Marini-Honda, Lorenzo: “Sportivamente, un errore”
Secondo il cinque volte iridato il pilota italiano non ha potuto rifiutare una proposta veramente allettante dal punto di vista economico
Pubblicato il 6 Dicembre 2023 ore 11:30
2 MINUTI
Un’offerta irrinunciabile
L’opportunità di uscire dalla ‘campana di vetro’ dorata garantita dalla VR46 per dimostrare di non essere solo il fratello di Valentino Rossi: Luca Marini raccogliendo il testimone di Marc Marquez all’interno del team Honda HRC ha dato una svolta alla sua carriera raggiungendo uno status che da sempre è l’obiettivo di ogni pilota che inizia la propria carriera nel mondo del motorsport.
Marini è diventato un pilota ufficiale, tra l’altro di una casa, la Honda, dalla tradizione impareggiabile. Il classe 1997 ha chiesto e ottenuto un contratto biennale anche piuttosto ricco, uno scenario che è valso l’addio ad una moto ultra competitiva come la Ducati con la quale il vice-iridato in Moto2 nel 2020 ha ottenuto due podi in MotoGP in questo 2023 negli Stati Uniti e in Qatar.
La casa dell’ala dorata in occasione dei test di Valencia ha portato un prototipo tutto nuovo che ha sorpreso positivamente Joan Mir, mentre Luca Marini ha subito confermato la sua dote di ottimo collaudatore registrando dei riferimenti cronologici costanti ed interessanti. Honda HRC nel 2024 si presenterà sulla griglia di partenza a fari spenti, senza l’onere di fornire la moto al campionissimo Marc Marquez. Lontana dalla luce dei riflettori la casa nipponica cercherà di ricostruire la propria competitività anche grazie alle nuove concessioni varate da Dorna che, ad esempio, permetteranno a Honda e Yamaha di poter sviluppare liberamente il motore nel corso della stagione senza dover congelare la versione definitiva ad inizio campionato.
Secondo Jorge Lorenzo, però, quello di Luca Marini a livello sportivo resta un errore: “Sportivamente, penso che sia un errore – le parole del cinque volte iridato riportate dall’edizione odierna del quotidiano sportivo spagnolo AS – la situazione disperata di Honda ha creato un’opportunità contrattuale ed economica per Marini, che sarebbe sicuramente rimasto con VR46, difficile da rifiutare”.
Link https://www.formulapassion.it/motors...46-ducati-2024
Secondo il cinque volte iridato il pilota italiano non ha potuto rifiutare una proposta veramente allettante dal punto di vista economico
Pubblicato il 6 Dicembre 2023 ore 11:30
2 MINUTI
Un’offerta irrinunciabile
L’opportunità di uscire dalla ‘campana di vetro’ dorata garantita dalla VR46 per dimostrare di non essere solo il fratello di Valentino Rossi: Luca Marini raccogliendo il testimone di Marc Marquez all’interno del team Honda HRC ha dato una svolta alla sua carriera raggiungendo uno status che da sempre è l’obiettivo di ogni pilota che inizia la propria carriera nel mondo del motorsport.
Marini è diventato un pilota ufficiale, tra l’altro di una casa, la Honda, dalla tradizione impareggiabile. Il classe 1997 ha chiesto e ottenuto un contratto biennale anche piuttosto ricco, uno scenario che è valso l’addio ad una moto ultra competitiva come la Ducati con la quale il vice-iridato in Moto2 nel 2020 ha ottenuto due podi in MotoGP in questo 2023 negli Stati Uniti e in Qatar.
La casa dell’ala dorata in occasione dei test di Valencia ha portato un prototipo tutto nuovo che ha sorpreso positivamente Joan Mir, mentre Luca Marini ha subito confermato la sua dote di ottimo collaudatore registrando dei riferimenti cronologici costanti ed interessanti. Honda HRC nel 2024 si presenterà sulla griglia di partenza a fari spenti, senza l’onere di fornire la moto al campionissimo Marc Marquez. Lontana dalla luce dei riflettori la casa nipponica cercherà di ricostruire la propria competitività anche grazie alle nuove concessioni varate da Dorna che, ad esempio, permetteranno a Honda e Yamaha di poter sviluppare liberamente il motore nel corso della stagione senza dover congelare la versione definitiva ad inizio campionato.
Secondo Jorge Lorenzo, però, quello di Luca Marini a livello sportivo resta un errore: “Sportivamente, penso che sia un errore – le parole del cinque volte iridato riportate dall’edizione odierna del quotidiano sportivo spagnolo AS – la situazione disperata di Honda ha creato un’opportunità contrattuale ed economica per Marini, che sarebbe sicuramente rimasto con VR46, difficile da rifiutare”.
Link https://www.formulapassion.it/motors...46-ducati-2024
Comment