvolto anche Enea Bastianini. Mir dall’altra parte era stato avvicinato – tra le altre – anche al team americano Trackhouse, squadra cliente di Aprilia. La scuderia diretta da Davide Brivio però potrebbe confermare in blocco la coppia Miguel Oliveira-Raúl Fernández, chiudendo le opzioni alternative di Mir, viste le molte altre selle già occupate.
Ruolo centrale nello sviluppo
Attualmente il #36, che lo scorso anno aveva saltato per infortunio ben cinque GP, è comunque il pilota Honda meglio piazzato in classifica e ha raccolto ben 13 dei miseri 19 punti che la Casa di Tokyo ha nella graduatoria Costruttori. Honda inoltre ha apprezzato i progressi compiuti in questo periodo di tempo da Mir e il ruolo da lui svolto nello sviluppo della moto. Il binomio dunque dovrebbe restare tale fino a fine 2026.
Fonte formulapassion
Pensavo che alla fine avrebbe accettato la corte di Nadia, visto che la Honda porta pezzi su pezzi e non ne imbrocca una... E invece alla fine resta dov'è. Mah.
Spero si faccia pagare bene, quantomeno, visto che sportivamente lo vedo abbastanza malmesso con questa Honda...
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