Martin, a Valencia la fine dei sogni
Dalla gara di Barcellona in poi, Jorge Martin ha cambiato marcia e si è rivelato l’unico antagonista credibile e temibile di ‘Pecco’ Bagnaia, riuscendo a portare la contesa iridata sino alla tappa conclusiva di Valencia.
Allego link Martin: "Vinales disse di volermi aiutare, ma poi mi ha ostacolato" | FP - MotoGP - Motorsport (formulapassion.it)
Il pubblico spagnolo è stato tutto dalla sua parte, ma non è bastato per fargli completare la rimonta. Troppi i punti di vantaggio del campione italiano prima della corsa domenicale: Bagnaia necessitava di un piazzamento in top5 per conquistare il bis mondiale indipendentemente dal risultato di Martin.
E Martin ha avvertito la pressione: prima una partenza da incubo, poi un pronto recupero sino alla seconda posizione, poi un errore che per poco non l’ha portato a tamponare il rivale leader. Dopo il lungo lo spagnolo del team Pramac si è trovato nelle retrovie, finendo per lottare con il coltello tra i denti con Vinales e Marc Marquez, prima di tamponare quest’ultimo e finire amaramente nella ghiaia il suo campionato.
Martin svela l’alleanza con Vinales
Già nell’immediato dopogara Martin aveva posto l’accento sulla resistenza eccessiva mostrata da Vinales durante la sua rimonta, facendo capire di non aver affatto gradito il comportamento del collega. Quanto avvenuto lo ha poi chiarito in una intervista rilasciata agli spagnoli di As: “Prima della caduta, ho avuto una lotta con Maverick, in cui mi ha ostacolato senza alcun senso. L’ho trovato strano, perché al mattino è stato l’unico pilota della griglia a dirmi di stare tranquillo, che se l’avessi passato non mi avrebbe dato fastidio. Ma poi è stato l’unico a infastidirmi. Ognuno ha i suoi motivi e non voglio entrare nel merito, ma io non andrei a dare fastidio a qualcuno che sta lottando per il titolo per un sesto posto. Un’altra cosa è se ci fosse stata una lotta per la vittoria o per il podio. Ma per un sesto posto…”.
Dalla gara di Barcellona in poi, Jorge Martin ha cambiato marcia e si è rivelato l’unico antagonista credibile e temibile di ‘Pecco’ Bagnaia, riuscendo a portare la contesa iridata sino alla tappa conclusiva di Valencia.
Allego link Martin: "Vinales disse di volermi aiutare, ma poi mi ha ostacolato" | FP - MotoGP - Motorsport (formulapassion.it)
Il pubblico spagnolo è stato tutto dalla sua parte, ma non è bastato per fargli completare la rimonta. Troppi i punti di vantaggio del campione italiano prima della corsa domenicale: Bagnaia necessitava di un piazzamento in top5 per conquistare il bis mondiale indipendentemente dal risultato di Martin.
E Martin ha avvertito la pressione: prima una partenza da incubo, poi un pronto recupero sino alla seconda posizione, poi un errore che per poco non l’ha portato a tamponare il rivale leader. Dopo il lungo lo spagnolo del team Pramac si è trovato nelle retrovie, finendo per lottare con il coltello tra i denti con Vinales e Marc Marquez, prima di tamponare quest’ultimo e finire amaramente nella ghiaia il suo campionato.
Martin svela l’alleanza con Vinales
Già nell’immediato dopogara Martin aveva posto l’accento sulla resistenza eccessiva mostrata da Vinales durante la sua rimonta, facendo capire di non aver affatto gradito il comportamento del collega. Quanto avvenuto lo ha poi chiarito in una intervista rilasciata agli spagnoli di As: “Prima della caduta, ho avuto una lotta con Maverick, in cui mi ha ostacolato senza alcun senso. L’ho trovato strano, perché al mattino è stato l’unico pilota della griglia a dirmi di stare tranquillo, che se l’avessi passato non mi avrebbe dato fastidio. Ma poi è stato l’unico a infastidirmi. Ognuno ha i suoi motivi e non voglio entrare nel merito, ma io non andrei a dare fastidio a qualcuno che sta lottando per il titolo per un sesto posto. Un’altra cosa è se ci fosse stata una lotta per la vittoria o per il podio. Ma per un sesto posto…”.
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