Guardando al futuro, dal 2027 (data che diventa un vero spartiacque) il partner più stretto della Ducati pare destinato ad essere il Team VR46 di Valentino Rossi, che avrebbe già rifiutato l'offerta Yamaha generando sorpresa e disappunto da parte di Lin Jarvis e dei vertici giapponesi ad Iwata che non si aspettavano questa scelta.
Mancherebbe la firma che lega VR a Ducati dal 2027 in poi, ma di fatto al momento ci sarebbero l'accordo di massima e una stretta di mano. Il budget adeguato in ottica futura sarebbe garantito dallo sponsor Pertamina che sta per legarsi sempre più alla realtà di Rossi, ma che vuole essere protagonista con una moto oggi competitiva. Il box giallo, cresciuto nel tempo e oggi gestito in modo ottimale, potrebbe essere inoltre quello giusto dove poter far crescere Fermin Aldeguer talentuoso neo acquisto Ducati.
Quale sarà allora il destino di Prima Pramac? Perché il Team di Paolo Campinoti storicamente vicino a Borgo Panigale (nel 2023 vincitore della classifica a squadre, risultando il primo team indipendente a raggiungere questo traguardo) potrebbe migrare altrove? E quando realisticamente potrebbe consumarsi una separazione così inattesa?
Pramac considera rischioso prendere oggi un impegno economico importante a medio termine, ma di fatto la riduzione del pacchetto Team Clienti è in atto.
Probabilmente un impegno cosi a lungo termine è troppo gravoso da sostenere e poi Prima Pramac, il testa al mondiale piloti con Martin, ha il potenziale per poter decidere il proprio futuro. Il Team toscano ha un mese e mezzo di tempo circa per poter esercitare l'opzione contrattuale e avere le moto Ducati con le due varianti che hanno un costo diverso (parliamo di due moto factory dell'anno in corso oppure soltanto una e l'altra dell'anno precedente).
da skysportmotogp
Mancherebbe la firma che lega VR a Ducati dal 2027 in poi, ma di fatto al momento ci sarebbero l'accordo di massima e una stretta di mano. Il budget adeguato in ottica futura sarebbe garantito dallo sponsor Pertamina che sta per legarsi sempre più alla realtà di Rossi, ma che vuole essere protagonista con una moto oggi competitiva. Il box giallo, cresciuto nel tempo e oggi gestito in modo ottimale, potrebbe essere inoltre quello giusto dove poter far crescere Fermin Aldeguer talentuoso neo acquisto Ducati.
Quale sarà allora il destino di Prima Pramac? Perché il Team di Paolo Campinoti storicamente vicino a Borgo Panigale (nel 2023 vincitore della classifica a squadre, risultando il primo team indipendente a raggiungere questo traguardo) potrebbe migrare altrove? E quando realisticamente potrebbe consumarsi una separazione così inattesa?
Pramac considera rischioso prendere oggi un impegno economico importante a medio termine, ma di fatto la riduzione del pacchetto Team Clienti è in atto.
Probabilmente un impegno cosi a lungo termine è troppo gravoso da sostenere e poi Prima Pramac, il testa al mondiale piloti con Martin, ha il potenziale per poter decidere il proprio futuro. Il Team toscano ha un mese e mezzo di tempo circa per poter esercitare l'opzione contrattuale e avere le moto Ducati con le due varianti che hanno un costo diverso (parliamo di due moto factory dell'anno in corso oppure soltanto una e l'altra dell'anno precedente).
da skysportmotogp
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