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Ma è sempre meglio partecipare no?
PIù che altro.. dopo che si è fatto male.. e si è giocato 1 o 2 mondiali.... e le ossa rotte fanno male eh...
Soprattutto quando ti rendi conto che hai rischiato di chiudere la tua carriera....con una caduta "banale" rispetto ad altre fatte in passato.
Sono cose che ti fanno maturare.
Non dimentichiamoci che ha 30 anni....e non 20 come quando sfidava la fisica.
ci sta che uno inizi ad usare la testa
È così, che si possono vincere gare e mondiale. C'è un tempo per tutto. Tempo fà staccava la spina, ora calcola di più. Fà parte del ciclo di vita. Questo non vuol dire che sia un pilota al capolinea.
È così, che si possono vincere gare e mondiale. C'è un tempo per tutto. Tempo fà staccava la spina, ora calcola di più. Fà parte del ciclo di vita. Questo non vuol dire che sia un pilota al capolinea.
È così, che si possono vincere gare e mondiale. C'è un tempo per tutto. Tempo fà staccava la spina, ora calcola di più. Fà parte del ciclo di vita. Questo non vuol dire che sia un pilota al capolinea.
Esatto... campioni del suo calibro di solito hanno un ciclo che inizia con vittorie schiaccianti associate ad una sana "incoscienza".
Poi maturando, iniziano ad essere più calcolatori, sfruttando ogni occasione.
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